Ebbene sì, sono stata battezzata con questo nome. Molti mi chiedono se alla fine di "Debora" ci va anche la letterina aspirata che non si può pronunciare (se non con un alitata in faccia al nostro interlocutore): la meravigliosa e incompresa acca. La risposta è incredibilmente semplice: NO.
Mi chiamo Debora, senza acca.
A meno che qualcuno di qui non senta l'impellente bisogno di chiamarmi Harobed, facendomi sentire così un cricetino come Hamtaro, bè allora questa è un'altra storia. Spero di fare piacevoli chiacchierate con voi, grazie per aver letto fin qui. Io AMO leggere. Soprattutto Stephen King. Perché non potrei vivere senza sangue (thancks to Captain Obvious!). Ok, probabilmente sto sfiorando il degenero. È l'orario, normalmente non sarei sveglia a quest'ora. Buona vita, gente.