la società è meccanizzata, non c'è spazio x fermarsi a leggere e pensare......l'importante è produrre e consumare....
la società è meccanizzata, non c'è spazio x fermarsi a leggere e pensare......l'importante è produrre e consumare....
le materie umanistiche nn hann perso dignità..ma hann certamente un peso inferiore nel mondo del lavoro..laurearsi in chimica per esempio significa avere molte più possibilità d lavorare rispetto a ki si laurea in storia e informazione(il corso ke ho scelto io) ke incontrerà enormi difficoltà nel mondo del lavoro..io ho deciso cmq d fare ciò ke più mi interessava e sopratt ciò ke più m appagasse e dubito ke m pentirò mai d tale scelta!!
Io non trovo le materie umanistiche poco dignitose, credo solo che ognuno di noi abbia delle priorità. Dal punto di vista lavorativo non mi servono e lo ammetto senza problemi, perchè per ciò che voglio fare io sono necessarie materie economico-giuridiche. Però se oggi faccio questo discorso è perchè al liceo ho studiato molta letteratura italiana, latina e straniera e quindi una certa base conoscitiva ce l'ho (anche se non l'ho voluta ampliare sono convinta sia necessaria). Un altro motivo condivisibile è il fatto che nella nostra nazione si è sempre data più importanza alle materie umanistiche: nelle scuole c'è un gran numero di insegnanti costretti a insegnare matematica perchè quelli di ruolo sono pochi e vengono dall'estero a insegnarla. I più bravi e dotati insegnano all'università. C'è chi accetta questa anomalia e chi invece non sa darsi pace e critica ampiamente le materie letterarie in modo da incoraggire gli studenti a intraprendere dei percorsi dal loro punto di vista più "utili".
Non so da altre parti, ma da me le materie umanistiche sono messe in primissimo piano, o per lo meno assieme alle altre, ma in secondo no.
Anzi, conosco 4 o 5 ragazzi (nel mio corso e basta) che dallo scientifico sono fuggiti e corsi tra le lingue, o la storia o la filosofia.
Le percentuali di persone che si iscrivono a Facoltà umanistiche è in aumento e sono molto difficili... molta gente si ritira.
Sempre riferendomi alla mia esperienza eh.
Quindi boh XD
io mi riferivo a persone brave a scuola, che si iscrivono a materie scientifiche per far bella figura, nonostante gli piacciano le materie umanistiche... non capisco...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
diciamo che le materie umanistiche sono percepite come 'materie morte', nel senso che ormai le scienze sono quelle che hanno margini di progresso sempre di più ampi.
poi facendo lettere non è che hai così tanti sbocchi lavorativi.
a me le lettere non piacciono, però nella mia scuola sono messe allo stesso piano delle materie scientifiche sebbene io faccia uno scientifico.
poi vabbè..ovvio che uno che è bravo nelle materie scientifiche e ha la passione sceglie di fare quelle. io adoro la matematica e le scienze e ho sempre sognato di fare il medico.
il problema sta in quelle persone che la passione non ce l'hanno ma scelgono una facoltà diciamo così.. a naso. la gente dovrebbe liberarsi dai giudizi della gente e fare ciò che ama e per cui si sente portata.
Avevo pensato anche io che la questione dei tuoi amici fosse solo un esempio per affrontare l'argomento. Credi sia stata semplicemente una loro scelta? Secondo me non è escluso che qualcuno di loro abbia subito delle pressioni da parte dei genitori, sempre per il discorso che facevo su.
ma no che pressioni xD li conosco troppo bene, sono una marea di stupidi.
non sai quanti reputano le materie umanistiche le materie di chi non ha voglia di studiare, e quanti non le fanno perché figurati se miss/mister 100 può abbassarsi a fare che so, scienze della comunicazione o lettere.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.