ci sono cose che devi dedurre da solo.
posso chiederti, ad esempio, secondo te da quale autore latino trae ispirazione parini nello scrivere il giorno, senza avertelo mai detto ^^ ci sono cose che vanno capite, anche senza spiegazione.
altra domanda cattiva che farei XD
spiega l'evoluzione del concetto di provvidenza nella produzione manzoniana, soffermandoti sulle differenze fra "provvida sventura" e "divina provvidenza".
poi chiederei l'influenza di aristotele nelle tragedie e nei promessi sposi, analogie e differenze.
chiederei le differenze fra il fermo e lucia e i promessi sposi.
chiederei qual è l'importanza di "risciacquare i panni in arno"
chiederei pure il concetto di patria e nazione che si evolve da marzo 1821 all'edizione quarantana dei promessi sposi.
il ruolo dei promessi sposi nel dibattito linguistico post-unitario...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
l'umiltà non sempre corrisponde con la bontà e non per questo tutti i potenti sono malvagi... infatti la violenza delle masse di umili viene sottolineata quando la popolazione e renzo compreso insorgono per la carenza di pane ... lì questi assumo un accezione decisamente negativa.
la religione in manzoni ebbe un ruolo cruciale in quanto secondo lo scrittore dopo la sua conversione tutto è dettato da un disegno divino...così anche i personaggi si muovono su questa convinzione...è inoltre importante quest'ultima per personaggi come la monaca di monza..anche se essa è decisamente una monaca controccorrente XD diciamo che diventa l'esempio calzante della società che grava sulle vite di alcune persone...lei fu costretta a prendere i voti...probabilmente ebbe una relazione con un ragazzo e il ciuffo sbarazzino che esce dal velo mostra chiaramente la sua vena ribelle
per le domande tutte quelle che ha detto anna! anzi mi viene in mente una che è stata fatta a me!
Il paesaggio "partecipa" alle vicende? mettendola meglio voleva sapere se l'atmsfera contribuiva ad enfatizzare l azione
eheh pirandello è del 1900! la risposta alla tua domanda è semplice...in quel periodo il romanticismo in tutta europa prendeva piede alla grande! lasciando nomi imponenti nella storia della letteratura...e l'italia? rimane senza nulla? Ecco il primo cretino che ha scritto un romanzo fu Manzoni....tiè! ecco l'opera italiana il punto è che non avevamo ALTRO
quello che dici te è richiesto in scuole specifiche..essendo che i promessi sposi sono programma obbligatorio per tutte le scuole devi tener conto che a un muratore,un informatico,un meccanico probabilmente non gliene frega niente dei concetti "nascosti" ma si soffermerà solo sulle cose di facciata,che sn quelle che dovrebbero essere richieste a un livello medio come le superiori(nel biennio soprattutto)
ma sì ma sì, è che proprio i promessi sposi dalla prima all'ultima pagina mi sanno di già scritto, di già letto, di già detto
un romanzo d'amore in cui i protagonisti non riescono a conciliarsi?
Dafni e Cloe, già scritto un millennio prima..
un romanzo di invettiva contro la situazione politica dell'epoca dello scrittore?
prendi a man bassa dalla produzione latina, già anche solo l'epigrammistica di marziale è più efficace e fa pure scompisciare
per la lingua etc c'è già dante..
per la donna angelo idem, come petrarca..
qualcosa di più goliardico? vai di boccaccio..
qualcosa di più onirico? vai di satyricon..
cioè io credo proprio che ci sono testi decisamente migliori per far riflettere gli studenti.. poi vabbè sono un caso isolato perchè a me le cose pregne di amore cristiano e provvidenza mi fanno lo stesso risultato di una torta con panna e cozze, però secondo me il de catilinae coniuratione offre milioni di spunti in più dei promessi sposi..
insomma, io credo che al giorno d'oggi fossilizzarsi sui promessi sposi sia quantomeno anacronistico.. forse andava bene ai tempi della DC, o ai primi del novecento, ma ora, secondo me, non c'è più senso a darci dentro con alex.. farlo studiare in letteratura è giusto, ma addirittura far fare l'analisi monografica dei promessi sposi..mah..
personali opinioni, ovviamente, che so benissimo non essere verità assoluta u.u
cose da far notare: (scusa, ne hai scritte troppe )
(a parte che il satyricon di petronio non è onirico, è una delle prime opere realistiche della storia della letteratura. semplicemente i canoni dell'estetica classica esigevano che il realismo fosse accompagnato dal riso, vedi marziale, da te nominato, che fa molto ridere, ho anche fatto un esame su marziale...)
(la donna per petrarca non è donna angelo, lo stilnovismo è superato già con dante. mi puoi riparlare di donna-angelo con montale)
(per la cronaca, dante ha di nuovo fortuna nell'800. da bembo in poi la cultura linguistica è dominata da petrarca e boccaccio, ma tutto si ricollega a dante perché la lingua è comunque il fiorentino illustre)
ma non serve a far riflettere gli studenti. alessandro manzoni è una sorta di secondo padre della lingua italiana, grazie ai promessi sposi.
figuriamoci, nemmeno a me piace, è un polpettone, na palla, detesto manzoni XD nemmeno io voglio che si legga così a lungo, ci sono cose molto più belle da far studiare. però che si dica che sia un romanzo inutile è veramente assurdo. la prosa in italia fiorisce con enorme ritardo, e questo è, dopo un tentativo non molto riuscito fatto da foscolo, il romanzo che dà vita alla cultura prosastica italiana. e soprattutto si deve assolutamente sapere l'importanza della lingua manzoniana, dell'atto di risciacquare i panni in arno. fa ritornare il canone della nuova lingua nazionale a firenze, sebbene di lì non si sia mai mosso, e sebbene le influenze del fiorentino trecentesco non abbiano mai abbandonato la lingua di cultura. insomma, è un discorso complessissimo, e io sto facendo un casino a inserirlo tutte in poche righe
e i "promessi sposi" non è assolutamente un romanzo di invettiva contro la politica del tempo. questo motivo è presente in manzoni, ma il patriottismo sfiora appena i promessi sposi.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
il satyricon onirico lo dico perchè la mia professoressa m'ha letteralmente smerigliato lo scroto (scusate il francesismo) con sta storia XD
se è sbagliato (ma comunque ha dell'esoterico u.u) me ne compiaccio, visto che sta cosa dell'onirico mi fece prendere un bel 5 XD
una cosa l'ho capita, però u.u
non fare mai la professoressa.
davvero.
saresti talmente brava che probabilmente ti odierebbero già dal primo giorno, dopo il secondo inizierebbero a tramare alle tue spalle e ai primi scrutini ti ritroveresti un pacco bomba nella casella delle lettere XD
io avrei paura ad avere una prof come te