Sono nato, pensate un po'
in un giorno che era proprio d'inverno
per un errore del destino
una distrazione del Padre Eterno
Ma la vita che ci crediate o no
mi ha assegnato un ruolo importante
quello di girare il mondo per far ridere la gente.
E infatti, fin da bambino
l'unica cosa che mi riusciva di fare
era con mio grande orgoglio
il mestiere di Giullare
Io volevo incontrare tutta quella gente
arida in fondo al cuore
perché le mie tasche erano piene
di buon umore da regalare.
E fu all’età di sedici anni che presi il mio primo treno
diretto per non so dove ma sicuramente andava lontano
Diventai così l'ospite fisso di vicoli, marciapiedi, strade e piazze
stipendiato dagli applausi della gente e dai sorrisi delle ragazze.
Nella vita non ho mai saputo cosa fossero la noia o la tristezza
perché l'ho vissuta sempre con gioia in tutta la sua bellezza
adesso però ho deciso che è arrivato il momento di riposarmi
perché le mie gambe cominciano a sentire il peso degli anni.
Voglio dirvi che sono felice perché son venuto a sapere
che c'è in giro un gruppo di persone che sta continuando il mio mestiere
sanno far ridere e far pensare che il qualunquismo son la rovina
son veramente bravi e si chiamano I Ratti della Sabina.