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La vita da chirurgo donna è difficile/ impossibile.
Ho 24 anni, finirò medicina a 27. A 28-29 entrerò in specialità. I turni sono di 12 ore al giorno, 6 giorni su 7. La specialità dura 6 anni, questo vuol dire che la finirò a 35 se tutto va bene. E non è così scontato visti i problemi che sono sorti ultimamente per l'mmissione alle specialità. A 35 sarò un chirurgo generale, e quindi? Dovrò cercare un posto che assuma una donna con pochissima esperienza, perchè fidatevi nella chirurgia a 35 anni sei ancora un bambino. Un posto che sarà chissà dove. E quindi a 35 anni non avrò ancora un lavoro fisso e una stabilità, ma sarò costretta a spostarmi.
Per specialità non chirurgiche è un po' diverso. Lavori sempre tanto, ma almeno sei allo stesso piano degli uomini. Se a 35 anni finisci non sei considerato un inetto. Senza contare che il lavoro è molto di più per le specialità mediche che per le chirurgiche, quindi trovare lavoro vicino a lui sarebbe più semplice.
Certo che ne ho parlato con lui. Dice che si tratta della mia vita, e che non posso rinunciare al mio sogno per lui. Anche lui vuole un futuro assieme, figli e famiglia con me. Ma non vuole che io rinunci a qualcosa per lui. Il punto però è che so che senza di lui vicino non sarei felice. A che pro aver faticato tanti anni per stare ancora divisi? Non sarei felice in una città lontana e vedendolo quasi mai, non è la vita che voglio.
Forse non sarò felice un giorno con lui e mi chiamerò pentita, ma di sicuro non sarei felice scegliendo il lavoro e rinunciando a lui...
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Quote:
Originariamente inviata da
Jo Constantine
Continua con la chirurgia.
E' una cosa che ti appassiona, e lui è medico. Dovrebbe capirlo in primis.
Magari non vi lascerete. Magari non metterete su famiglia.
Oppure sì e andrà tutto bene; oppure andrà tutto male, divorzierete, i vostri figli si drogheranno per colpa vostra e avrete tanti amanti.
Oppure no.
Non puoi saperlo, nessuno può.
Il punto è che devi provarci senza tradire chi e cosa sei.
Quindi per me dovresti continuare con la chirurgia perché è quello che sei.
è il primo post serio che ti leggo.. non male però :ok: :D
anche io ti consiglio di decidere aldilà del rapporto col tuo uomo.
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Originariamente inviata da
Jamila
La vita da chirurgo donna è difficile/ impossibile.
Ho 24 anni, finirò medicina a 27. A 28-29 entrerò in specialità. I turni sono di 12 ore al giorno, 6 giorni su 7. La specialità dura 6 anni, questo vuol dire che la finirò a 35 se tutto va bene. E non è così scontato visti i problemi che sono sorti ultimamente per l'mmissione alle specialità. A 35 sarò un chirurgo generale, e quindi? Dovrò cercare un posto che assuma una donna con pochissima esperienza, perchè fidatevi nella chirurgia a 35 anni sei ancora un bambino. Un posto che sarà chissà dove. E quindi a 35 anni non avrò ancora un lavoro fisso e una stabilità, ma sarò costretta a spostarmi.
Per specialità non chirurgiche è un po' diverso. Lavori sempre tanto, ma almeno sei allo stesso piano degli uomini. Se a 35 anni finisci non sei considerato un inetto. Senza contare che il lavoro è molto di più per le specialità mediche che per le chirurgiche, quindi trovare lavoro vicino a lui sarebbe più semplice.
Certo che ne ho parlato con lui. Dice che si tratta della mia vita, e che non posso rinunciare al mio sogno per lui. Anche lui vuole un futuro assieme, figli e famiglia con me. Ma non vuole che io rinunci a qualcosa per lui. Il punto però è che so che senza di lui vicino non sarei felice. A che pro aver faticato tanti anni per stare ancora divisi? Non sarei felice in una città lontana e vedendolo quasi mai, non è la vita che voglio.
Forse non sarò felice un giorno con lui e mi chiamerò pentita, ma di sicuro non sarei felice scegliendo il lavoro e rinunciando a lui...
Ok, allora mettiamola cosi, a prescindere da lui, credo che quel che tu voglia è appunto avere un giorno una famiglia, e per un medico, a prescindere già è difficile, quindi ripeto, non ci sono alternative di altre specialità dove tu possa sentirti altrettanto bene?
Ma non per lui...ma per te stessa, per il desiderio che hai tu di avere una famiglia
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esistono lavori/studi come i tuoi che comportano più di altri sacrifici e minor presenza per la vita familiare e relazionale, anche con compromessi
ci sono donne che sono contente anche se riescono a stare col compagno solo un giorno a settimana, se per lui non è un problema tanto meglio
se sai già che diventare chirurgo donna è difficile devi valutare tu se ne hai le potenzialità per rischiare o meno, anche lui potrebbe trovare lavoro più vicino a dove ti trasferirai eventualmente
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Lantis, io ho iniziato medicina con l'idea di fare il chirurgo, era la mia vocazione. Avevo il ragazzo allora, siamo stati assieme sette anni ma non è mai stato importante per me avere una famiglia anzi. Io però ora ho il mio attuale ragazzo, e ci siamo accorti che ci piacerebbe un giorno stare assieme, costruire qualcosa assieme. Il fine della mia vita non è sposarmi o avere dei figli, li voglio perchè c'è lui.
Mi accorgo che la mia è una decisione ricca di se e di ma. Mi accorgo che puntare tutto su una persona è quanto di più sbagliato ci sia, ma questo è la testa a pensarlo. So che non starei bene a vederlo solo una volta a settimana, a tornare la sera dopo lavoro e a trovare la casa vuota. Mi sembra di tradire me stessa, ma credo che infine sceglierò qualcosa di più semplice.
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se scegli qualcosa di piu semplice fai qualcosa che comunque ti piaccia, son sicuro che ci saranno specialità :)
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E' una scelta troppo personale. Secondo me il dilemma non è tra la scelta in chirurgia e la famiglia, ma di quanto sei disposta a far slittare la scelta di crearti una famiglia.
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non penso voglia creare una famiglia a 60 anni
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Quote:
Originariamente inviata da
Sousuke
non penso voglia creare una famiglia a 60 anni
Boom :)
Il mio esempio si è realizzata a 39 anni ed ha una splendida famiglia.
Sono scelte di vita che chi vuole intraprendere una certa specializzazione deve mettere in conto.
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Io non so come funzionino le specializzazioni, ma non sarebbe possibile scegliere ciò che ami fare, e poi eventualmente decidere di fare anche altro?
Personalmente fino a qualche tempo fa avrei scelto lui e il pensiero di una famiglia, ma oggi ho imparato che le nostre convinzioni spesso si rivelano sbagliate, che le nostre sicurezze possono diventare le nostre più grandi incertezze.
Fossi in te riflettere i bene su quanto importante sia per te fare il chirurgo e quanto ti possa rendere felice fare altro. Come dicono molti altri, puoi pensare di trovare un'altra specializzazione che ti possa rendere felice senza farti rinunciare alla vita che vuoi.