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Piante carnivore

  1. #1
    FranCiccio91
    Utente cancellato

    Predefinito Piante carnivore

    Non sò se già c'è una discussione che ne parla, ma qualcuno 'esperto' e non, può spiegarmi in cosa consistono di preciso queste piante? e come fanno a reagiare?
    e se vogliono molta acqua?

    No perchè io ho comprato due esemplari di piante carnivore, ma ancora non si sono mangiati nessun insetto XD come devo fare?



    una è di questo tipo..


    qualche informazione in più ?


  2. #2
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
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    La tua pianta si chiama Dionea muscipula se è quella del video e in quel caso la chiusura che permette di catturare l'insetto avviene per tigmotropismo ovvero grazie ad un meccanismo tattile (di contatto) che funge come una trappola (sai quelle per gli orsi che si vedono spesso nei film?).
    Generalmente tutte le piante insettivore (=carnivore) sono di ambiente umido ed infatti all'orto botanico di Modena le trovi nella "serra caldo-umida" dove c'è una concentrazione di umidità elevata e temperature tipiche di zone equatoriali per tutto l'anno. Necessitano di un terreno acido e ciò che manca al terreno lo assumono mangiando gli insetti. la luce diretta del sole è meglio evitarla.

    In generale la reazione che permette la cattura dell'insetto dipende dal tipo di pianta. Oltre alla dionea muscipula infatti vi sono altre che:

    1) hanno un "vaso" chiamato ascidio, in cui gli insetti vi cadono e annegano ed alcuni enzimi in seguito digeriscono l'insetto. (esiste una pianta carnivora particolarissima che mangia in questo modo anche le rane e un altra i topi (troverai facilmente il video su internet)

    2) Trappole adesive: ovvero delle sostanze simili alla colla che intrappolano l'insetto, spesso richiamato attraverso profumi o semplicemente per la presenza di acqua o altri insetti morti che fungono da esche

    3) Trappola ad aspirapolvere: in cui l'insetto viene proprio risucchiato attraverso particolari strutture

    4) Trappole a "labirinto" o Nassa: in cui l'insetto viene obbligato verso un tragitto che non gli permette più di uscire e rimane così imprigionato

    EDIT: aggiungo una precisazione importante; non tutte le trappole sono "Attive" ma vi sono anche trappole "passive" in cui è la morfologia della panta, ad esempio, a intrappolare l'insetto che poi lo digerisce grazie agli enzimi digestivi.



  3. #3
    FranCiccio91
    Utente cancellato

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    Quote Originariamente inviata da Wu Ming Visualizza il messaggio
    La tua pianta si chiama Dionea muscipula se è quella del video e in quel caso la chiusura che permette di catturare l'insetto avviene per tigmotropismo ovvero grazie ad un meccanismo tattile (di contatto) che funge come una trappola (sai quelle per gli orsi che si vedono spesso nei film?).
    Generalmente tutte le piante insettivore (=carnivore) sono di ambiente umido ed infatti all'orto botanico di Modena le trovi nella "serra caldo-umida" dove c'è una concentrazione di umidità elevata e temperature tipiche di zone equatoriali per tutto l'anno. Necessitano di un terreno acido e ciò che manca al terreno lo assumono mangiando gli insetti. la luce diretta del sole è meglio evitarla.

    In generale la reazione che permette la cattura dell'insetto dipende dal tipo di pianta. Oltre alla dionea muscipula infatti vi sono altre che:

    1) hanno un "vaso" chiamato ascidio, in cui gli insetti vi cadono e annegano ed alcuni enzimi in seguito digeriscono l'insetto. (esiste una pianta carnivora particolarissima che mangia in questo modo anche le rane e un altra i topi (troverai facilmente il video su internet)

    2) Trappole adesive: ovvero delle sostanze simili alla colla che intrappolano l'insetto, spesso richiamato attraverso profumi o semplicemente per la presenza di acqua o altri insetti morti che fungono da esche

    3) Trappola ad aspirapolvere: in cui l'insetto viene proprio risucchiato attraverso particolari strutture

    4) Trappole a "labirinto" o Nassa: in cui l'insetto viene obbligato verso un tragitto che non gli permette più di uscire e rimane così imprigionato

    EDIT: aggiungo una precisazione importante; non tutte le trappole sono "Attive" ma vi sono anche trappole "passive" in cui è la morfologia della panta, ad esempio, a intrappolare l'insetto che poi lo digerisce grazie agli enzimi digestivi.


    YouTube- Jumping Spider tries to escape Sarracenia flava
    Allora praticamente loro agiscono perchè percepiscono un contatto?
    come una trappola
    Insomma devo evitare la luce, e mantenerle in un posto abbastanza umido.. poi..

    Necessitano di un terreno acido e ciò che manca al terreno lo assumono mangiando gli insetti.
    quindi dopo aver mangiato gli insetti il terreno assume delle sostanze adatte a loro? per aiutarli a crescere? oppure per non morire?

    1) hanno un "vaso" chiamato ascidio, in cui gli insetti vi cadono e annegano ed alcuni enzimi in seguito digeriscono l'insetto. (esiste una pianta carnivora particolarissima che mangia in questo modo anche le rane e un altra i topi (troverai facilmente il video su internet)

    Esattamente, l'altra pianta che ho comprato è tipo un vaso, ha una base robusta poi si và stringendo e poi si riallarga verso la "bocca"

    P.s. bello il video, se ho capito il ragno era tipo incollato?

    Scusa l'ignoranza XD

  4. #4
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
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    Quote Originariamente inviata da FranCiccio91 Visualizza il messaggio
    Allora praticamente loro agiscono perchè percepiscono un contatto?
    come una trappola
    si esatto, come una tagliola
    Insomma devo evitare la luce, e mantenerle in un posto abbastanza umido.. poi..
    Si devi evitare la luce diretta del sole

    Necessitano di un terreno acido e ciò che manca al terreno lo assumono mangiando gli insetti.
    quindi dopo aver mangiato gli insetti il terreno assume delle sostanze adatte a loro? per aiutarli a crescere? oppure per non morire?
    Non poprio. Praticamente la digestione dell'insetto da parte degli enzimi digestivi presenti nella pianta permette di ricavare quelle microparticelle di nutrienti che servono alla pianta.

    1) hanno un "vaso" chiamato ascidio, in cui gli insetti vi cadono e annegano ed alcuni enzimi in seguito digeriscono l'insetto. (esiste una pianta carnivora particolarissima che mangia in questo modo anche le rane e un altra i topi (troverai facilmente il video su internet)

    Esattamente, l'altra pianta che ho comprato è tipo un vaso, ha una base robusta poi si và stringendo e poi si riallarga verso la "bocca"
    Sono tante le piante carnivore che hanno un ascidio quindi non ti so dire con certezza quale è. Forse porrei arrivarci vedendo una foto, meglio sarebbe chiedere in un vivaio oppure in un orto botanico. Inoltre spesso quando si comprano queste piante c'è scritto in un cartellino, o etichetta, il nome scientifico.
    P.s. bello il video, se ho capito il ragno era tipo incollato?

    Scusa l'ignoranza XD
    Il ragno cercava di uscire ma non ci riesce a causa della forma del vaso fatta appositamente per impedire la risalita all'insetto intrappolato. La risalita è spesso impedita anche da sostanza viscide che rendono scivolose le pareti dell'ascidio.

    qui c'è qualche notizia che potrebbe esserti utile (formato pdf)

  5. #5
    FranCiccio91
    Utente cancellato

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    Quote Originariamente inviata da Wu Ming Visualizza il messaggio
    si esatto, come una tagliola
    Si devi evitare la luce diretta del sole

    Non poprio. Praticamente la digestione dell'insetto da parte degli enzimi digestivi presenti nella pianta permette di ricavare quelle microparticelle di nutrienti che servono alla pianta.

    Sono tante le piante carnivore che hanno un ascidio quindi non ti so dire con certezza quale è. Forse porrei arrivarci vedendo una foto, meglio sarebbe chiedere in un vivaio oppure in un orto botanico. Inoltre spesso quando si comprano queste piante c'è scritto in un cartellino, o etichetta, il nome scientifico.
    Il ragno cercava di uscire ma non ci riesce a causa della forma del vaso fatta appositamente per impedire la risalita all'insetto intrappolato. La risalita è spesso impedita anche da sostanza viscide che rendono scivolose le pareti dell'ascidio.

    qui c'è qualche notizia che potrebbe esserti utile (formato pdf)
    Chiaro

    Vediamo se posso fargli una foto..

  6. #6
    Vivo su FdT Meox
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    e se vogliono molta acqua?
    A me hanno detto di evitare l'acqua del rubinetto perchè contine cloro e le uccide...
    Poi, sicuri sull'evitare la luce? Io sapevo che hanno bisogno di molta luce per diventare rosse e quindi più appetibili per gli insetti...ma la piantina è sopravvissuta solo due giorni quindi non ne so molto XD

  7. #7
    FranCiccio91
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    Interessanti.. molto utili quelle notizie *_*

  8. #8
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    Quote Originariamente inviata da Lerajies Visualizza il messaggio
    A me hanno detto di evitare l'acqua del rubinetto perchè contine cloro e le uccide...
    Poi, sicuri sull'evitare la luce? Io sapevo che hanno bisogno di molta luce per diventare rosse e quindi più appetibili per gli insetti...ma la piantina è sopravvissuta solo due giorni quindi non ne so molto XD
    Le carnivore che hanno bisogno di molta luce sono quelle di ambienti paludosi, hai fatto bene a precisare perchè in effetti dipende dalla specie; io conoscendo molto più quelle equatoriali (che vengono spesso vendute anche qui da noi in grandi quantità) ragionavo su quelle
    Il pigmento rosso infatti di cui parli sono antociani che servono per la protezione dal sole diretto

  9. #9
    Lyla
    Ospite

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    Che figata *_*
    La voglio pure io una pianta carnivora *_*

    Così poi si riempie di ragni e muoio -.-"

  10. #10
    Bushi yasha
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    che poi non aspettatevi che la pianta carnivora sia quella cosa che vedete nei film horror di serie C,che divora animali e insetti famelicamente

    potrebbe benissimo,nel caso il terreno sia abbastanza ricco di nutrienti adatti,vivere senza mangiare niente,e cmq,quando capita,mangerà un insettino al mese....

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