Si dia fiato alle trombe
Si dia fuoco alle tube
Poi rasatevi il pube
E squarciate le tombe
Maramaldo Arcimboldo!
che grattando sul fondo
scatenò un finimondo
senza il becco d’un soldo
Una femmina dotta
s’invaghì d’un tombino
Lei voleva un bambino
Lui le diede una botta
Voglion far senatore
Bossi a vita i leghisti -
tu che il culo pulisti
col volgar tricolore
S’è malato Veltroni
poco prima del voto:
la colite allo scroto
si beccò dai pavoni.
S’intrallazza a Palazzo
e il ragazzo si svezza
La rubizza cavezza
reca puzza dal mazzo.
Mi son rotto le palle
di giostrare ‘sta nenia:
m’inchiappetto una tenia –
vedrò mai Roncisvalle?