Cosa c'è nella cioccolata che ci fa star bene quando la mangiamo?
Cosa c'è veramente nella Coca Cola?
Quale è l'elemento radioattivo che ognuno dovrebbe avere in casa perché al momento giusto può salvarci la vita?
Quali saranno i carburanti del futuro?
Queste sono alcune domande alla quali l'autore risponde.
Ci sono sostanze che possono salvarci la vita e sostanze che possono distruggerla. Ci sono molecole che non si vedono ma si sentono: una ha conquistato il Guinness dei primati perché è la sostanza più amara del mondo, ma ha anch'essa un'insaspettata utilità.
L'uomo, attratto dalla comodità del progresso ma diffidente verso i nuovi prodotti della chimica, rischia di lasciarsi disorientare. A volte ci accorgiamo di aver dato fiducia a un malfattore: nell'Inghilterra vittoriana l'ozono era pompato nelle chiese, nei teatri e persino negli ospedali; altre volte dobbiamo rivalutare sostanze messe ingiustamente sotto accusa: il polistirolo non è quell'acerrimo nemico dell'ambiente come si pensava, anzi, aiuta a risparmiare energia. Né la natura è più benevola della chimica: all'acido folico, che può salvare i bambini nell'utero, fa da contrappunto l'atropina, mortale veleno vegetale.
John Emsley ha insegnato chimica per 25 anni all'Università di Londra. Attualmente lavora al Dip. di Chimica dell'Università di Cambridge. Dal 1990 al 1996 ha curato la rubrica La molecola del mese sul quotidiano britannico "The Indipendent", facendo conoscere a un vasto pubblico i mille modi in cui la chimica interviene in ogni aspetto della nostra vita. Ha vinto numerosi premi per la divulgazione scientifica.