TOKYO - Nintendo annuncia l'arrivo della nuova "'Wii U": l'attesa console, a sei anni dal lancio dell' ultima, sbarcherà prima negli Usa dove sarà in vendita a partire dal 18 novembre, per poi arrivare in Europa il 30 novembre al prezzo di 260 euro nella versione "basic set" da 8Gb e di 315 euro in quella di "premium set" da 32Gb.
In Giappone sarà nei negozi solo dall'8 dicembre. «È venti volte più potente della Wii», ha assicurato in il numero uno del leader mondiale dei videogame, Satoru Iwata, nel collegamento di 20 minuti in videostream sul sito della compagnia, a completamento di un lungo processo iniziato il 7 giugno 2011 all'E3 di Los Angeles, quando la nuova "macchina" fu rivelata alla più grande fiera mondiale del settore. Il prezzo è in linea con le stime di esperti e analisti, pur se maggiore delle rivali PlayStation 3 di Sony (24.900 yen) e Xbox di Microsoft (19.800 yen). Il lancio della nuova 'creaturà Nintendo sarà accompagnato da titoli simbolo della società di Kyoto, in versione dedicata "U": "New Super Mario Bros. U", disponibile al prezzo di 5.985 yen (59 euro), insieme ad altri pezzi come 'Nintendo Land'.
Iwata, in una delle sue note presentazioni virtuali, è salito sul palchetto mostrando subito la Wii U premium prodotta soltanto di colore nero (mentre la basic è bianca): ha spiegato che è «ecologica, visti consumi normali di 40 watt e di 75 al massimo dell'utilizzo», e compatibile con molti accessori e giochi della Wii, la console destinata alla pensione, di cui sono stati venduti oltre 96 milioni di pezzi in tutto il mondo.
Il controller touchscreen. Il top manager ha mostrato lo schermo di 6 pollici con controllo touchscreen, utilizzabile «nel caso in cui la tv di casa sia già impegnata. Sappiamo che l'80% dei possessori di Wii tengono la piattaforma in salotto, vicino al televisore». Anche in questo caso è garantita la connessione a internet per accedere all'universo MiiVerse, in cui l'avatar di un utente può trovare opzioni multiplayer e permettere «di giocare con altri, piuttosto che da soli». La società è quindi riuscita a tenere fede alle indicazioni sul lancio entro fine anno per sfruttare l'importante periodo dello shopping festivo, quando l'industria dei videogiochi fa il pieno di ricavi.
L'attesa per l'annuncio, replicato in altre città del mondo, ha messo le ali a Nintendo, le cui azioni sono salite in Borsa del 3,2%. La vera sfida è riuscire a contrastare concorrenti atipici, come smartphone e tablet, anche perché la "Wii U" è l'ultima chance di Nintendo per tornare agli antichi splendori: un Natale di buon auspicio per un promettente 2013 dovrebbe portare "in dono" la vendita di almeno 2-3 milioni di pezzi.
Fonte: Il Messaggero