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Cambiare la scuola
prendendo un po' spunto dall'altro topic.
se voi foste i ministri della pubblica istruzione, come cambiereste il sistema scolastico?
avete pieni poteri: dal sistema ore, ai programmi, fino ad arrivare alle modifiche ai tipi di istituto?
cosa togliereste dai programmi e cosa aggiungereste, quali materie eliminereste e quali aggiungereste, quale tipo di istituto superiore fareste sparire e quale inserireste...?
sono curiosa :D
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- Tempo pieno (fino alle 16) per tutte le scuole di ogni grado (in modo da inserire ore di pratica per laboratori, inglese ecc ecc)
- Sistema stile "College americano" di attività extrascolastiche che danno crediti tra cui sport, musica, arte, informatica...
- 3 ore di ginnastica a settimana con programma motorio di base nei primi anni di scuola e via via si imparano/provano diversi sport (e si studia questi sport anche dal punto di vista teorico)
- Inglese più una seconda lingua (volendo anche facoltativa) con professori madrelingua
- Laboratori e programmi scolastici adeguati ai tempi
- libri gratuiti fino alle superiori.
- Prestito per Istruzione universitaria; il ragazzo uscito dalle superiori potrà decidere insieme all'università come restituire il prestito di studio; se resta in corso l'università gli presta i soldi per istruirsi...(modello svedese)
- forti sinergie tra istituti tecnici e mondo del lavoro, con lezioni tenute da lavoratori nel campo di studi intrapreso.
- continui investimenti per aggiornare i professori in modo da mantenere elevato il livello di istruzione.
- Chi esce dalle superiori col 100 e lode va gratis in qualunque università d'italia voglia andare per i primi 3 anni
- Riduzione drastica degli atenei italiani per evitare dei "doppioni"
non mi viene in mente altro :roll:
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Quote:
Originariamente inviata da
Wu Ming
- Tempo pieno (fino alle 16) per tutte le scuole di ogni grado (in modo da inserire ore di pratica per laboratori, inglese ecc ecc)
- Sistema stile "College americano" di attività extrascolastiche che danno crediti tra cui sport, musica, arte, informatica...
- 3 ore di ginnastica a settimana con programma motorio di base nei primi anni di scuola e via via si imparano/provano diversi sport (e si studia questi sport anche dal punto di vista teorico)
- Inglese più una seconda lingua (volendo anche facoltativa) con professori madrelingua
- Laboratori e programmi scolastici adeguati ai tempi
- libri gratuiti fino alle superiori.
- Prestito per Istruzione universitaria; il ragazzo uscito dalle superiori potrà decidere insieme all'università come restituire il prestito di studio; se resta in corso l'università gli presta i soldi per istruirsi...(modello svedese)
- forti sinergie tra istituti tecnici e mondo del lavoro, con lezioni tenute da lavoratori nel campo di studi intrapreso.
- continui investimenti per aggiornare i professori in modo da mantenere elevato il livello di istruzione.
- Chi esce dalle superiori col 100 e lode va gratis in qualunque università d'italia voglia andare per i primi 3 anni
- Riduzione drastica degli atenei italiani per evitare dei "doppioni"
non mi viene in mente altro :roll:
sono d'accordo con la maggior parte di queste cose :D
come programmi, cosa faresti? :D adesso sono curiosa!
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Mi rendo conto che i programmi non sono semplici da organizzare soprattutto se si vuole rimanere al passo coi tempi. Credo che una grande mano la possano dare le aziende (ovviamente nelle scuole tecniche).
Mentre nei licei metterei più ore pratiche di informatica (di base + html) e almeno un paio di biologia/scienze della terra (io andai via dal liceo proprio per la mancanza di laboratori)
Inoltre vorrei che fosse dato molto spazio alla storia moderna perchè credo che su alcune cose dell'antichità ci si resta troppo.
Sarebbe bello anche poter eliminare la ripetitività dei programmi. Capita spesso che dal passaggio, ad esempio, dalle medie alle superiori... ci siano parti del programma che vengono ripetute a discapito di cose nuove.
Io sono dell'idea che se hai passato l'esame delle medie, le cose fatte DEVI saperle per cui le devi dare per scontato e se non le ricordi ti arrangi tu, studiando.
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Sono io che ho ispirato il tuo topic :lol:.
Vorrei che nelle scuole ci fosse una maggiore distribuzione di lavoro collettivo e solitario. Un'idea potrebbe essere evitare di lasciare troppi lavoro per casa e, come pensa Wu Ming, l'orario continuato fino alle 16, durante il quale si potrebbero svolgere attività pratiche e ricreative.
Vorrei che ci fossero edifici più attrezzati, con palestre adeguate e laboratori.
Forse perchè nella mia, purtroppo, la palestra è piccola e mancano gli spazi adeguati alle varie attività.
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Originariamente inviata da
Calliope ~
Sono io che ho ispirato il tuo topic :lol:.
Vorrei che nelle scuole ci fosse una maggiore distribuzione di lavoro collettivo e solitario. Un'idea potrebbe essere evitare di lasciare troppi lavoro per casa e, come pensa Wu Ming, l'orario continuato fino alle 16, durante il quale si potrebbero svolgere attività pratiche e ricreative.
Vorrei che ci fossero edifici più attrezzati, con palestre adeguate e laboratori.
Forse perchè nella mia, purtroppo, la palestra è piccola e mancano gli spazi adeguati alle varie attività.
io non l'avevo la palestra.
l'ora di educazione fisica consisteva nel giocare a palla sulla spiaggia. :lol:
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Almeno tu avevi la spiaggia vicina :lol:
Io ho la Cattedrale :lol:
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Ora come ora, grazie alle belle riforme della gelmini mi viene in mente soltanto di sostituire l'ora di religione con una di teologia.
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-Calendario scolastico da ottobre fino ad aprile,con lezioni stile università,quindi al massimo una sessantina di ore con dislocazione temporale delle stessa allungata:ad esempio due ore lunedi poi due giovedi e basta
-Riduzione drastica di programmi (molte cose sono inutili a fini lavorativi ciò che a me più interessa rispetto alla cultura personale)
-Sistema college americano
-Forte connessione aziende con le scuole
-Prevalenza della pratica sulla teoria(poche interrogazioni/esame tanti laboratori e tirocini anche per i licei)
-Possibilità per i liceali che vogliono interrompere gli studi di accedere a determinati lavori(tabella da decidere al ministero)senza dover per forza proseguire con l'università
-Voti agli insegnanti con forti ripercussioni su stipendi,carriere et simili
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Quote:
Originariamente inviata da
Wu Ming
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- libri gratuiti fino alle superiori.
- Chi esce dalle superiori col 100 e lode va gratis in qualunque università d'italia voglia andare per i primi 3 anni
Queste tre possono essere pure belle in teoria, ma uno Stato va in rovina se inizia ad applicarle :roll:
Per quanto mi riguarda mi è sufficiente che ci sia MOLTA ma MOLTA più pratica, con apparecchiature al passo con i tempi e legami molto più forti con il mondo del lavoro, in questo concordo con Wu Ming.
E poi eliminerei latino e greco per sostituirli con qualche ora in più di italiano e con una seconda lingua obbligatoria, lingua MODERNA possibilmente e non lingue morte e sepolte. E' molto più utile che gli alunni perdano la testa per tradurre inglese e francese/tedesco/spagnolo, che non latino e greco.
Dobbiamo smetterla con i modelli pseudo-onniscienti di oggi, e cominciare a veder insegnate nelle scuole cose VERAMENTE UTILI una buona volta.
Ah, diminuirei un poco il tempo dedicato a preistoria e storia molto antica, per dedicare più spazio a '700, '800 e '900, secoli assolutamente FONDAMENTALI per capire quello che siamo oggi. Quindi....migliore selezione della storia antica, più tempo dedicato a storia moderna e contemporanea.
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Originariamente inviata da
Wu Ming
- Tempo pieno (fino alle 16) per tutte le scuole di ogni grado (in modo da inserire ore di pratica per laboratori, inglese ecc ecc)
- Sistema stile "College americano" di attività extrascolastiche che danno crediti tra cui sport, musica, arte, informatica...
- 3 ore di ginnastica a settimana con programma motorio di base nei primi anni di scuola e via via si imparano/provano diversi sport (e si studia questi sport anche dal punto di vista teorico)
- Inglese più una seconda lingua (volendo anche facoltativa) con professori madrelingua
- Laboratori e programmi scolastici adeguati ai tempi
- libri gratuiti fino alle superiori.
- Prestito per Istruzione universitaria; il ragazzo uscito dalle superiori potrà decidere insieme all'università come restituire il prestito di studio; se resta in corso l'università gli presta i soldi per istruirsi...(modello svedese)
- forti sinergie tra istituti tecnici e mondo del lavoro, con lezioni tenute da lavoratori nel campo di studi intrapreso.
- continui investimenti per aggiornare i professori in modo da mantenere elevato il livello di istruzione.
- Chi esce dalle superiori col 100 e lode va gratis in qualunque università d'italia voglia andare per i primi 3 anni
- Riduzione drastica degli atenei italiani per evitare dei "doppioni"
non mi viene in mente altro :roll:
Direi che sono d'accordo più o meno su tutto, anche se direi che la maggior parte delle cose sono delle utopie belle e buone.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Queste tre possono essere pure belle in teoria, ma uno Stato va in rovina se inizia ad applicarle :roll:
d'accordo, però in alcuni stati sono legge.
Anche io sostituirei latino e greco con altre materie. Il latino e greco potrebbero essere delle lezioni pomeridiane che permettono crediti in più :roll:
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Originariamente inviata da
anjaswe
d'accordo, però in alcuni stati sono legge.
Anche io sostituirei latino e greco con altre materie. Il latino e greco potrebbero essere delle lezioni pomeridiane che permettono crediti in più :roll:
contrarissima :)
cambierei i programmi, ma io metterei nozioni di latino anche nei tecnici, figurati...
se aboliamo il latino e il greco quelle poche speranze di conoscere l'italiano bene fanno puff.
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
cambierei i programmi, ma io metterei nozioni di latino anche nei tecnici, figurati...
se aboliamo il latino e il greco quelle poche speranze di conoscere l'italiano bene fanno puff.
Ho sempre avuto dal 7-7.5 in su in italiano.
Mai spiccicato una parola di latino e greco in vita mia, fatta eccezione per i soliti detti e proverbi arrivati intatti fin da noi. Idem per parecchi miei conoscenti, sia diretti sia indiretti, mio padre compreso.
Dai, su, cerchiamo di non spingerci troppo in là con le eresie....se poi per te conoscere bene l'italiano significa arrivare a sapere ogni singola parola da dove deriva, bè, quello non è "conoscere bene l'italiano", ma è un di più che nella vita di tutti i giorni ti viene richiesto ben poche volte.
Ti viene invece richiesto di PARLARLO CORRETTAMENTE, senza dire "ho andato", "se sarebbe" o "acceLLerare".
Ed è lì che bisogna insistere, non su latino e greco.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ho sempre avuto dal 7-7.5 in su in italiano.
Mai spiccicato una parola di latino e greco in vita mia, fatta eccezione per i soliti detti e proverbi arrivati intatti fin da noi. Idem per parecchi miei conoscenti, sia diretti sia indiretti, mio padre compreso.
Dai, su, cerchiamo di non spingerci troppo in là con le eresie....se poi per te conoscere bene l'italiano significa arrivare a sapere ogni singola parola da dove deriva, bè, quello non è "conoscere bene l'italiano", ma è un di più che nella vita di tutti i giorni ti viene richiesto ben poche volte.
Ti viene invece richiesto di PARLARLO CORRETTAMENTE, senza dire "ho andato", "se sarebbe" o "acceLLerare".
Ed è lì che bisogna insistere, non su latino e greco.
io avevo 8 allo scritto e 9 all'orale XD (no, scusa, dovevo sfotterti :lol:)
non è per l'etimologia, è per la struttura della frase. imparare che "ho andato" e "accellerare" sono scempi è da elementari/medie.
alle superiori devi imparare a organizzare la struttura della frase, è quello il "saperparlareitaliano". ora io lo so che le mie frasi sul forum le organizzo a càzzo di cane... però fidati che io arrivata all'ultimo anno di liceo, prima di scrivere una frase organizzavo prima tutta la principale e poi tutte le subordinate. poi è ovvio che c'è chi è portato per scrivere bene anche senza conoscere l'italiano. ma in linea di massima il "saper scrivere bene" e il "saper parlare bene" si riferiscono fondamentalmente alle strutture della frase, non agli orrori ortografici.
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
io avevo 8 allo scritto e 9 all'orale XD (no, scusa, dovevo sfotterti :lol:)
non è per l'etimologia, è per la struttura della frase. imparare che "ho andato" e "accellerare" sono scempi è da elementari/medie.
alle superiori devi imparare a organizzare la struttura della frase, è quello il "saperparlareitaliano". ora io lo so che le mie frasi sul forum le organizzo a càzzo di cane... però fidati che io arrivata all'ultimo anno di liceo, prima di scrivere una frase organizzavo prima tutta la principale e poi tutte le subordinate. poi è ovvio che c'è chi è portato per scrivere bene anche senza conoscere l'italiano. ma in linea di massima il "saper scrivere bene" e il "saper parlare bene" si riferiscono fondamentalmente alle strutture della frase, non agli orrori ortografici.
Ed allora? Chi dice il contrario, ci mancherebbe. Quegli scempi erano ovviamente esempi estremi, ma è OVVIO che il parlare bene una lingua significa anche saper organizzare discorsi e frasi complesse. *****, lo stai dicendo ad uno studente di Scienze della Comunicazione, ma sto concetto comunque lo sa pure un quindicenne.....
Queste cose per te è quindi impossibile insegnarle CON LA PRATICA, senza perdere tempo in excursus storici su lingue morte e sepolte?
E dunque da ciò deriva il corollario secondo cui coloro che non conoscono greco e latino, in sintesi, non riusciranno mai (tranne casi di "talento naturale") a parlare l'italiano bene come chi invece ste lingue le studia?
Bah....se proprio sei convinta di questa visione così limitata, auguri, che ti devo dire. Il giorno in cui capiterà che magari vieni linguisticamente s*******ta alla grande da uno che non ha fatto quelle due lingue, ti ricrederai :lol:
(infatti ho detto DAL 7-7.5 in su....se è per quello alla maggior parte dei compiti avevo 8 o 8.5, ed una volta ho anche avuto 9.5 :nice:....e la prova di italiano alla maturità è l'unica in cui ho avuto 15/15....e la nostra prof era una con i contro*****)
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ed allora? Chi dice il contrario, ci mancherebbe. Quegli scempi erano ovviamente esempi estremi, ma è OVVIO che il parlare bene una lingua significa anche saper organizzare discorsi e frasi complesse. *****, lo stai dicendo ad uno studente di Scienze della Comunicazione, ma sto concetto comunque lo sa pure un quindicenne.....
Queste cose per te è quindi impossibile insegnarle CON LA PRATICA, senza perdere tempo in excursus storici su lingue morte e sepolte?
E dunque da ciò deriva il corollario secondo cui coloro che non conoscono greco e latino, in sintesi, non riusciranno mai (tranne casi di "talento naturale") a parlare l'italiano bene come chi invece ste lingue le studia?
Bah....se proprio sei convinta di questa visione così limitata, auguri, che ti devo dire. Il giorno in cui capiterà che magari vieni linguisticamente s*******ta alla grande da uno che non ha fatto quelle due lingue, ti ricrederai :lol:
(infatti ho detto DAL 7-7.5 in su....se è per quello alla maggior parte dei compiti avevo 8 o 8.5, ed una volta ho anche avuto 9.5 :nice:)
holly fai la brava :083:
tu leggi quello che vuoi leggere, e la cosa è divertentissima :lol:
a parte il fatto che non ho detto che SOLO chi conosce il latino e il greco parla bene, mi dà fastidio che si "assolutizzi" quello che dico. la tua è fondamentalmente una guerra d'opinione. ma poi mi chiedo... se sono cose che non hai mai studiato, perché parli? io non mi azzardo a parlare dell'utilità lavorativa dei concetti di elettrotecnica et similia che fanno ai tecnici, e allora perché tu insisti a sbattere di testa su una cosa che fondamentalmente non conosci e non sai nemmeno come viene insegnata?
e soprattutto, io nel primo messaggio ho scritto che "cambierei i programmi", ma questa cosa siccome non conveniva non l'hai letta :lol:
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Originariamente inviata da
Holly
holly fai la brava :083:
tu leggi quello che vuoi leggere, e la cosa è divertentissima :lol:
a parte il fatto che non ho detto che SOLO chi conosce il latino e il greco parla bene, mi dà fastidio che si "assolutizzi" quello che dico. la tua è fondamentalmente una guerra d'opinione. ma poi mi chiedo... se sono cose che non hai mai studiato, perché parli? io non mi azzardo a parlare dell'utilità lavorativa dei concetti di elettrotecnica et similia che fanno ai tecnici, e allora perché tu insisti a sbattere di testa su una cosa che fondamentalmente non conosci e non sai nemmeno come viene insegnata?
e soprattutto, io nel primo messaggio ho scritto che "cambierei i programmi", ma questa cosa siccome non conveniva non l'hai letta :lol:
Il "cambierei i programmi" ammetto che non avevo capito si riferisse specificatamente a latino e greco ma pensavo fosse generale, quindi qui mi scuso :)
Per il resto....."se aboliamo il latino e il greco quelle poche speranze di conoscere l'italiano bene fanno puff."
Parole tue.
Mi spieghi cosa c'è da assolutizzare più di quanto tu abbia fatto? Sono parole tue e CHIARISSIME....oppure le vuoi negare o tentare di rigirarle in qualche modo?
Significano, e voglio vedere se hai la faccia tosta di negarlo, che se non conosci latino e greco non potrai arrivare (salvo appunto chi ci è portato, E SONO SEMPRE PAROLE TUE....) ai livelli di conoscenza d'italiano di chi invece latino e greco li ha studiati.
E questa non riesco ad assimilarla ad altro che ad una BOIATA, mi spiace.
Non saprò latino e greco, ma fidati che con le parole non sono l'ultimo arrivato....e soprattutto conto ogni singolo capello di coloro con cui discuto, quindi non è facile che mi sfugga qualcosa :040:
Sulla guerra d'opinione.....probabilissimo che lo sia. E allora? :D
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e allora mi sono rotta ogni volta che apro una discussione in scuola.
lo sai che la penso diversamente, e io so che ti sto sulle palle.
entri in topic in cinema per dire che sono una saputella del classico, ogni volta che parlo con un altro ti metti in mezzo, cominci anche per vie private. se ti sto tanto antipatica, e ne abbiamo discusso centomila volte, a che pro perseguitarmi?
sì, sono fiera della mia boiata perché la penso. sono cose che non conosci quindi non puoi parlarne, come io non posso parlare di materie tecniche.
ora siccome io non cambierò idea, e tu non cambierai mai idea, sei pregato di smetterla di aprire questa discussione con me, perché sono anni che mi insegui per il forum ogni volta che apro il discorso.
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Ho solo espresso la mia opinione, peraltro parecchio condivisa.
Se l'unica reazione che sai avere è "non mi va di discutere" o "non sai di che parli perchè non l'hai direttamente studiato" (trascurando comunque che conosco parecchi liceali.....più mia madre) direi che non sono io quello che scoccia.
Le "vie private" quali sarebbero? :roll:
Il "ti metti in mezzo mentre parlo con un altro", poi, è da Premio Oscar.....in linea con l'essenza stessa dei forum, soprattutto :045:
Famosi per dover essere sempre soltanto teatro di discussioni "uno a uno" senza che nessun altro possa inserirsi ed esprimersi :045:
Au revoir, chérie. (Pensa te, so salutare in francese anche senza aver mai fatto latino o greco :o).
P.S.: Se per una volta ti concentrassi sui concetti invece che su chi li esprime, non si finirebbe ogni volta così. Te lo dico giusto perchè quel tuo post non è una risposta ai concetti che ho espresso in quello precedente.
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Originariamente inviata da
Wolverine
Ho solo espresso la mia opinione, peraltro parecchio condivisa.
Se l'unica reazione che sai avere è "non mi va di discutere" o "non sai di che parli perchè non l'hai direttamente studiato" (trascurando comunque che conosco parecchi liceali.....più mia madre) direi che non sono io quello che scoccia.
Le "vie private" quali sarebbero? :roll:
Il "ti metti in mezzo mentre parlo con un altro", poi, è da Premio Oscar.....in linea con l'essenza stessa dei forum, soprattutto :045:
Famosi per dover essere sempre soltanto teatro di discussioni "uno a uno" senza che nessun altro possa inserirsi ed esprimersi :045:
Au revoir, chérie. (Pensa te, so salutare in francese anche senza aver mai fatto latino o greco :o).
P.S.: Se per una volta ti concentrassi sui concetti invece che su chi li esprime, non si finirebbe ogni volta così
no wolverine, mi sono proprio scocciata, è da anni che apri con me questa discussione sapendo che non cambierò mai idea. mi concentrerei su concetti se non ne avessimo parlato centinaia di volte.
se dai che io la penso così e non cambierò idea e te l'ho detto tre miliardi di volte, perché insistere?
fra l'altro non mi prendere per il culo ^^ e finiamola qui che siamo due moderatori e dovremmo dare il buon esempio.
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Quote:
Originariamente inviata da
Holly
no wolverine, mi sono proprio scocciata, è da anni che apri con me questa discussione sapendo che non cambierò mai idea. mi concentrerei su concetti se non ne avessimo parlato centinaia di volte.
se dai che io la penso così e non cambierò idea e te l'ho detto tre miliardi di volte, perché insistere?
fra l'altro non mi prendere per il culo ^^ e finiamola qui che siamo due moderatori e dovremmo dare il buon esempio.
Se vuoi non cambiare idea, fai pure.
Ma non ti devi permettere di dire, nè direttamente nè fra le righe, che chi non studia latino e greco non può arrivare a saper parlare l'italiano bene come voi che li avete studiati, perchè questa non è un'opinione, è una STRONZATA nonchè un'OFFESA a chi latino e greco non li ha fatti ma magari è capace di farvi un mazzo così in ogni cosa che riguardi la lingua.
E vale per te come per chiunque altro si permetta di dire cose del genere.
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Originariamente inviata da
Wu Ming
- Tempo pieno (fino alle 16) per tutte le scuole di ogni grado (in modo da inserire ore di pratica per laboratori, inglese ecc ecc)
- Sistema stile "College americano" di attività extrascolastiche che danno crediti tra cui sport, musica, arte, informatica...
- 3 ore di ginnastica a settimana con programma motorio di base nei primi anni di scuola e via via si imparano/provano diversi sport (e si studia questi sport anche dal punto di vista teorico)
- Inglese più una seconda lingua (volendo anche facoltativa) con professori madrelingua
- Laboratori e programmi scolastici adeguati ai tempi
- libri gratuiti fino alle superiori.
orario continuato? della serie che la vita privata la buttiamo a fanculo..evvai! scusa ma è una boiata enorme...
io,studente delle superiori,esco di scuola alle 16,arrivo a casa alle 16.30/17 (mediamente un ora per arrivare a casa ci vuole) e devo studiare..giusto?ecco..io di sera ho gli allenamenti dalle 6.30 alle 9 circa...
quindi..facendo 2+2 devo partire di casa alle 6 (non credo che tutti abbiano un centro sportivo sottocasa) quindi ho UNA SOLA ora di studio/compiti giusto?
mettiamo anche che con un ora riesca a fare tutto...posso anche mangiare? me lo concedete? e se chiedo di uscire con gli amici? sono folle a chiederlo?
si posso farlo dopo gli allenamenti ( O_O ) con i quali arrivo a casa alle 10 se tutto va bene (sai..dopo 2 ore e passa di allenamenti la gente è stanca e si lava/cambia con calma)...
e pensa un po..c'è addirittura chi lavora!! chi suona,chi fa altre attività!
con la proposta del tempo continuato abolisci l'esistenza dei giovani...
- Sistema stile "College americano" di attività extrascolastiche che danno crediti tra cui sport, musica, arte, informatica...
su questo sn d'accordo...un po di premi per chi,come me,si fa il culo in 50 altre cose che non sia la scuola
- 3 ore di ginnastica a settimana con programma motorio di base nei primi anni di scuola e via via si imparano/provano diversi sport (e si studia questi sport anche dal punto di vista teorico)
io ne farei almeno 4,però farei in modo che uno studente debba scegliere UNO sport a livello scolastico e fare solo quello,per esempio in america se uno sceglie baseball fa baseball..non fa anche basket e football in squadra scolastica.
- Inglese più una seconda lingua (volendo anche facoltativa) con professori madrelingua
inglese...almeno 5 ore a settimana,sono fondamentali per il lavoro,ma non sono favorevole alla seconda lingua
- Laboratori e programmi scolastici adeguati ai tempi
esatto
- libri gratuiti fino alle superiori.
esatto
in genere una scuola fa 32/36 ore settimanali...
fosse per me ci sarebbero di base queste ore(nel trienno superiore):
3 italiano
2 storia moderna
2 attualità
4 inglese
4 ed fisica
5 matematica
20 ore di base a ogni istituto,le altre rimanenti (circa 12/16) distribuite nelle varie materie di indirizzo,CHE VERREBBERO SCELTE TIPO CORSI UNIVERSITARI.(ognuno si scelga cosa gli piace fare)
ora le spiego..perchè dette cosi semrano folli magari ^^
italiano-->2 ora classiche (poeti,romanzi,etcetc) + 1 ora di grammatica(impariamo i verbi,i significati,le cose importanti per non parlare come un pezzente insomma)
storia moderna-->dal 700 in su..il resto si fa nel bienno e alle medie..inutile rifarle.
attualità-->discussione su proposte di leggi,sulla politica:apriamo la mente e smettiamola di seguire la massa,ognuno si faccia la propria idea da un punto di vista oggettivo
inglese-->2 ore di grammatica + 2 ore di discussione:un dibattito in inglese
ed.fisica-->1 ora di test (corsa,salto etc etc) + 3 ore di sport:mi da parecchio fastidio vedere gente che non sa tirare un calcio a una palla o giocare a basket...basta vedere gente che non sa fare un cribbio...
matematica-->2 ore di aritmetica/algebra + 1 ora di geometria + 2 ore di informatica(non pascal e non cazzeggio,C,HTML e una piccola base teorica per non sentire piu cagate della serie "ho preso un virus,ho buttato via l'hard disk")
per le varie materie di indirizzo:
-abolire greco e latino:non servono per trovare un lavoro,non voglio una scuola che mi insegni a fare un *****
-non leggere i promessi sposi e la divina commedia,non sono fondamentali per sopravvivere,chi vuole se li legga da solo.
per le materia facoltative/laboratori pomeridiani
-religione
-musica
-ulteriore lingua straniera
-materie appartenenti ad un altro indirizzo della scuola che non hai scelto
tutte con lo stesso valore! (cosi vediam chi si ferma al pomeriggio per fare religione..visto che dite sempre che è un ora utile etc etc etc)
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Quote:
Originariamente inviata da
HeavyMetaller
per le varie materie di indirizzo:
-abolire greco e latino:non servono per trovare un lavoro,non voglio una scuola che mi insegni a fare un *****
-non leggere i promessi sposi e la divina commedia,non sono fondamentali per sopravvivere,chi vuole se li legga da solo.
per le materia facoltative/laboratori pomeridiani
-religione
-musica
-ulteriore lingua straniera
-materie appartenenti ad un altro indirizzo della scuola che non hai scelto
tutte con lo stesso valore! (cosi vediam chi si ferma al pomeriggio per fare religione..visto che dite sempre che è un ora utile etc etc etc)
Perfetto :nice:
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Originariamente inviata da
Wu Ming
- Tempo pieno (fino alle 16) per tutte le scuole di ogni grado (in modo da inserire ore di pratica per laboratori, inglese ecc ecc)
- Sistema stile "College americano" di attività extrascolastiche che danno crediti tra cui sport, musica, arte, informatica...
- 3 ore di ginnastica a settimana con programma motorio di base nei primi anni di scuola e via via si imparano/provano diversi sport (e si studia questi sport anche dal punto di vista teorico)
- Inglese più una seconda lingua (volendo anche facoltativa) con professori madrelingua
- Laboratori e programmi scolastici adeguati ai tempi
- libri gratuiti fino alle superiori.
- Prestito per Istruzione universitaria; il ragazzo uscito dalle superiori potrà decidere insieme all'università come restituire il prestito di studio; se resta in corso l'università gli presta i soldi per istruirsi...(modello svedese)
- forti sinergie tra istituti tecnici e mondo del lavoro, con lezioni tenute da lavoratori nel campo di studi intrapreso.
- continui investimenti per aggiornare i professori in modo da mantenere elevato il livello di istruzione.
- Chi esce dalle superiori col 100 e lode va gratis in qualunque università d'italia voglia andare per i primi 3 anni
- Riduzione drastica degli atenei italiani per evitare dei "doppioni"
non mi viene in mente altro :roll:
Concordo, per lo meno questa dovrebbe essere la direzione. Il modello college americano a me piace. Ma non so quanto piaccia ad una certa mentalità di sinistra. Holly cara, perdonami ma anche a me il discorso sul latino e sul greco sembra quanto meno iperbolico. E chi ti scrive ha studiato il latino. P.s.: sempre interessanti i tuoi siparietti con Wolverine.
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Quote:
Originariamente inviata da
Numero Primo
Concordo, per lo meno questa dovrebbe essere la direzione. Il modello college americano a me piace. Ma non so quanto piaccia ad una certa mentalità di sinistra. Holly cara, perdonami ma anche a me il discorso sul latino e sul greco sembra quanto meno iperbolico. E chi ti scrive ha studiato il latino. P.s.: sempre interessanti i tuoi siparietti con Wolverine.
io sono di sinistra e sono favorevole a un sistema tipo college americano..
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Sono d'accordo con Wolverine...
Comunque l'idea di Wu del college americano e delle attività extrascolastiche mi è sempre piaciuta:P
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facevo il tempo pieno alle elementari, e tornavo a casa alle 1630 piena di compiti. Ero una che doveva fare tutto e farlo bene, conseguenza: sveglia fino a mezzanotte per riuscire a finirli.
Il tempo pieno è un'emerita strònzata. :P
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Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Se vuoi non cambiare idea, fai pure.
Ma non ti devi permettere di dire, nè direttamente nè fra le righe, che chi non studia latino e greco non può arrivare a saper parlare l'italiano bene come voi che li avete studiati, perchè questa non è un'opinione, è una STRONZATA nonchè un'OFFESA a chi latino e greco non li ha fatti ma magari è capace di farvi un mazzo così in ogni cosa che riguardi la lingua.
E vale per te come per chiunque altro si permetta di dire cose del genere.
a me offendono i tuoi autoelogi che sottointendono che il mondo intorno a te sia composto da cretini.
siccome io ti sto dicendo che non hai le competenze per poter esprimere quell'opinione, come io non ho le competenze per dire quale sia il grado di preparazione di un ragazzo che esce da una scuola tecnica, non vedo cosa ci sia da attaccare ancora, se non una mera guerra di opione condotta contro una persona che ti sta dichiaratamente sulle palle come me, dal momento che me lo hai praticamente detto in faccia l'altro giorno che ti sto sulle scatole.
devi imparare il rispetto per le opinioni altrui. e devi anche imparare l'umiltà nel riconoscere i tuoi limiti di giudizio, dal momento che è un tipo di preparazione che non conosci direttamente quella liceale. non è un offesa, è un dato di fatto.
e penso anche che sei una persona maleducata e irrispettosa, dal momento che sai che io mi sono precedentemente incazzata con te per questo motivo, che apri puntualmente con me il discorso solo per farmi innervosire (e questa cosa me l'hai scritta anche per mp). quindi siccome sei un moderatore, vedi di finirla ora :) intanto bravo, mi hai fatta incazzare ancora una volta. are you happy now?
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Originariamente inviata da
Holly
a me offendono i tuoi autoelogi che sottointendono che il mondo intorno a te sia composto da cretini.
siccome io ti sto dicendo che non hai le competenze per poter esprimere quell'opinione, come io non ho le competenze per dire quale sia il grado di preparazione di un ragazzo che esce da una scuola tecnica, non vedo cosa ci sia da attaccare ancora, se non una mera guerra di opione condotta contro una persona che ti sta dichiaratamente sulle palle come me, dal momento che me lo hai praticamente detto in faccia l'altro giorno che ti sto sulle scatole.
devi imparare il rispetto per le opinioni altrui. e devi anche imparare l'umiltà nel riconoscere i tuoi limiti di giudizio, dal momento che è un tipo di preparazione che non conosci direttamente quella liceale. non è un offesa, è un dato di fatto.
e penso anche che sei una persona maleducata e irrispettosa, dal momento che sai che io mi sono precedentemente incazzata con te per questo motivo, che apri puntualmente con me il discorso solo per farmi innervosire (e questa cosa me l'hai scritta anche per mp). quindi siccome sei un moderatore, vedi di finirla ora :) intanto bravo, mi hai fatta incazzare ancora una volta. are you happy now?
Abolirei tutte quelle materie che sono fine a se stesse, che l'unica cosa che fanno è rincretinire e alloccare gli studenti; mi riferisco a materie che grazie al cielo non ho fatto ma che hanno effetti devastanti sulle menti dei teenagers e di coloro che saranno costretti a vivere di rendita propria almeno a 25 anni.
Per il resto, la scuola italiana ha solo mancanze. Prima tra tutte, la concezione che essa debba essere settoriale. Iniziare a specializzarsi (o a vivere tra le nuvole per i liceali) a 14 anni è devastante per tutti, soprattutto per gli studenti. Sarebbe carino riuscire a formare una scuola universale, perché la conoscenza è universale, e formare dei corsi e dei programmi efficaci, incentrati sulla didattica, sul contenuto e sull'obiettivo ultimo della crescita personale e intellettuale. Sarebbe fantastico, poi, se si riuscisse a sviluppare negli studenti la capacità di ragionamento, quella che entra sotto il nome di intelligenza, la quale serve nella vita più della cultura.
Il problema è che in Italia la politica è dappertutto, il vecchio è ovunque e l'innovazione non si sa neanche cosa sia.
ps: poi istituirei un corso di buon gusto (visivo), e mi riferisco al tuo avatar che, senza offesa, è orribile, così come lo sono tutte le copie che alcuni moderatori si sono fatti.