ma il feto non é scomodo? xD
Normale
Retroverso
Non lo so
ma il feto non é scomodo? xD
Non ne ho la più pallida idea
Cmq credo che sia normale dato che non mi ha mai detto niente nessuno...
Però anche io sapevo che il retroverso creava problemi per la gravidanza
Silviè ripigliati
Comunque non ne ho idea, spero sia normalissimo
Davvero non so come sia fatto il mio utero XD
Silvia!
L’utero retroverso è un’anomalia piuttosto diffusa e consiste nell’inclinazione dell’utero non verso l’addome (come sarebbe normale), bensì verso la schiena, mentre si parla di utero “retroflesso” quando l'angolo fra il corpo e il collo dell’utero risulta aperto posteriormente verso la cavità sacrale. Molto spesso retroversione e retroflessione si presentano in maniera combinata: tale evenienza tecnicamente viene definita “retroversoflessione uterina”. Le retrodeviazioni in generale (che interessano due-tre donne su dieci) possono essere fisse oppure mobili: solo in presenza di anomalie del secondo tipo è possibile riportare il corretto rapporto tra l’asse della vagina e l’asse dell’utero tramite delle semplici manovre eseguibili dal ginecologo. In merito all’origine del disturbo dell'utero retroverso, mentre in alcuni casi le retrodeviazioni sono congenite, la maggior parte delle volte sono difetti sopravvenuti a seguito di diversi fattori, come un’endometriosi pelvica, un eccessivo dimagrimento improvviso, un tumore a uno o più organi genitali; particolare incidenza, poi, è stata assegnata al parto o al successivo rilassamento dei muscoli uterini. Per quanto riguarda i sintomi dell'utero retroverso, generalmente questi sono collegati a problemi circolatori localizzati, i quali, a loro volta, possono causare dolori alla zona lombare e coccigea, particolarmente intensi durante il ciclo mestruale (che, in genere, è più abbondante del normale) o nei rapporti sessuali. Anche difficoltà nel defecare o nell’urinare sono piuttosto frequenti, così come capita di riscontrare la tendenza a produrre delle secrezioni biancastre tra un ciclo mensile e un altro. I rapporti della patologia di cui trattasi con la fertilità e la possibilità di procreare bambini vivi è assai discussa, ma pare che non giochi un ruolo molto significativo (almeno se rapportato all’incidenza negativa provocata da altre malformazioni uterine). Anche per questo, a meno che non siano assai severi gli altri fastidi, si tende a non ricorrere più all’intervento chirurgico, somministrando semplicemente farmaci che attenuino i sintomi (come analgesici nel periodo mestruale o antiflogistici). Qualora la paziente lamenti dolori decisamente forti o siano riscontrabili problematiche di altro tipo associate alla retrodeviazione (come cisti ovariche o fibromi) può essere opportuno ricorrere alla c.d. “isteropessi”. Questa consiste nell’introduzione di un pessario in grado di correggere, seppure per un limitato lasso di tempo, la deviazione dell’asse uterino, sempre che non subentrino complicanze. Non si procede mai all’operazione appena descritta qualora si tratti di retrodeviazioni congenite, poiché sarebbe vano tentare di modificare l’angolo, il quale resterà comunque aperto sul lato posteriore.
Io vado in bagno benissimo ( anche troppo ) e ho dolori molto forti solo quando mi arrivano
Il mio utero è a stellina
che topic
Y_Y