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Cosmetici e INCI

  1. #1
    Mai più senza FdT RudeMood
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    Predefinito Cosmetici e INCI

    Se c'era già da qualche parte nel dimenticatoio, spostate.




    L'INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients) è l'elenco degli ingredienti cosmetici espresso secondo una nomenclatura standard. Dal 1997 è obbligatorio che ogni cosmetico immesso sul mercato riporti sulla confezione il proprio INCI, ovvero l'elenco degli ingredienti in esso contenuti. Tale elenco è composto in ordine decrescente. Al primo posto si indica l'ingrediente contenuto in percentuale più alta, a seguire gli altri, fino a quello contenuto in percentuale più bassa. Sotto l'1% gli ingredienti possono essere indicati in ordine sparso. Gli ingredienti di derivazione vegetale che non hanno subito processi chimici sono espressi tramite il loro nome botanico latino, seguito dalla parte di essi utilizzata in lingua inglese. Ad esempio: "prunus dulcis oil" sta per "olio di mandorle dolci". Le sostanze che, invece, hanno subito un intervento chimico hanno un nome inglese. Ad esempio: "sodium laureth sulfate" sta per "sodio lauriletossisolfato". I coloranti sono indicati sempre in fondo, con la sigla C.I., che sta per colour index, seguita da un numero identificativo. Fanno eccezione i coloranti per capelli, che devono sempre essere indicati col loro nome chimico inglese.

    Fonte


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    distribuiti da una multinazionale americana

    Veleni in cosmetici per bambine, il Ministero ordina il ritiro

    Trovati cromo, nichel e persino arsenico nei kit prodotti in Cina. Una decina gli indagati

    TORINO - Il Ministero della Salute ha ordinato il ritiro dal commercio, su tutto il territorio nazionale, di una serie di prodotti cosmetici (in particolare per bambine) in cui sono stati trovate sostanze non consentite e, in certi casi, potenzialmente nocive. Il provvedimento fa seguito ai risultati di un'inchiesta della procura di Torino e dei carabinieri del Nas. I prodotti in questione sono di una multinazionale americana e sono stati preparati in Cina. Nel capoluogo piemontese si sono concentrati sul ruolo della sede tedesca dell'industria, che si trova a Wiesbaden: uno dei suoi dirigenti è stato iscritto nel registro degli indagati insieme a un'altra decina di responsabili - italiani - delle ditte distributrici.
    METALLI PESANTI, CROMO, NICHEL - Il procuratore Raffaele Guariniello ha proceduto in base all'articolo 7 della legge 713/86, che prevede il carcere fino a cinque anni in caso di commercio di cosmetici che «nelle normali o ragionevolmente prevedibili condizioni d'uso possono essere dannosi per la salute». Gli accertamenti riguardano soprattutto fard, ombretti, ciprie e rossetti destinati soprattutto alle bambine: merce preparata a Shenzen, nella provincia cinese di Guangdong, e in libera vendita, a prezzi molto contenuti, in profumerie e supermercati di tutta Italia. Le prime analisi sui campioni prelevati dai Nas hanno portato alla scoperta di metalli pesanti come cromo e nichel. Gli specialisti dell'Arpa (l'agenzia per l'ambiente della Regione Piemonte) avrebbero anche rilevato, su kit di trucchi per le bimbe, piombo e arsenico. In altri controlli dell'Istituto superiore di sanità risultano, in alcuni campioni, tracce di contaminazione microbiologica. Al Palazzo di Giustizia di Torino, dove mercoledì si è tenuta una riunione fra inquirenti e carabinieri del Nas, vogliono scongiurare il rischio che questi cosmetici provochino, in chi li usa, irritazioni alla pelle o dermatiti: per questo, nei giorni scorsi, Guariniello si è tenuto in stretto contatto con il viceministro Ferruccio Fazio e i suoi collaboratori, che hanno preso subito una serie di iniziative. I rappresentanti della casa di Wiesbaden, secondo quanto si è appreso, hanno fatto avere al ministero gli esiti delle loro analisi sui prodotti, che sembra differiscano da quelli disposti a Torino; il ritiro, comunque, è stato disposto ugualmente. Dalle indagini sarebbero emerse irregolarità anche nella notifica dei prodotti al Ministero della salute.


    Fonte

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    A seguito della notizia passata per i Tg nazionali inerente il sequestro di un ingente quantità di prodotti per il make up, shampoo, detersivi per la casa e l’igiene intima contraffatti di cui 15.608 sono risultati, da analisi di laboratorio, altamente tossici, ho ritenuto opportuno effettuare un controllo iniziale nella mia abitazione per constatarne l’eventuale possesso da parte della mia famiglia, con il ritrovamento, purtroppo, di uno shampoo per i capelli della linea “NEAR” contenente la sostanza “methyldibromo glutaronitrile”.
    A seguito di ciò ho ritenuto opportuno, in forma del tutto personale, effettuare un controllo in due punti vendita di grossa distribuzione per vedere se, anche negli scaffali erano presenti prodotti contenenti la sostanza di cui sopra. Purtroppo il risultato è stato positivo, non tanto per la conclusione della vicenda, ma quanto per la presenza di svariati prodotti di svariate marche contenenti il methyldibromo glutaronitrile.
    Il methyldibromo glutaronitrile è una sostanza contenente un allergene della pelle che può provocare da semplici pruriti a gravi dermatiti a chi ne viene a contatto, per questa motivazione è stato bandito dall’Unione Europea.

    Arcangelo Roma
    Mi sembra quanto mai opportuno quindi, allertare la cittadinanza e magari anche le autorità competenti come A.S.L. e Guardia di Finanza in modo tale da effettuare un serrato controllo sulla presenza di questi prodotti contaminati nel nostro territorio, tutto ciò naturalmente senza voler incutere timore nei cittadini e senza voler ledere la libera professione dei commercianti, magari, ignari del torto subito/provocato.

    Fonte

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    Ecco qualche esempiuccio:

    Maybelline – Dream matte mousse fondotinta
    Cyclopentasiloxane** silicone volatile
    Dimethicone** antischiuma / emolliente
    Squalane* emolliente
    Dimethicone crosspolymer**
    Dimethicone / vinyl dimethicone crosspolymer**
    Hydrogenated jojoba oil** abrasivo / emolliente
    Polymethylsilsesquioxane* filmante
    Methyl methacrylate crosspolymer*
    Silica dimethyl silylate* antischiuma / emolliente / viscosizzant
    Phenoxyethanol* conservante
    Phenyl trimethicone** antischiuma / antistatico / emolliente
    Disodium stearoyl glutamate
    Vinyl dimethicone/methicone sislsequioxane crosspolymer* filmente
    Methylparaben* conservante
    Aluminum hydroxide* emolliente / umettante / viscosizzante
    Silica** abrasivo / aassorbente / opacizzante / viscosizzante
    BHT** antiossidante
    Ethylparaben* conservante
    Propylparaben* conservante
    Isobutylparaben* conservante
    Butylparaben* conservante


    Bottega Verde - Olio corpo con olio extravergine d'oliva biologico
    AQUA **
    CETEARYL ALCOHOL **
    STEARIC ACID **
    GLYCERIN **
    OLIVOYL HYDROLYZED WHEAT PROTEIN
    PROPYLHEPTYL CAPRYLATE
    HYDROGENATED MYRISTYL OLIVE ESTERS
    GLYCERYL OLEATE **
    OLEA EUROPAEA OIL ***
    HYDROGENATED OLIVE OIL **
    DIMETHICONE **
    DECYL OLIVE ESTERS **
    GLYCERYL STEARATE **
    OLEA EUROPEA EXTRACT ***
    SQUALENE *
    PARFUM
    PHENOXYETHANOL *
    DMDM HYDANTOIN *
    XANTHAN GUM **
    SCLEROTIUM GUM
    POTASSIUM HYDROXIDE **
    ETHYL PARABEN *
    DISODIUM EDTA *
    METHYLPARABEN *
    CETYL HYDROXYETHYLCELLULOSE *
    HEXYL CINNAMAL *
    CAPRYL GLYCOL *
    LINALOOL *
    BUTYLPHENYL METHYLPROPIONAL *
    BENZYL SALICYLATE *
    HYDROXYCITRONELLAL *
    LECITHIN *
    LIMONENE *
    CITRAL *
    GERANIOL *
    CITRONELLOL *
    HYDROXYSOHEXYL 3 CYCLOHEXENE CARBOXALDEHYDE *
    TOCOPHEROL **
    EUGENOL *
    ASCORBYL DIPALMITATE *
    CITRIC ACID **
    CI 19140 *
    CI 61570 *


    Yves Rocher - Balsamo nutriente all'Argan
    **AQUA - solvente
    ROSA DAMASCENA DISTILLATE
    **GLYCERIN - denaturante / umettante / solvente

    * BUTYLENE GLYCOL - umettante / solvente
    *PROPYLENE GLYCOL - umettante / solvente

    *SQUALANE - emolliente
    ETHYLHEXYL COCOATE
    **COCO-CAPRYLATE / CAPRATE - emolliente
    **CETYL PALMITATE - emolliente

    ARGANIA SPINOSA OIL
    *SODIUM CETEARYL SULFATE - tensioattivo
    **BUTYROSPERMUM PARKII - vegetale-emolliente

    *ALCOHOL DENAT. - solvente
    * PEG-100 STEREATE - tensioattivo
    *CARBOMER - stabilizzante emulsioni / viscosizzante

    PARFUM
    *METHYLPARABEN - conservante
    **GLYCERYL STEREATE - emolliente / emulsionante
    **XANTHAN GUM - legante/stabilizzante emulsioni / viscosizzante
    **TOCOPHERYL ACETATE - antiossidante
    **ALLANTOIN - (pulizia orale????)
    **SODIUM HYDROXIDE - agente tampone / denaturante
    *ETHYLPARABEN - conservante

    *PROPYLPARABEN - consevante
    **TETRASODIUM EDTA - sequestrante

    *LINALOOL - allergene del profumo
    *LIMONENE - allergene del profumo
    *GERANIOL - additivo / allergene del profumo

    **CITRUS (AURANTIUM) AMARA (OIL) - vegetale



    Calvin Klein - Lip Definition
    Hydrogenated palm kernel glycerides
    Caprylic/ Capric triglyceride
    Hydrogenated vegetable oil
    Talc
    Hydrogenated palm glycerides
    Rhus succedanea cera
    Tocopherol
    Ascorbyl palmitate
    Mica
    CI 15850/red 6
    Red 7
    Red 7 lake
    CI 15985/yellow 6 lake
    CI 19140/yellow 5 lake
    CI 42090/blue 1lake
    CI 45380/red 21
    Red 22 lake
    CI 45410/red 28 lake
    CI 73360/red 30
    CI 75470/carmine
    CI 77163/bismuth oxychoride
    CI 77491
    CI 77492
    CI 77499/iron oxydes
    CI 77742/manganese violet
    CI 77891/titanium dioxide
    CI 77947/zinc oxide



    Sedobren.. ma la Dimetilaminopropilamina ???

  2. #2
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    no ma mi piace come siano stati divisi i componenti...
    senza adeguate conoscenze in ambito chimico, tossicologico, fisiologico, farmacologico... è facile sparare a zero su tutto...
    senza nulla togliere alla pericolosità di molti composti chimici usati, testati su animali (tanto per cambiare) non è così facile e logica questa classificazione
    cosa ti dovrei dire di quel composto?

  3. #3
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    capisco spaventi ciò che si trova scritto sulla dimetilamminopropilammina
    ma tutto ciò è riferito al composto puro, e non a soluzioni acquose o in percentuali di massa, volume, etc.

    così, a titolo informativo riporto qualcosa sulla tossicologia (è in eng)

    LD50/LC50:
    Draize test, rabbit, eye: 5 mg Moderate;
    Oral, rat: LD50 = 1870 mg/kg;
    Skin, rabbit: LD50 = 600 uL/kg;

    Carcinogenicity:
    Not listed by ACGIH, IARC, NTP, or CA Prop 65.

    Epidemiology: No information found
    Teratogenicity: No information found
    Reproductive Effects: No information found
    Mutagenicity: No information found
    Neurotoxicity: No information found
    Other Studies:
    /

  4. #4
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
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    Quote Originariamente inviata da Sedobren Gocce Visualizza il messaggio
    cosa ti dovrei dire di quel composto?

    Tempo fa in un topic avevo nominato questo componente in riferimento alle allergie,
    riportando che un'amica ne è risultata positiva.

    E in quell'occasione aggiunsi che 'sto componente "si trova nei tensioattivi derivanti dall'olio di cocco".

    E m'hai mazziato perchè la definizione non era giusta.
    Il proposito era quello di far sapere qualcosa.

    Il problema principale è riuscire a capire in quali componenti questa
    dimetilaminocosa si trova

    E' sufficiente eliminare tutti i componenti con radice 'coco' ?
    Tipo il coco-caprylate/caprate ?

    Sarebbe più cosa da cosmetologo mi sa.
    Ma vediamo


    Quote Originariamente inviata da Sedobren Gocce Visualizza il messaggio
    no ma mi piace come siano stati divisi i componenti...
    senza adeguate conoscenze in ambito chimico, tossicologico, fisiologico, farmacologico... è facile sparare a zero su tutto...
    senza nulla togliere alla pericolosità di molti composti chimici usati, testati su animali (tanto per cambiare) non è così facile e logica questa classificazione
    cosa ti dovrei dire di quel composto?
    QUale clssificazione?
    A cosa ti riferisci esattamente?

  5. #5
    Sedobren Gocce
    Ospite

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    non so... potrei chiedere

    intendo che dividere in verde giallo e rosso non è così facile e logica come classificazione

  6. #6
    Mai più senza FdT RudeMood
    Donna 43 anni
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    Quote Originariamente inviata da Sedobren Gocce Visualizza il messaggio
    non so... potrei chiedere

    intendo che dividere in verde giallo e rosso non è così facile e logica come classificazione
    Mh.
    Effettivamente ho deciso di aprire questo topic perchè è uscito fuori il discorso in un altro.
    Lì avevo specificato che esiste il Bio-dizionario .
    Non è altro che un database dei componenti chimici , ideato da un chimico industriale, che voleva fare una guida al consumo consapevole dei cosmetici.

    Di là ho specificato che i colori indicano , secondo il chimico, che oggi è PRO l'utilizzo delle sole molecole naturali, la "pericolosità" di certi componenti su ambiente e persone.

  7. #7
    Sedobren Gocce
    Ospite

    Predefinito

    temo di essermi perso questo fondamentale passaggio...

    comunque non comprendo come abbia fatto tale diversificazione

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