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io mi sono incavolato xche dovevo andare a vedere treviso napli alo stadio...la mattina mi sveglio e su sky c'e scritto"il calcio si ferma contro la violenza"...ma dai proprio a me kapitano?????cmq è un indecenza ddovremmo fare kome gli inglesi cioè giokare un calcio
"pulito"
La cosa che verametne mi indigna è che ogni qualvolta è morto un civile, non gli è fregato niente a nessuno, adesso che muore un poliziotto si innesca questo processo mediatico contro il calcio...
Domanda: ma la vita di Ermanno Licursi, il dirigente di calcio dilettantistico 40enne morto domenica scorsa, vale di meno di quella di Filippo Raciti, poliziotto 38enne??
Quindi io dico: prima di indignarvi tanto per la morte di un poliziotto, non potevate muovervi alle avvisaglie (e che avvisaglie) di quel che è accaduto?
concordo!Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Io stavo giusto chiedendo lumi su questa cosa, perchè non ne so molto :oQuote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Che è successo di preciso? Com'è morto esattamente?
Ovvio che se è morto allo stesso modo, merita lo stesso identico rispetto, chi è che dice nulla?
Anche in un paese del centro-sud recentemente ci sono stati duri scontri fra tifosi miei concittadini in trasferta e tifosi locali.....tant'è che il presidente della squadra della mia città a giugno molla tutto....
E' morto durante una rissa negli spogliatoi tra le squadre!! E lui era lì a dividere la gente...Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Allora merita altrettanto rispetto, chi è che dice il contrario? ;)
Gli unici che in caso si ferissero non meriterebbero alcun rispetto, sarebbero proprio i tifosi coinvolti attivamente nelle risse....perchè loro se la vanno a cercare.....innocenti come questo dirigente o come Raciti, o come chiunque altro venga coinvolto per caso, meritano la massima comprensione
Anche quando accoltellano un tifoso, non è coinvolto attivamente nelle risse, quelli coinvolti sono gli accoltellatori, non gli accoltellati.Quote:
Originariamente inviata da darkness_creature
Dobbiamo entrare nell'ordine di idee che un morto è un morto, e vale sempre epr una vita umana, qualsiasi lavoro facesse da vivo.
Dico questo per sottolineare la colpevolezza di chi avrebbe dovuto prendere dei provvedimenti già da tempo e ci sono state innumerevoli occasione per farlo.
Sull'ultima frase sono d'accordissimo.Quote:
Originariamente inviata da Abel Balbo
Sul resto no.....se tu tifoso ti metti a fare ATTIVAMENTE una rissa e ci resti secco, te la sei cercata, di certo non sprecherò lacrime per te.
diverso è un poliziotto che va lì per lavoro e non attacca briga con nessuno, o il dirigente ancora di più che addirittura senza alcun assetto antisommossa o manganelli ha cercato di sedare il tutto e c'è rimasto :(
Se permetti, per gente come questi due mi dispiace, per gli altri del primo esempio no
Se uno è str***o in vita, lo è anche da morto, non è che solo perchè è morto diventa un santo (ecco la seconda cosa che mi dà fastidio della mentalità italiana)
tra gli arrestati il figlio di un poliziotto.
collega del morto..
...bisogna cambiare le leggi...
maggiorenni o minorenni che uccidono si meritano l'ergastolo...e in celle isolate a pane e acqua!