Cavol onon sapevo avessero inventato il vaccino per le infezioni... sono proprio ignorante, non sapevo che avevano curato così la piu grande causa di morte.. scusami!
Cavol onon sapevo avessero inventato il vaccino per le infezioni... sono proprio ignorante, non sapevo che avevano curato così la piu grande causa di morte.. scusami!
Igiene? Stiamo parlando di bacilli e batteri? Come è stata scoperta la loro esistenza (nell'800 non si conoscevano e si operava la gente a mani nude e con strumenti spesso infetti, magari lavati con un po' d'acqua) se non con la ricerca?
La prevenzione passa eccome dalla ricerca, se non si conoscono il problema e le cause che lo comportano come lo si può prevenire?
Comunque no, la scienza non ci farà vivere 2000 anni, nè risolverà mai ogni male. Tantomeno sto santificando le case farmaceutiche che è ovvio che pensino al proprio interesse (ma a tal proposito sarei curioso di sapere chi è che lavora gratis). Sto dicendo che non si può pensare che con l'igiene e la prevenzione da sole bastino perchè una persona resti sempre in salute. Si pensi a tutte le varie malattie degenerative, Alzheimer e Parkinson le più famose. Oppure ai casi di teratologia. Esempi che hanno poco a che fare con igiene e prevenzione.
si si... ne curiamo alcune e ne facciamo nascere altre.... tutto nella norma!
Onestamente fotte sega di guarire tutti i malati quando nonr iusciamo nemmeno dare le cure di base a 3/4 del mondo o non si pubblicizza una seria educazione alimentare (la base delle rpevenzioni).. senza sperimentazione animale anche se aumenterà un pò la mortalità per me sarebbe facilmente compensabile con altro se solo ce ne fosse la volontà!
comunque ogni uno la pensa come vuole..
manco per un po' e guarda che disorsi! la base fondamentale è che nessuno ha il diritto di chiudere degli animali contro la loro volontà! nessuno ha il diritto di sperimentare sugli animali! possono tenerli bene o come vi pare ma non hanno scelto di essere rinchiusi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e sperimentati!!!!!!!!!!!!!!la causa animalista è sempre più forte invece, vi riporto la notizia del successo della manifestazione tenutasi a Udine:GEAPRESS – “Come sarebbe stato bello vedere il Comune di Montichiari patrocinare le iniziative contro Green Hill o quello di Montirone sull’allevamento di visoni” [ndr: il Sindaco sembrerebbe aver detto essere tutto a posto]. Così commenta una volontaria dell’OIPA piemontese intervenuta sabato pomeriggio, assieme ad altri 2000 e forse più manifestanti di Udine. Tutti uniti contro la Harlan. Tutti uniti e con il Patrocinio del Comune di Udine, una cosa, questa, che parrebbe essere dispiaciuta alla multinazionale americana della sperimentazione animale. Scimmiette, topi, ratti, cani. Ad Udine, però, il Comune dice no e per essere certi del messaggio, l’Assessore all’Istruzione e Politiche Giovanili Kristian Franzil, scende in piazza con gli altri 2000. I tanti manifestanti delle diverse Associazioni, Forze dell’Ordine molto gentili ed una Amministrazione accogliente. Per dire no alla vivisezione, in molti provenivano da altre regioni, non sempre del comprensorio friulano e del centro nord in generale. Anzi, non pochi provenivano dalla Puglia, ma anche dalla Campania. Una conferma della perdurante mobilitazione di massa che l’antivisezionismo, ormai da alcuni anni riesce a dare. Qualcuno fa notare la presenza dei big delle grandi Associazioni. Poi il dott. Tettamanti, un riferimento certo dell’antivisezionismo italiano oltre che uno dei due consulenti dell’atto ispettivo che ha preceduto il sequestro dell’allevamento di beagle Green Hill. L’Harlan ha tre teste. A San Pietro al Natisone, in provincia di Udine, con la sua attività di allevamento industriale di animali d’allevamento e la ricerca e produzione di presidi utilizzati nel settore farmaceutico e veterinario. A Correzzana, in provincia di Monza e Brianza con l’attività di allevamento e produzione di animali da esperimenti, ed a Bresso, in provincia di Milano. Topi congenici, ibridi e mutanti, ratti ottenuti da accoppiamenti tra consanguinei ed altre “tipologie di modelli” denunciate da No Harlan Group che ha organizzato la manifestazione di Udine. “Siete i benvenuti” , ha detto l’Assessore Franzil ai manifestanti. Per questo mese di ottobre, poi, l’intento di realizzare il regolamento comunale sulla protezione degli animali. “Non è tra le nostre possibilità quello di vietare la vivisezione – ha dichiarato Franzil – ma cercheremo di porre vincoli stringenti”. Una ovazione, per l’Assessore Franzil. Un caso non proprio comunissimo tra le amministrazioni dove sono installati stabilimenti, sia di allevamento che di ricerca. Un Assessore controcorrente e per questo, forse, vicino alla gente. La Harlan e le misteriose scimmie di Correzzana. Il carico segretissimo venne scoperto dall’Associazione Freccia 45. Il Vice presidente della multinazionale americana promise (ma c’è chi dubita che lo abbia realmente fatto) che le avrebbe in qualche maniera risparmiate. Poi, però, niente. Quante scimmie o altri animali ha importato nel frattempo la Harlan? Nessuno lo sa. Top secret. Ad Udine, però, questa volta è andata diversamente. C’era l’Amministrazione comunale che si è presa pure il dispiacere della Harlan per dare il benvenuto ai manifestanti. Speriamo nelle autorizzazioni allora. Può un’attività insistere senza l’approvazione morale della comunità di cittadini che la ospita? Sfide della politica che, speriamo, ad Udine si sappiano affrontare.Il movimento antivivisezione è sempre più forte in tutta Europa, l'Italia sta dando un segnale forte e deciso a tutto il mondo per dire basta a queste barbarie che nel 2000 non hanno più senso!!!!!!!!
In che senso ne facciamo nascere altre?
Se gran parte della popolazione mondiale vive "scoperta" da un punto di vista medico è per questioni politiche, economiche, sociali, che ha a che fare questo con la ricerca in sè? Se davvero vi preoccupano i poveretti africani che crepano di malaria (questa si che è una questione igienica) andate a fare i missionari là e insegnate loro a prevenirla, anzichè imbrattare muri e spaccare tutto.
Sulla prevenzione alimentare è ovvio che siamo tutti d'accordo, basta che con questo termine tu non intenda una veganata. Ma, come già detto, la prevenzione da sola non è sufficente.
Ric78, su Tettamanti e compagnia avevo già detto su. Quando con i suoi metodi alternativi scoprirà qualcosa allora potrà avere un minimo di credito. Finora è stato bravo solo a fare conferenze e a vendere i suoi libri.
Ottima propaganda.. sei un bravo ripetitore di cose lette in internet.. Ora, se accendi il cervello possiamo parlare. (per lo meno Randagio non copia e incolla le cose che legge, ma esprime le sue opinioni..)
Barbarie senza senso? La ricerca non ha senso? voi animalisti siete passati dall'affermare che esistono metodi alternativi, a dire che NON SERVE la ricerca.. We, facciamo passi indietro ogni giorno!
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Si, lui intende una veganata.. perchè è sana (idee personali)..
Non sai che per ogni computer spaccato c'è una scimmia viva? ..
Giorgia, nota ricercatrice e biologa molecolare, ci parla di Green Hill e vivisezione. Una fonte autorevole, insomma.
Il tutto patrocinato dalla Lav che non si dimentica, com'è ovvio, di chiedere dei soldi.
Mi auguro che la Marshall voglia procedere legalmente contro queste continue diffamazioni.
La propaganda di questi animalisti infami non ha limiti. Adesso invitano pure a boicottare la ricerca sulla sclerosi multipla.
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eh, la vita di un macaco vale più di quella di un uomo. Sono scelte.. c'è chi ragiona col cuore e chi con la testa..
Questa è una risposta veramente idiota. E te lo dico da figlia che ha visto morire suo padre.
Quando mi dicono "non avresti sacrificato anche un solo topo per salvarlo?" mi viene da ridere. Avrei preferito - egoisticamente - una qualsiasi altra persona, ma non lui.
Però ragionando con la testa - e non con il cuore - non avrei voluto morto nessuno, nemmeno il topo o il macaco. Per me la vita ha valore, sempre.