Originariamente inviata da
efa
Con qualche ricerca ho trovato questo rimedio "della nonna":
" Novalgina naturale: A prescindere dall’importanza fondamentale del calcio nel nostro organismo, dovremmo tenerne sempre una scorta nell’armadietto dei medicinali in quanto è un anestetico per eccellenza. I vecchi testi di medicina danno come trattamento delle fitte pungenti e dei dolori più insopportabili, solamente iniezioni di calcio. Non si riesce a capire come tale rimedio sia andato perduto nel corso dei decenni, lasciando spazio a medicinali cui bugiardino pullula di effetti collaterali e controindicazioni. Vediamo quindi come usare tale rimedio nel modo migliore. Lo possiamo usare nell’emicrania (magari assieme alla vit. B6), prima di andare dal dentista (aiuta anche a rilassarsi), per alleviare il prurito dell’orticaria, per le cervicali, per le sindromi pre-mestruali ma anche per i dolori del ciclo, nelle nevralgie e nei dolori periodici. Cercare un calcio di rapida assimilazione, possibilmente in polvere: lasciare a mollo nell’acqua un cucchiaino di tale integratore, e se nell’arco di una notte si scioglie completamente, avrete la comprova che è veramente di rapido utilizzo da parte del nostro organismo. Per di più evitate
il calcio chimico in quanto tende a “irrigidire” le ossa. Per lo stesso motivo evitare il calcio chimico in gravidanza, in quanto blocca l’apertura del bacino nel momento del parto. Posologia: 1 cucchiaio di calcio in un dito di acqua calda. Bere il più caldo possibile, appena finisce di produrre effervescenza. Assumerne al massimo 3 volte in un giorno.
- Tisana di camomilla: un cucchiaino per tazza d’acqua bollente ma non lasciar bollire e tieni in infusione almeno dieci minuti.
- Prendete un cucchiaio di fiori essiccati di calendula e versateli in una tazza di acqua bollente. Lasciate in infusione per 5 minuti e bevetene una tazza al giorno.
- Fate un pediluvio alternato. Infine mettete una borsa d'acqua calda nei reni.
- Immaginate una squadra di persone forti e sane che marcia verso il punto dove è situato il dolore, lo mette in una scatola, lo chiude a chiave, lo seppellisce e sopra vi pianta una robusta quercia circondata da stupendi fiori."
Spero possa giovarti