Lo penso sempre più spesso
È tutta una questione di mod
Di sfumature di blu
Di come vivi quaggiù
Gravito
Di fronte a cose e robe
Gente che mi guarda
Veleno come cobra
Deserto intorno
Io sempre più deluso
Poco pessimismo
Quindi non ne abuso
Spingo il negativo in uno spazio del mio cranio
Sento la pressione
Quindi mi dilanio
Più respiro
Più calma
Tanto non vince
Attento
Naso fino
Occhio di lince
Posa della sfinge
L’enigma del mio tempo
Forse è già passato
Ma ancora non lo sento
Carne viva e soda
Quando giro l’angolo
la sensazione del baratro
mi toglie un battito
e non latito
tutto in mano a me stesso
Al resto potrai vedere il riflesso
E ci penso
È già buio nel cielo
Ombre false e cinesi
Proiezioni su un telo
Dov’è il vero che cerco
Quello che sogno
È scritto sopra un foglio
Ne avevo bisogno
Carta rotta adesso
Avvoltoi sfilacciano
Masticano sputano
Volo pacifico
Tranquilli loro
Ma io sono più forte
Se li fissi negli occhi si fanno da parte
RIT.
E questo è il mondo nini
Quanti avvoltoi
Aspettano che noi
Stupidi avvoltoi
Si prenda il volo in cielo come avvoltoi
Lame e rasoi su becchi di avvoltoi
Tienti pronto
Quello di cui parlo
Animali stupidi
Che puntano il mio branco
Quando sono al banco
Mi sorridono di fianco
Stanno aspettando
Che inizi ad essere stanco…..
Fiutano il sangue
Li vedi soli oppure in bande
Approfittatori di chi piange
Sono impostori che baciano le guance
Rispetto a loro
Pure giuda era un infante
Son predatori…….
Di soldi e valori
Di sogni , ricordi e colori
Sono tumori….
Sono i più scaltri truffatori
…Ti prendono alle spalle
E dopo muori
E questo è il mondo nini
Quanti avvoltoi
Ce ne son anche tra di noi
Quando poi
Te ne accorgi ohi!
Cerca di affrontarli come puoi
Han lingue che assomigliano a rasoi..
Avvoltoi
Conosco bene questo termine
I figli di puttana che colpiscono senza remore
La differenza tra me cresciuto ad odio
E loro venuti su in ginocchio un dito in culo e ingoio
Amico
Non si scherza da ste parti
Si impara a separare in fretta i veri gnari dai bastardi
Fuori c’è ressa
Se entri dentro è rissa
Neanche la strada per tornare a casa è fissa
Guardati le spalle
In questa giungla di animali
Gira con entrambi gli occhi aperti
E con le armi pronte
Non lasciare impronte
È l’odore del sudore sulla fronte di chi si nasconde
È vita dura per i troppo buoni
Chi ha paura vive in ombra senza emetter suoni
Ma io sto fuori
Gioco abitualmente con chi dice di aver fiori
E sul tappeto butta cuori
Branco di impostori
Siamo noi quelli spessi
Dall’anno scorso non ci siamo mossi
Abbiamo noi i coglioni più grossi
Conosco bene chi tradisce tra di voi
Maniaco più zampini
Più rido contro gli avvoltoi