Se tornando a casa non avresti nulla da fare, penso che ti convenga rimanere, continuare con lo stage e intanto continuare a fare curriculum.
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Se tornando a casa non avresti nulla da fare, penso che ti convenga rimanere, continuare con lo stage e intanto continuare a fare curriculum.
Continua con lo stage e nel frattempo cerca un altro lavoro.
Io sono intenzionato a proseguire ma devono aumentarmi il rimborso se non credo di potercela fare a stare qui.....
Anche solo 50€ in più farebbero un pò di differenza, se sei in buon rapporto col datore allora prova a spiegargli la situazione. Io resterei, in ogni caso, sei in una grande città e hai comunque più possibilità di trovare un altro lavoro lì, pur continuando con lo stage. A casa non ci tornerei neanche una volta al mese, specialmente se non ti serve.
Io invece non ci starei proprio a lavorare gratis e per di piu' senza alcuna prospettiva: capisco che e' "meglio di niente", ma in realta'... no.
Per avere questa opportunita' stai sacrificando altre cose, il tuo tempo, il tuo lavoro e in particolare i tuoi risparmi, che potresti anche usare per qualcosa di piu' sensato.
Se pensi di poter negoziare e arrivare almeno ad una somma che ti permetta almeno di arrivare a fine mese, pur vivendo con tanti sacrifici, allora magari ok. Ma se ti fanno 6 mesi di contratto, dopo devi portarli a termine o eventualmente potresti riuscire a svincolarti in caso trovassi qualcosa di meglio? Per me e' qualcosa da tenere in considerazioni.
Siamo giovani, dobbiamo costruire ecc. ecc., va benissimo fare sacrifici: anche io sono in questa situazione. Ma fare sacrifici non significa rinunciare ad una vita dignitosa, e per di piu' farlo senza alcuna prospettiva che serva veramente a qualcosa... Questa e' pura testardagine.
Siamo noi stessi che abbiamo svenduto il nostro futuro, quando abbiamo accettato implicitamente che il nostro lavoro non vale niente e non merita nessun compenso.
PS: detto da una che vive all'estero e vede la propria famiglia 2 volte l'anno: non farti dire da nessuno quando (e quanto) e' giusto tornare a casa. Fai quello che TU ritieni giusto e migliore per te stesso e le persone che ami, ovviamente nel limite delle tue possibilita'.
Non torno a casa metà ottobre, torno solo questo week end perchè papà mi ha dato i soldi e mi ha detto di tornare...però vorrei tornarci qualche volta ho degli amici li qui non ho nessuno.
Se riesco a prenderne 100 in piu posso provare a iscrivermi in palestra cosa a cui sicuramente dovrò rinunciare se non aumentano. Tu mi dirai non è una cosa indispensabile però ho bisogno di sfoghi non posso lavorare e stare a casa per 6 mesi divento pazzo.
Putroppo ho fatto il grosso errore di pensare che se questa esperienza finiva era per colpa mia e se mi facevano un contratto era qualcosa di serio...ci sperato troppo.
Da una parte mi sento di consigliarti di restare,come per'altro hanno già fatto in molti,dall'altra,io concepisco il trasferimento per motivi lavorativi quando effettivamente si hanno benefici,tu in questo caso non stai vivendo ma sopravvivendo,con quella cifra sei già un fenomeno a riuscire ad arrivare a fine mese,io non durerei due giorni.
Forse la cosa più plausibile è appunto affrontare ancora questi sei mesi e poi se nulla s'è smosso,tornare a casa,mi sembra di aver capito che sei di Torino,alla fine non è un paesello di quattro anime,hai più o meno le stesse possibilità di trovar lavoro lì piuttosto che a Milano...
Colloqui per lavori adatti alle tue attitudini o colloqui per ogni genere di lavoro?
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Hai espresso esattamente il mio pensiero,solo che stamattina sembro lobotomizzato e ho difficoltà pure a buttar giù due righe.
Adatti alla mie attidudini...purtroppo su questo sono un po' testa dura studio e lavoro nello stesso campo ormai da 3 anni e fare un lavoro che non corrisponde al percorso svolto in questi anni lo trovo un fallimento totale.
Non disdegno altri lavori eh ma il campo in cui lavoro e cerco è dove c'è piu offerta ed è quello che mi piace fare....
Su questo sono d'accordo con lui. Un lavoro non vale l'altro, certo le condizioni in cui versa l'Italia ci hanno spinto ad adattarci, ma non dovrebbe essere così, altrimenti perchè abbiamo smesso di andare a caccia ed abbiamo iniziato ad utilizzare i soldi se dobbiamo per forza fare qualcosa che non ci va? Non per dire che rifiuterei un lavoro (ho "lavorato" nei call center ed ho fatto domanda per vari posti tra cui il Mc Donald's, come cameriere in diversi ristoranti, per i supermercati, come elettricista, come meccanico, addirittura nella manifattura tabacchi!) però giustamente un obiettivo nella vita secondo me è realizzarsi e fare quello che si vuole veramente. Preferirei scegliere tra un lavoro pagato 2000 euro ma che è quello che voglio piuttosto che uno pagato 10.000 ma che odio.
Praticamente...Lavora per 160€ al mese,praticamente può spendere 5€ al giorno,non sarà gratis ma siam lì eh
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Ed è qui che si vede chi ha la mentalità vincente e che probabilmente nella vita arriverà e chi...no.
Non è gratis, è sottopagato. Però spera in un'assunzione ed è la mansione che lo realizzerebbe. Ha già più senso che stare in un call center e sentirsi comunque fortunati perchè di lavoro non ce n'è.
EDIT
Sì però dipende anche come arrivi... Allora volendo i soldi li fai anche in tanti altri modi. Alcuni meno onesti e puliti di altri, ma se a contare sono solo le cifre allora...
No @DueDiPicche, gli restano 160€. Credo che la differenza sia sostanziale..
Non sto dicendo di spacciare o di fare chissà cosa,credo però che la capacità di reinventarsi e aprire la propria mente sia fondamentale per trovare la propria realizzazione personale.Ad oggi fare ciò che ci piace è praticamente impossibile,bisogna essere bravi a trovare altre vie,rendendole piacevolmente percorribili al fine di trovare piacere e realizzazione nel fare ciò che si fa.
Capisco. Però lui è già sulla buona strada e può ancora essere assunto.
Diverso è se devi partire da 0, allora a quel punto ti conviene adattarti e sperare che cambino i tempi e nel frattempo tirare avanti. Se ti riesce anche di adattarti però, ad esempio da me è impossaibile... I miei coetanei che lavorano o si sono fatti assumere dal padre o hanno trovato lavoro tramite conoscenze...
Si,l'ho detto sopra,son 5€ al giorno,spero per lui che non abbia il vizio del fumo se no gli tocca non mangiare più.Ma anche non avendo quel superfluo vizio,siamo onesti,5€ non bastano manco per mangiare pranzo e cena eh,non parlo di pranzi luculliani,parlo di un piatto di pasta al pomodoro con una bottiglia d'acqua,comprati al peggior discount di periferia.
Ho parlato con il mio responsabile...gli ho proposto i 500 euro e cercherà di aiutarmi. Io gli ho espesso le mie preoccupazioni e lui mi ha ribadito che che la situazione aziendale in questo momento è dura e che non è prevista un'assunzione.
Mi ha detto che la prima volta nella storia della azienda che non si assume.
Sono uno sfigato del cazzo....
A me non gira mai...sono in una delle aziende piu importanti di italia in un determinato settore, ho lavorato presso la piu importante azienda informatica a torino anche se come esterno. La ruota per me si rotta.
Sta lavorando senza alcun compenso: ha solo un rimborso spese che non gli copre le spese, visto che deve attingere ai suoi risparmi.
Non voglio atteggiarmi a donna vissuta, e non lo sono, ma io penso che per capire che cosa significa bisogna passarci... A dire "ah beh, se mangiare costa troppo basta non farlo" sono capaci tutti.
@Dade perchè non riesco a leggere sempre le tue risposte?! Da stamattina mi sono accorta di 'sta cosa, anche in altri topic u.u
Allegato 83288
Se vuoi sapre cosa ho detto ti mando un mp xDchidei a @Fabio ti risponde...
Io in parte lo so. Al call center c'era anche lì il rimborso spese di 400 euro per 8 ore di lavoro giornaliere. Certo non dovevo pagarmi da solo il vitto e l'alloggio per questo infatti ho scritto in parte. Però era un ambiente pesante, dove ogni giorno i dirigenti ti facevano sempre di più passare la voglia di starci perchè si inventavano di tutto... Una volta dopo tutte le altre umiliazioni di lavori non pagati "perchè ci eravamo spiegati male, voi siete nuovi era solo per i vecchi operatori (3 di numero)" arrivarono addirittura a farci portare la carta igienica da casa per la toilette! Da quel che ha detto il suo ambiente invece è stimolante e poi c'è la possibilità di un'assunzione ed a quel punto diventerebbe uno stipendio regolare. Quello secondo me sì che potrebbe essere un lavoro da tenersi stretto. Deve sacrificarsi un pò però l'ha già fatto per 4 mesi, quindi non è impossibile. Il consiglio che gli darei è resistere un altro pò, ovviamente lo so che è facile parlare per me che non devo mangiare con 160 euro al mese, però credo che sarebbe il consiglio che vorrei sentirmi dare al suo posto.