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GabrielePagnotta98
Questo è il segreto delle vittorie...avere allenatori duttili in grado di cambiare le proprie idee. L'anno scorso la Juve ha usato 4 moduli diversi, 4-4-2 (o 4-2-4 che dir si voglia) 4-2-3-1 a Catania con Vidal 3\4ista, 4-3-3 e 3-5-2...lo stesso Mourinho cambiò modulo all'Inter diverse volte...avvisate Delneri e il suo 4-4-2 o morte.
Mah... non mi sembra una regola...
Il Barcelona, tanto pèer fare un esempio, mi sembra che se ne infischi di come gioca l'avversario per scegliere il suo modulo; il Manchester del recente passato idem...
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Nickname
Vabbè a cosa vuoi puntare, terzo posto? Per lo scudetto sarà lotta tra noi e i gobbi. Il Milan ha perso i suoi difensori più forti e Ibra che gli garantiva almeno una ventina di gol e assist vari, senza sostituirli. La Roma prenderà troppi gol per puntare allo scudetto. Napoli e Fiorentina romperanno le palle ma non da lottare per il titolo....restiamo noi e i gobbi. Poi loro hanno la CL quest'anno, che ha partite più impegnative della nostra EL
Per come la vedo io possiamo puntare al secondo posto, la vittoria finale è un utopia.
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Craimon
Per come la vedo io possiamo puntare al secondo posto, la vittoria finale è un utopia.
Manco fossimo in Premier dai su
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Se fossimo in premier sarebbe un miracolo l'europa league. Io considero, come già detto, il nostro attacco fortissimo. Il nostro centrocampo è numericamente completo, ottimo per ripartire dopo un anno disastrato ma con i mudingay, gli obi, gli stankovic e i mariga non si da nessuna parte. La difesa mi lascia qualche preplessità, bisognerà attendere le prime partite per vedere se funziona.
La juve l'anno scorso non ha mai perso e ora ha giovinco invece di krasic, isla al posto di giaccherini, asamhoa e lucio che con gli stimoli giusti è un ottimo calciatore....
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Abel Balbo
Mah... non mi sembra una regola...
Il Barcelona, tanto pèer fare un esempio, mi sembra che se ne infischi di come gioca l'avversario per scegliere il suo modulo; il Manchester del recente passato idem...
Non è una regola e siamo d'accordo...ma anche il Barça qualche modulo l'ha cambiato in corsa, eh...non si tratta di adattarsi agli avversari, ma di adattarsi ai giocatori che si hanno per farli rendere meglio...non a caso Zeman, non cambiando mai modulo, non ha mai vinto nulla di importante...per dire, stessa cosa Delneri e molti altri monomoduli...
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Ovviamente non parlo di cambiare modulo ad ogni partita ma anche secondo cambiare ogni tanto fa male. Ranieri, gasperini, del neri e molti altri allenatore infatti sono limitati dalle proprie scelte. Mourinho all'inter voleva il 4-3-3 ma quando ha visto che non funzionava ha cambiato. Come dovrebbe fare ogni persona con un po' di sale in zucca.
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speriamo dia tutto per la causa
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GabrielePagnotta98
Non è una regola e siamo d'accordo...ma anche il Barça qualche modulo l'ha cambiato in corsa, eh...non si tratta di adattarsi agli avversari, ma di adattarsi ai giocatori che si hanno per farli rendere meglio...non a caso Zeman, non cambiando mai modulo, non ha mai vinto nulla di importante...per dire, stessa cosa Delneri e molti altri monomoduli...
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Craimon
Ovviamente non parlo di cambiare modulo ad ogni partita ma anche secondo cambiare ogni tanto fa male. Ranieri, gasperini, del neri e molti altri allenatore infatti sono limitati dalle proprie scelte. Mourinho all'inter voleva il 4-3-3 ma quando ha visto che non funzionava ha cambiato. Come dovrebbe fare ogni persona con un po' di sale in zucca.
Cercare di adattare un giocatore ai propri schemi di gioco in una situazione di emergenza è un discorso che si può fare e che tutti gli allenatori fanno, Guardiola compreso; un altro discorso - ed è quello che intendevo - è avere riverenza dell'avversario al punto di vincolare il proprio modulo di gioco al suo. Questo le grandi squadre non lo fanno.
Ranieri, tanto per ricitare uno appena citato, nell'ultimo disastroso anno di Roma, giocava ogni partita specularmente al modulo dell'avversario.
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Abel Balbo
Cercare di adattare un giocatore ai propri schemi di gioco in una situazione di emergenza è un discorso che si può fare e che tutti gli allenatori fanno, Guardiola compreso; un altro discorso - ed è quello che intendevo - è avere riverenza dell'avversario al punto di vincolare il proprio modulo di gioco al suo. Questo le grandi squadre non lo fanno.
Ranieri, tanto per ricitare uno appena citato, nell'ultimo disastroso anno di Roma, giocava ogni partita specularmente al modulo dell'avversario.
Infatti io ho parlato di cambiare modulo in corsa, sei tu che hai tirato in ballo gli avversari :183: