Austria,città di Fucking si ribella
Abitanti esaperati da furti e battute
Ci vogliono tonnellate di autoironia per accettare di essere nati nella più sbertucciata cittadina d'Europa e una tenuta psicologica di ferro per vivere con leggerezza a Fucking, il verdeggiante centro austriaco che sorge a pochi chilometri da Salisburgo. Ma i cittadini, sindaco in primis, non sono in possesso di tali qualità e non ce la fanno più.
E' sempre più incontenibile il rancore nei confronti dei turisti britannici che rubano ogni anno decine di cartelli stradali pur di poter esibire davanti agli amici del pub il prezioso cimelio con la scritta dal significato inequivocabile.
Il borgomastro Siegfried Hauppl ricorda che il piccolo centro di Fucking attrae da decenni l'attenzione di masse di turisti buontemponi armati di macchina fotografica e battutacce da scaricatori di porto che amano farsi immortalare davanti ai segnali stradali che riportano la scritta Fucking.
Se per le casse del Comune e dei commercianti l'invasione di visitatori è la benvenuta, non altrettanto lo è il furto dei cartelli stradali, la razzia della segnaletica che ogni anno pesa notevolmente sul bilancio dell'amministrazione locale che deve rimpiazzare decine di nuove scritte. "Abbiamo persino pensato di sottoporre a referendum il cambiamento del nome della città ma alla fine abbiamo deciso di mantenere Fucking" ha detto il sindaco.
"In fondo la città esiste da 800 anni, fondata probabilmente da un signor Fucking o da una famiglia Fucking che si è trasferita in quell'epoca lontana nella zona. Il suffisso "ing" è stato aggiunto in seguito". Gli abitanti hanno vissuto giorni sereni e inconsapevoli fino al 1945 quando soldati britannici e americani hanno svelato loro il vero significato in inglese del nome della loro città.
Da allora i poveri cittadini non hanno più avuto pace. "Adesso tutti sanno che cosa significa Fucking ma per noi rimane un nome come un altro" spiega il sindaco. E alla fatidica, inevitabile domanda "Where're you from?", dove abiti, devono farsi forza per trovare il coraggio di dire la verità: Fucking. E giù risate a crepapelle.