Agricoltura biologica

[Eurasia]

Apro il topic in questa sezione perchè l'argomento non ha proprio a che fare con il cibo ma con le tecniche agricole. Negli ultimi anni ho notato un boom notevole del prodotto biologico, persino in alcuni prodotti di bellezza (bagno schiuma, shampo, etc) mi è capitato di leggere nell'etichetta "Composto da prodotti di agricoltura biologica". Ma nei fatti il prodotto biologico è davvero così "biologico"? Per essere diffuso alla popolazione non è comunque soggetto a dei trattamenti o devo considerarlo alla stregua di quello coltivabile nell'orto di casa?

[Killuminato]

Ma nei fatti il prodotto biologico è davvero così "biologico"? Per essere diffuso alla popolazione non è comunque soggetto a dei trattamenti o devo considerarlo alla stregua di quello coltivabile nell'orto di casa?

Se non ricordo male per avere la dicitura di biologico bisogna utilizzare determinate tecniche di cultura, evitare pesticidi e qualunque altra sostanza chimica, favorire l'utilizzo di organismi (insetti) per la ormai famosa "difesa biologica"(ovvero eliminare un parassita attraverso il loro antagonista naturale.

Non ne sono certissimo ma credo tuttavia che siano ammesse certe quantitá basse di alcune sostanze senza perdere l'etichetta di biologico ma non conosco nello specifico la legislazione a riguardo per cui su quest'ultima cosa non sono sicuro.

Biologico nel caso degli alimenti significa appunto che il prodotto é stato ottenuto utilizzando un apporto energetico esterno limitato (non dico nullo perché l'energia meccanica viene accettata ).

Concludendo, il prodotto é biologico se rispetta la legislazione ma in veritá dal punto di vista prettamente scientifico non é detto che lo sia realmente perché a mio avviso non si riesce a controllare nella sua interezza ogni ambiente adibito a queste tecniche, tenendo conto di ogni variabile. Tuttavia penso che in linea di massima il prodotto biologico possa definirsi di buona qualitá soprattutto se paragonato a quelli delle grandi industrie.

[Eurasia]

Ma quindi l'aggettivo biologico cambia a seconda della definizione normativa prevista dal paese di appartenenza..great xD
Tuttavia non comprendo quali benefici tragga la mia pelle dall'essere lavata con bagnoschiuma biologico o meno, mistero (e profonda ignoranza mia)!

Grazie!

[RudeMood]

Per essere diffuso alla popolazione non è comunque soggetto a dei trattamenti o devo considerarlo alla stregua di quello coltivabile nell'orto di casa?

Dovresti buttare un occhio agli INCI .
Alcuni prodotti sono realmente biologici, anche se non al 100 %.
Ho avuto modo di provare una linea biologica al ...97 %.

E tra gli ingredienti di un certoprodotto, gli unici componenti che non mi sembrano né naturali né biologici sono glicerina, sodium benzoate, sodium dehydroacetate, limonene .

Certa gente che ha l'orto usa cmq pesticidi, fertilizzanti etc. Non sempre l'orto di casa è biologico

Tuttavia non comprendo quali benefici tragga la mia pelle dall'essere lavata con bagnoschiuma biologico o meno, mistero (e profonda ignoranza mia)!

Non lo so. Ma molta gente dice di non volersi spalmare il petrolio e altre robe sulla pelle Altri dicono che utilizzando più prodotti con meno schifezze si aiuta anche l'ambiente ..

Le creme per le mani.....
I bio-addicted dicono che rendono la pelle più morbida perché rimane uno strato di ..plastica sulla pelle (paraffina), ma di fatto non idrata.

Ma non so.

Fatto mai un giretto su saicosatispalmi ?

[Rocknrolf]

Grazie alle solite leggi e leggine in Italia si può far passare per biologico tanta di quella roba che con il biologico non ha niente a che fare. Nel mio paesino conosco più di un agricoltore che vende i suoi prodotti con l'etichetta di biologico nonostante abbia coltivato questi prodotti più o meno come fanno tutti gli agricoltori della zona. Mi è stato spiegato che il boom del ""biologico"" è dovuto proprio al fatto che in Italia è facile aggirare la legge e i parametri imposti oltre ai guadagni decisamente più elevati per i coltivatori che vendono dei prodotti biologici. Purtroppo controllare tutta la filiera di produzione è molto difficile e come diceva anche RudeMood spesso nemmeno nell'orto di casa si rinuncia a pesticidi e fertilizzanti vari.

[OrsettoGommoso2]

c'è 1 tizio ke abita vicino a me ke ha l'orto e ti assicuro ke, date le sue abitudini igienike, perferisco mangiare 1 zukkina trattata cn 1 tonnellata di pesticidi piuttosto ke 1 ke ha toccato cn le mani lui

[Eurasia]

Dovresti buttare un occhio agli INCI .
Alcuni prodotti sono realmente biologici, anche se non al 100 %.
Ho avuto modo di provare una linea biologica al ...97 %.

E tra gli ingredienti di un certoprodotto, gli unici componenti che non mi sembrano né naturali né biologici sono glicerina, sodium benzoate, sodium dehydroacetate, limonene .

Certa gente che ha l'orto usa cmq pesticidi, fertilizzanti etc. Non sempre l'orto di casa è biologico

Non lo so. Ma molta gente dice di non volersi spalmare il petrolio e altre robe sulla pelle Altri dicono che utilizzando più prodotti con meno schifezze si aiuta anche l'ambiente ..

Le creme per le mani.....
I bio-addicted dicono che rendono la pelle più morbida perché rimane uno strato di ..plastica sulla pelle (paraffina), ma di fatto non idrata.

Ma non so.

Fatto mai un giretto su saicosatispalmi ?

@RudeMood In realtà non sono mai andata in nessuno di quei siti xD Non mi sono mai interessata particolarmente alla cura del mio corpo (lo so che sbaglio perchè alcune creme sono utili, belle, blabla) se non in maniera limitata e forse anche per questo non ho una grandissima esperienza in fatto di prodotti. Ultimamente però si è estesa la cerchia di conoscenze e ho avuto modo di notare che qualcuno utilizza questi famigerati prodotti biologici che - però pensandoci bene - inquinano comunque perchè le confezioni danneggiano l'ambiente esattamente come gli altri che uso io (questo almeno dal punto di vista dell'estetica del prodotto).

Grazie alle solite leggi e leggine in Italia si può far passare per biologico tanta di quella roba che con il biologico non ha niente a che fare. Nel mio paesino conosco più di un agricoltore che vende i suoi prodotti con l'etichetta di biologico nonostante abbia coltivato questi prodotti più o meno come fanno tutti gli agricoltori della zona. Mi è stato spiegato che il boom del ""biologico"" è dovuto proprio al fatto che in Italia è facile aggirare la legge e i parametri imposti oltre ai guadagni decisamente più elevati per i coltivatori che vendono dei prodotti biologici. Purtroppo controllare tutta la filiera di produzione è molto difficile e come diceva anche RudeMood spesso nemmeno nell'orto di casa si rinuncia a pesticidi e fertilizzanti vari.

Infatti il mio dubbio si riferiva anche a questo, ciò che per noi è biologico potrebbe non esserlo in altre parti del mondo (occidentale o orientale che sia), ma quindi prendono in giro? xD

c'è

1 tizio ke abita vicino a me ke ha l'orto e ti assicuro ke, date le sue abitudini igienike, perferisco mangiare 1 zukkina trattata cn 1 tonnellata di pesticidi piuttosto ke 1 ke ha toccato cn le mani lui

[Annie Lennox]

Apro il topic in questa sezione perchè l'argomento non ha proprio a che fare con il cibo ma con le tecniche agricole. Negli ultimi anni ho notato un boom notevole del prodotto biologico, persino in alcuni prodotti di bellezza (bagno schiuma, shampo, etc) mi è capitato di leggere nell'etichetta "Composto da prodotti di agricoltura biologica". Ma nei fatti il prodotto biologico è davvero così "biologico"? Per essere diffuso alla popolazione non è comunque soggetto a dei trattamenti o devo considerarlo alla stregua di quello coltivabile nell'orto di casa?

Uhmm io mi fido solo se le mi vado a raccogliere le mele e le patate nell'orto di mio padre.
Il prodotto se è realmente biologico non è bellissimo all'apparenza..anzi va subito a male se non consumato in tempi brevi, appunto perchè è privo di sostanze chimiche che allontanano gli animaletti.

Infatti le mele che raccolgo nell'orto di mio padre devo mangiarle sempre con una certa attenzione perchè posso trovarci parti scure o addirittura il vermetto all'interno.
Ma il sapore e tutta un'altra storia.

[RudeMood]

@RudeMood In realtà non sono mai andata in nessuno di quei siti xD Non mi sono mai interessata particolarmente alla cura del mio corpo (lo so che sbaglio perchè alcune creme sono utili, belle, blabla) se non in maniera limitata e forse anche per questo non ho una grandissima esperienza in fatto di prodotti. Ultimamente però si è estesa la cerchia di conoscenze e ho avuto modo di notare che qualcuno utilizza questi famigerati prodotti biologici che - però pensandoci bene - inquinano comunque perchè le confezioni danneggiano l'ambiente esattamente come gli altri che uso io (questo almeno dal punto di vista dell'estetica del prodotto).

Curo talmente poco il mio corpo che i cosmetici mi scadono
Uso le creme scadute per i mobili in legno. Ogni volta le apro e sistematicamente non le metto ;D

Quanto agli imballaggi credo dipenda molto dalle aziende.
Se sono aziende che non hanno alcuno scrupolo, o se sono di proprietà di grandi multinazionali anch'esse senza scrupolo, sicuramente avranno un prodotto biologico con un imballaggio da schifo.
Se il prodotto è di un'azienda politically corret, credo davvero sia affidabile dalla A alla Z

[Killuminato]

se si parla di imballaggi però il discorso è differente e non ha a che fare con il biologico in senso stretto. Al massimo potremo dire che il prodotto "ricaricabile", come quello presente in alcune coperative della mia zona, possa essere ecologicamente più vantagioso perchè non butti via il contenitore del prodotto e vai a ricaicarlo direttamente al supermercato senza dover comprare ulteriore plastica.

Tornando al biologico non è sempre detto che sia una cosa positiva perchè, come già letto qui, ci sono molti trucchi per ottenere il marchio bio anche se non lo si utilizza veramente ed inoltre dal punto di vista strettamente biologico (in senso scientifico) alcune metodologie per la lotta agli insetti possono modificare definitvamente la biodiversità dell' ambiente a causa dell'introduzione di specie estranee che possono andarsi a sostituire a quelle autoctone.
Personalmente credo che il marchio Bio sia una scusa per far spendere di più, come molti marchi "pompati" dallo stato italiano; basta pensare al "made in italy" tanto declamato riguardante le calzature italiane...che vengono fatte in Serbia.
Personalmente credo che la cosa migliore sia valorizzare la "filiera corta" perchè il prodotto fa meno strada e quindi meno CO2, meno traffico e più possibilità di conoscere chi produce un determinato prodotto. C'è anche da dire che il contro di una vita alla ricerca di qualità, soprattutto nel cibo, è quello del prezzo del prodotto che molto spesso è molto elevato rispetto a quello dei supermercati.