Cosa sei per me, spiegarlo non è facile
Una parola sola, tu sei la Roma.
Sei il primo gioco che facevo da bambino
E che ci gioco ancora, tu sei la Roma.

Ricordo che quand'ero ragazzino
Sognavo di essere Agostino
E dare calci alle paure.
Ci sono stati giorni amari che
C'avevo solamente te e poco altro per star bene.

C'eri tu e qualche amico in più,
Quante volte in un tuo abbraccio
Ho preso coraggio.

A te, a te che sei la mia Roma
A te che non sarai mai sola,
Perchè non hai lasciato mai me.
A te, a te la mia fedeltà,
Il mio coraggio, la lealtà
E la mia voce nella gola.
A te che sei la mia Roma
Ovunque tu sarai, mai sola mai.

Cosa sei per me, spiegarlo non è facile
Ciò che mi consola, tu sei la Roma.
Guarda questa gente che ti segue e s'innamora
Devi esserne orgogliosa, tu sei la Roma.

Sei tu che dai speranza a una città,
Che dai orgoglio e dignità
E che ridai qualche rivincita.



Sarai tu quell'amico in più
E quante volte in un tuo abbraccio
Troverò coraggio.

A te, a te che sei la mia Roma
A te che non sarai mai sola,
Perchè non hai lasciato mai me.
A te, a te la mia fedeltà,
Il mio coraggio, la lealtà,
La mia voce nella gola
A te che sei la mia Roma,
Ovunque tu sarai, mai sola mai.