Visto il dibattito di ieri con twixi, ho deciso di aprire un topic per approfondire.
A volte è un piacere ricordare quanto sono straordinari alcuni apparecchi che usiamo ogni giorno. Per esempio un forno a microonde è alimentato dalla corrente di rete a 220V che poi viene trasformata in una tensione che può raggiungere anche 5000V, in modo da produrre una potenza adatta alla cottura di cibi in uno o due minuti. Inoltre costa come un paio di buone scarpe e permette di godersi lo spettacolo attraverso lo sportello trasparente.
Il componente chiave del forno a microonde è il magnetron. Sebbene il nome somigli a quello di un improbabile oggetto di fantascienza, in realtà si tratta di un sofisticato tubo a vuoto che genera microonde abbastanza potenti da far funzionare radar militari (per i quali era stato inizialmente sviluppato). Invece di una fiamma o di una bobina elettrica, che generano calore e scaldano il cibo dall'esterno, le microonde penetrano nel cibo e creano calore dall'interno.
Alcune persone sembrano ancora sospettare di questa tecnologia, anche se i forni a microonde sono in vendita dagli anni cinquanta. La classica paura è la seguente: le microonde possono uscire dal vetro di protezione e investire i nostri corpi, in particolare i nostri occhi? La risposta è NO. Le onde vengono riflesse da uno schermo metallico intrappolato nel vetro.
"I fori sono talmente più piccoli della lunghezza d'onda delle microonde che lo schermo è come uno specchio metallico", ha spiegato Louis A. Bloomfield, professore di fisica all'Università della Virginia.
In passato, alcuni nutrizionisti avevano segnalato il rischio che le microonde potessero degradare i nutrienti degli alimenti. Invece è vero il contrario. Tutti i metodi di cottura possono distruggere le vitamine: l'entità del danno dipende dalla temperatura e dal tempo di cottura. La maggior parte delle richerche indica che i forni a microonde producono temperature meno elevate e richiedono un minor tempo di cottura rispetto ai fornelli e al forno di una normale cucina.
Bollire i cibi, poi, è un procedimento particolarmente distruttivo.
Un dubbio nuovo riguarda la possibile interferenza dei forni a microonde con le rete Wi-Fi. Ma un forno sigillato non può interferire, perché le onde elettromagnetiche non possono uscire dall'apparecchio.
È vero che piccole perdite potrebbero causare dei problemi.
"Le trasmissioni wireless sono molto sensibili alla radiazioni elettromagnetiche", spiega Bloomfield. "Quindi, anche una perdita dell'ordine di una parte per miliardo, assolutamente ininfluente per il nostro organismo, potrebbe disturbare un segnale Wi-Fi".