per un'estate alla chaoz...
Sto pensando seriamente a una canzone per l’estate
Maledettamente stupida da farsi canticchiare
Orecchiabile, dal sapor di asciugamano
Col color latino con un ritmo sudamericano
Sto pensando a quanti soldi potrei farci veramente
Diventasse il tormentone dell’estate per la gente
Discoteche di Riccione, dentro i ristoranti dalle radio nazionali
Nei villaggi di vacanze….
L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
Ora ingurgita la crema solare
Prima che ti affoghi in questo schifo di mare
Sto pensando seriamente di scapparmene in montagna
La mia musica sarà soltanto un asino che raglia
Nella pace dei sensi praticando un pò di joga
Scoprirò la vera essenza che si cela in ogni cosa
Ma ripenso a questo pezzo ad un balletto da abbinare
Quattro passi, due-tre mosse
Che anche un orso sa rifare
Tutti quanti poi si sentiranno più felici
Sono un po più stronzi ma lontani ormai dai loro uffici
L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
Ora ingurgita la crema solare
Mentre ascolti la mia, canzone per l’estate se
canzone per l’estate
L’ombrellone te lo ficco nel culo
L’ombrellone te lo ficco nel culo
L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
Ora ingurgita la crema solare
Mentre ascolti la mia canzone per l’estate
Sto pensando seriamente a una canzone per l’estate
Maledettamente stupida da farsi canticchiare
Orecchiabile, dal sapor di asciugamano
Col color latino con un ritmo sudamericano
Sto pensando a quanti soldi potrei farci veramente
Diventasse il tormentone dell’estate per la gente
Discoteche di Riccione, dentro i ristoranti dalle radio nazionali
Nei villaggi di vacanze….
L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
Ora ingurgita la crema solare
Prima che ti affoghi in questo schifo di mare
Sto pensando seriamente di scapparmene in montagna
La mia musica sarà soltanto un asino che raglia
Nella pace dei sensi praticando un pò di joga
Scoprirò la vera essenza che si cela in ogni cosa
Ma ripenso a questo pezzo ad un balletto da abbinare
Quattro passi, due-tre mosse
Che anche un orso sa rifare
Tutti quanti poi si sentiranno più felici
Sono un po più stronzi ma lontani ormai dai loro uffici
L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
Ora ingurgita la crema solare
Mentre ascolti la mia, canzone per l’estate se
canzone per l’estate
L’ombrellone te lo ficco nel culo
L’ombrellone te lo ficco nel culo
L’ombrellone te lo ficco nel culo
E il gelato te lo spiaccico in faccia
Questa sabbia te la tiro negli occhi
E poi ti prendo a calci lungo la spiaggia
Con la sdraio ti ci spezzo la schiena
E ci piscio sulla tua abbronzatura
Ora ingurgita la crema solare
Mentre ascolti la mia canzone per l’estate