si,si,vabbene anche Checco Zalone ma...


Figlia delle stelle caduta in mezzo al mare
Figlia della terra che nessuno può toccare
Vestita dalle onde spogliata da ogni vento
Madre della storia musica del firmamento

E le memorie diventano i sogni
E dentro ai sogni c’è già una memoria
E piano piano diventa una storia
E questa storia la porti con te

E come numeri cadono i giorni
E dentro ai giorni c’è già una memoria
I nostri figli faranno la storia
Senza sapere mai dove si va

Due quattro sette nove
Non so come quando e dove
Non so dirti come e quando mai si arriverà

Quale paese? Quale visione?
Dammi un motivo di consolazione
Diamo una casa, diamo una terra,
Diamo speranza a chi non ce l’ha.

Da Alì Babà fino a Napoleone
Ma quanta gente che viene e se ne va
Dai monti al mare dalle Alpi al Meridione
Truffando sempre la stessa umanità.

Gli antichi erano bravi a calcolare le stagioni
E a costruire grandi strade di mattoni
La ruota, il carro, i buoi, li vedi, sono ancora qua
Io mi domando di noi cosa resterà

Nuova Italia, Nuova Italia adesso siamo qua
Non c’è rinascimento né giustizia e libertà
Nuova Italia Nuova Italia adesso siamo qua
Scricchiolio d’Europa e il vecchio mondo crollerà

Ma questa sera diventerà un sogno
E dentro al sogno c’è già una memoria
E piano piano diventa una storia
E questa storia la porti con te

Fatta di cose che non puoi capire
Di cose che non t’avevano detto
E in tutto questo un segreto più strano
Dice all’orecchio mi porti con te?

Due quattro sette nove
Si va in scena senza prove
Tutti siamo concorrenti in questo varietà

Ma sono sempre le stesse parole che poi rimangono in aria stupite
Per quanti le abbiamo sentite?
Senza che niente cambiasse mai