Avrei preferito che ci fosse il sole e più confusione, più rumore,
perchè il silenzio poco ha da spartire con quello che devo fare.
Da qualche parte suona una campana, il mio momento si avvicina:
tra due minuti si aprirà il portone e avrò la mia occasione.
E che nessuno si permetta di chiamarmi eroe!
L'ho fatto per motivi solamente miei.
Sono troppo diverso dai vostri eroi,
l'ho fatto per me, non per voi.
E tu di certo non sospetti niente, sarai tranquillo e strafottente.
Tu non ti puoi di certo immaginare che è l'ora di pagare.
Ti aspetto qua perchè te l'ho giurato, tu sei lo sporco che va lavato.
Le lacrime si sono fatte mare, ti toccherà annegare.
E che nessuno si permetta di chiamarmi eroe,
l'ho fatto per motivi solamente miei.
Sono troppo diverso dai vostri eroi,
l'ho fatto per me, non per voi.
E voi, nascosti dietro alle finestre, farò io quello che voi vorreste:
vi mostrerò che cosa si può fare invece di strisciare.
Così domani sui giornali leggerete che un bandito ha preso a calci l'ordine costituito,
e parleranno i corvi, i topi e gli sciacalli e voi lì, ad ascoltarli!
Poi ritorno al presente e ti riesco a sentire, ci siamo!
Lo so che stai per uscire!
Respiro profondo, mi metto tranquillo, si apre il portone...
..do inizio al ballo!
E che nessuno si permetta di chiamarmi eroe,
l'ho fatto per motivi solamente miei.
Sono troppo diverso dai vostri eroi,
l'ho fatto per me, non per voi.
E non si tratta di coraggio e neanche di paura,
il fatto è che qui si è passata la misura.
Son troppo diverso dai vostri eroi,
l'ho fatto per me, non per voi.
L'ho fatto per me, non per voi.
L'ho fatto perchè non l'avreste fatto voi...