Visualizzazione stampabile
-
una mia amica faceva ing matematica... ma ha abbandonato... lo so che a MI c'è stato il primo CdL... peccato sia poco gettonata... non è malvagia :)
sai... poi correggimi se sbaglio... fare ing chimica ora cm ora non è che in italia sia una grande cs... forse decenni fa... mio cugino s è laureato ormai 10 anni fa in Ing Chi... non ha trovato niente... ha fatto un master in SDA alla Bocconi e ora lavora alla Deusche Bank (o cm s scrive)
-
e per quanto riguarda matematica? a me risulta che in genere sono meno i laureati di matematica che quelli di chimica
-
ma per matematica te l'abbiamo appena detto Zero-Point :
Ingegneria Matematica è poco frequentata e anche chi si laurea dopo tre anni viene già richiesto dalle società non solo bancarie e assicurative.
Quelli di Milano e Torino trovano posto subito, qualcuno decite di non proseguire con la specialistica è lavorare subito, ma secondo me è meglio aspettate e completare gli studi.
Per i laureati in ingneria chimica il problema non è il posto di lavoro che non si trova, ma il fatto che sono ricercati per costruzioni impianti all'estero (gasdotti, raffinerie di petrolio, pozzi petroliferi piattaforme in mare, rigassificatori) quindi bisogna essere disponibili a viaggiare e vivere anche in località non del tutto salutari e sicure, come i casi recenti di rapimenti in Nigeria. Non tutti sono favorevoli a lasciare l'Italia per località di difficile vivibilità.
Discorso diverso per i laureati in chimica-farmaceutica o in chimica organica e supramolecolare (centri di ricerca e laboratori di multinazionali) che sono comunque pochi in Italia e ricercati.
-
Quote:
Originariamente inviata da metodico
ma per matematica te l'abbiamo appena detto Zero-Point :
Ingegneria Matematica è poco frequentata e anche chi si laurea dopo tre anni viene già richiesto dalle società non solo bancarie e assicurative.
Quelli di Milano e Torino trovano posto subito, qualcuno decite di non proseguire con la specialistica è lavorare subito, ma secondo me è meglio aspettate e completare gli studi.
Per i laureati in ingneria chimica il problema non è il posto di lavoro che non si trova, ma il fatto che sono ricercati per costruzioni impianti all'estero (gasdotti, raffinerie di petrolio, pozzi petroliferi piattaforme in mare, rigassificatori) quindi bisogna essere disponibili a viaggiare e vivere anche in località non del tutto salutari e sicure, come i casi recenti di rapimenti in Nigeria. Non tutti sono favorevoli a lasciare l'Italia per località di difficile vivibilità.
Discorso diverso per i laureati in chimica-farmaceutica o in chimica organica e supramolecolare (centri di ricerca e laboratori di multinazionali) che sono comunque pochi in Italia e ricercati.
ma io dicevo matematica.....cioè la facoltà scientifica, non ingegneria
-
ne ho già parlato delle molteplici applicazioni pratiche che riguardano la matematica: dall'analisi armonica da cui sono nati i file MP3, l'Ipod, l'utilizzo del cellulare, agli algoritmi che sono alla base del funzionamento dei motori di ricerca, ai "modelli matematici" che consentono lo studio dei fenomeni atmosferi, al controllo della semaforistica stradale, a ottimizzare la ricerca e l'estrazione del petrolio nei giacimenti.
Esiste una differenza di approccio mentale tra un ingegnere e un laureato in scienze matematiche o fisiche . Il laureato in Matematica e Fisica tradizionale si concentra sui concetti terorici e sulla ricerca di base.
L'ingegnere invece acquisisce una "forma mentis" che gli permette di ottenere applicazioni pratiche dai concetti matematici appresi. E le applicazioni pratiche sono quelle che fanno la differenza nella competizione globale dello sviluppo tecnologico ed economico di un Paese. L'Italia che ha pochi laureati ingegneri nelle scienze matematiche e fisiche rischia sempre più di perdere terreno nella competizione mondiale, e si vede costretta a "importare" questi laureati dai Paesi come la Cina e India che invece ne sforna a centinaia.
-
beh penso anche che dipenda dall universita che uno frequenta...es: se uno frequenta economia e commercio a Parma o alla Bocconi,penso che sia molto piu facile trovare lavoro se hai frequentato la Bocconi.
-
secondo la grande guida all'Università pubblicata da Repubblica e elaborata dal Censis non esiste solo la Bocconi come migliori facoltà ecnomiche. Ci sono anche Padova, Trento, Roma 2 Tor Vergata ( vedi mio www)
-
Quote:
Originariamente inviata da metodico
Discorso diverso per i laureati in chimica-farmaceutica o in chimica organica e supramolecolare (centri di ricerca e laboratori di multinazionali) che sono comunque pochi in Italia e ricercati.
io esco come Dott. Magistrale in Scienze Chimiche... con tesi d laurea in Chimica OrganoMetallica... di lavoro ce ne è a iosa... basta cercarlo... e sapersi accontentare agli inizi...
PS: grz x la delucidazione su Ing Chimica
-
si per i chimici ci sono molte possibilità lavorative in svariati settori industriali.
-
secondo me in generale è piu facile trovare lavoro in quelle facoltà dove ci sono meno persone quindi numero chiuso ecc ecc