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l'erboristica a volte fa miracoli
la natura da sempre fornisce sostanze naturali in grado di ovviare a problemi
oggi si vive troppo, troppo di farmaci, sperando facciano magie
ma sono sempre sostanze con effetti collaterali anche gravi
non che alcune piante non le abbiano ma... si è imparato col tempo a conoscerne vita morte e miracoli
l'omeopatia a mio avviso è un grande ma grande cagata pazzesca
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qualcuno si è per caso preso la briga di dare un'occhiata ai principi base dell'omeopatia?
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Originariamente inviata da
|.Jolly.Jester.|
qualcuno si è per caso preso la briga di dare un'occhiata ai principi base dell'omeopatia?
è appunto x quello ke dico ke è 1 cacata
principio "+ 1 cosa è diluita e + fa effetto": naaah, nn ci vuole 1 genio x capire (e infatti l'ho capito pure io) ke + 1 cosa è diluita e meno fa effetto
principio del "vado avanti a diluire di brutto": la diluizione non può spingersi oltre certi limiti .... quando hanno inventato l'omeopatia nn lo sapevano ma esistono le molecole .... se diluisco 1 roba in cui è rimasta 1 molecola nn è ke ottengo molecole + piccole cn le stesse proprietà, semplicemente ottengo ke 1 molecola va da 1 parte e nelle altre nn c'è nulla
x superare questa obiezione gli omeopati si sn inventati il principio della memoria dell'acqua: naaah, la memoria dell'acqua è 1 bufala e quelli ke l'avevano "dimostrata" sn stati sgamati
e poi va ribadito: gli esperimenti parlano kiaro: l'omeopatia ha la stessa efficacia di 1 placebo
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Originariamente inviata da
|.Jolly.Jester.|
qualcuno si è per caso preso la briga di dare un'occhiata ai principi base dell'omeopatia?
Un'occhiata si, sicuramente non andrò mai a leggermi l'Organon, ne le altre opere Hahnemann... ho letto i riassunti che parlano già chiaro di loro. Ripeto che la logica del "come curare" è giusta, è la storia del "diluiamo a manetta che tanto l'acqua ha memoria" che non sta in piedi.
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Originariamente inviata da
Paperoga
Ripeto che la logica del "come curare" è giusta
ma neppure quella sta molto in piedi, eh ;)
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Originariamente inviata da
OrsettoGommoso2
ma neppure quella sta molto in piedi, eh ;)
Curare il sintomo, provocandolo è, a grandi linee, la stessa logica di alcuni vaccini :D quindi direi che bene o male funzia :P
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Originariamente inviata da
Paperoga
Curare il sintomo, provocandolo è, a grandi linee, la stessa logica di alcuni vaccini :D quindi direi che bene o male funzia :P
c'è 1 vaga somiglianza sotto 1 aspetto ma le cs sn completamente diverse
c'è già 1 diversità di fondo: l'omeopatia dice ke maggiore diluizione = maggiore risultato
la vaccinazione dice il contrario, il vaccino nn funziona di + se è "poco" e di meno se è "tanto", al contrario se quello ke usi cm vaccino è + forte funziona di +, il problema è ke se funziona di + di fa ammalare o ti uccide, quindi il discorso è ke ti deve fare "male" quel poco ke serve a scatenare la reazione x proteggerti da 1 male peggiore, se è molto + forte ti dà problemi, se è molto + debole nn serve a niente
poi questo vale x alcuni tipi di malattie in cui 1 stimolo fa produrre anticorpi, in altre (ke pure l'omeopatia dice di poter curare) questo percorso stimolo - risp nn esiste .... prendere qualcosa ke mi può dare 1 pò di mal di testa nn mi protegge da mal di testa peggiori, 1 erba ke mi tiene 1 pò sveglio se la prendo diluita nn mi cura l'insonnia, se mi procuro 1 pelo di mal di denti nn mi proteggo cn questo dalle carie ....
insomma dire (cm è il principio base dell'omeopatia) ke in generale "il simile si cura cn il simile" nn funziona, poi in alcuni casi, x principi cmq completamente diversi da quelli dell'omeopatia, ci può essere qualke somiglianza apparente
scusate il post kmetrico
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Originariamente inviata da
OrsettoGommoso2
c'è 1 vaga somiglianza sotto 1 aspetto ma le cs sn completamente diverse
c'è già 1 diversità di fondo: l'omeopatia dice ke maggiore diluizione = maggiore risultato
la vaccinazione dice il contrario, il vaccino nn funziona di + se è "poco" e di meno se è "tanto", al contrario se quello ke usi cm vaccino è + forte funziona di +, il problema è ke se funziona di + di fa ammalare o ti uccide, quindi il discorso è ke ti deve fare "male" quel poco ke serve a scatenare la reazione x proteggerti da 1 male peggiore, se è molto + forte ti dà problemi, se è molto + debole nn serve a niente
poi questo vale x alcuni tipi di malattie in cui 1 stimolo fa produrre anticorpi, in altre (ke pure l'omeopatia dice di poter curare) questo percorso stimolo - risp nn esiste .... prendere qualcosa ke mi può dare 1 pò di mal di testa nn mi protegge da mal di testa peggiori, 1 erba ke mi tiene 1 pò sveglio se la prendo diluita nn mi cura l'insonnia, se mi procuro 1 pelo di mal di denti nn mi proteggo cn questo dalle carie ....
insomma dire (cm è il principio base dell'omeopatia) ke in generale "il simile si cura cn il simile" nn funziona, poi in alcuni casi, x principi cmq completamente diversi da quelli dell'omeopatia, ci può essere qualke somiglianza apparente
scusate il post kmetrico
Per stavolta ti scuso :182:
Ma comunque sto dicendo la tua stessa cosa; quel principio è forse l'unica cosa che condivido :D
il fatto delle diluizioni è una cazzata immane
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Originariamente inviata da
Paperoga
Ma comunque sto dicendo la tua stessa cosa; quel principio è forse l'unica cosa che condivido :D
e ma io invece dico ke quel principio in sè nn ha senso, cioè la dinamica stimolo - risp può valere in alcuni casi (e x motivi ben diversi da quelli ke dice l'omeopatia) ma nn vale x tanti altri
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il fatto delle diluizioni è una cazzata immane
ebbè su questo nn c'è dubbio
cmq ho aperto 1 sondaggio:
http://forum.fuoriditesta.it/sondagg...-o-bufala.html
così vediamo se e quanto la pseudoscienza ha conquistato il forum :lol:
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il concetto di diluire è essenziale.
spesso, in omeopatia, si usano sostanze che solitamente hanno l'effetto contrario se assunte così come sono: la caffeina per placare il nervosismo, la camomilla per risvegliare corpo e mente assopiti, giusto per fare un esempio assai semplice.
cominciamo col dire che la memoria dell'acqua è come uno stampo. l'acqua [opportunamente depurata], stando in un recipiente a contatto con il principio base e venendo mossa e scossa regolarmente, arriva ad adeguarne il proprio equilibrio: la sua reazione infatti è [e questo è provato a livello scientifico, non sono supposizioni o invenzioni] di avvolgere le molecole dell'alta sostanza prendendone la forma, diciamo così: come uno stampo in negativo, una formina da biscotti. ogni molecola d'acqua ha in sè impressa la forma del principio, al contrario.
ora, passato il tempo di "impressione" diciamo, si toglie il principio. ad esempio se era veleno di vipera, si toglie il veleno di vipera ma rimane l'acqua, con impresso il segno del veleno di vipera. come una scatola pronta.
nel momento in cui l'acqua viene ridotta a palline di zucchero [e quindi l'acqua stessa è quasi del tutto evaporata, lasciando solo il "negativo", e queste vengono inghiottite, il nostro organismo, che sappiamo essere costituito da acqua per la maggior parte, assume quest'acqua diversa. ora: se non fosse estremamente diluita, sarebbe espulsa in quanto elemento estraneo e riconosciuto come non necessario. se invece la diluizione è alta, il corpo la riconosce come acqua e la assume, essa passa come farebbe un bicchiere di tè per tutto il corpo e lo scarto esce. qual è la differenza? la differenza è che, nel momento in cui viene assorbita dal sistema, la minima differenza viene percepita e, in quanto infinitesimale o quasi, accolta. assumendo per lungo tempo una certa "acqua", dunque, si "educa" l'acqua del nostro organismo, e quindi l'organismo stesso, ad avere la forma che essa aveva impressa e quindi a riconoscere un certo principio. da lì, una volta che questo fa la sua comparsa, il corpo [se la cura è ben fatta] sa come reagire prima ancora che ce ne accorgiamo. questo, detto in modo molto semplicistico, è il senso dell'omeopatia: educare le sostanze che abbiamo in corpo in previsione di certi attacchi.
il discorso dell'omeopatia che funziona da un giorno all'altro è diverso, la sostanza è meno diluita e la quantità d'acqua è maggiore: funzionano meno della prima situazione perchè non sempre il corpo accoglie immediatamente uno stimolo così alto.
vorrei sottolineare: ovviamente sono stati fatti esperimenti e controlli somministrando a campioni di pazienti cure omeopatiche ed ad altri acqua e zucchero, ovviamente mentre loro non sapevano quale delle due cure stessero avendo. la differenza con l'effetto placebo fu schiacciante.