Willy di Montecarlo

La festa di St William "santo personale del Principe Willy di Montecarlo" dura settantasei giorni, e viene gente da tutto il mondo, purtroppo anche molti barboni. A proposito di barboni, il clou della celebrazione è l'asta in cui ogni anno il sottoscritto mette all'incanto tutti i vestiti smessi. Per chiarire: non è una roba di beneficenza, come pensa la gente, e alla fine si fa fifty-fifty con don Alberto, il parroco. D'altra parte del bene lo facciamo: almeno la gente povera può approfittare per vestirsi un pò come si deve. Per esempio, l'anno scorso, il mio panettiere, l'Efrem, si è aggiudicato per soli novecento euro un cappotto di Costume National ancora bello, che avevo messo una volta sola (aveva una tasca un pò rovinata perchè mi si era aperta dentro la mia penna Mont Blanc). E' stato un momento commovente e ricordo ancora le parole con le quali mi ha ringraziato:"Sarà anche vero che l'abito non fa il monaco, ma io vestito da fornaio non ho mai beccato una fi…".Un altro giorno importante è quello della messa vip: nessuno segue la funzione, tutti guardano come sono vestiti gli altri. Alla messa vip è un pò come in discoteca: li riservi il tavolo, qui riservi la panca. Manco a dirlo, la mia è proprio quella di fronte all'altare. Fra l'altro è riconoscibilissima perchè l'inginocchiatoio è tutto ricoperto in pelle Cartier. Comunque dicevo che nessuno segue la funzione perchè sono tutti impegnati a vedere come sono combinati i vicini. Un anno per esempio il Duca Riccardo è venuto con un Rolex Supremum, ricoperto di smeraldi. Sarà costato sui trecentomila euro. E lui, quel "vorrei ma non posso", volendo far notare a tutti il nuovo orologio, continuava a sistemarsi i capelli(e il Riccardo è calvo tipo Bisio). Anche le signore non si risparmiano(che brutta parola)lo stesso anno la donna del Barone Marco aveva una catena d'oro che ci poteva legare il motorino. La mia donna, per non essere da meno, si era messa un cerchietto per i capelli di BULGARI da quattrocentomila euro che brillava talmente che don Alberto per leggere la predica ha dovuto inforcare i Ray-Ban. Ma l'anno dopo il Duca Riccardo l'ho fregato: per non rischiare mi sono messo un lingotto d'oro da quindici chili in tasca. Durante la predica della messa vip, don Alberto saluta solo quelli vestiti meglio. D'altra parte è l'unico prete con i sandali di Louis Vuitton. Al posto dell'incenso poi usa il profumo ALLURE di CHANEL. Forse proprio a causa del profumo troppo forte che gli ha dato alla testa, fatto sta che l'anno scorso alla messa vip c'è stato un momento drammatico: don Alberto è svenuto ed è caduto dall'altare. Io sono stato il primo a far finta di aiutarlo (si,avevo su i jeans di GUCCI appena comprati e non potevo mica inginocchiarmi) poi sono corso fuori a prendere la F550 per portarlo al pronto soccorso. Però, siccome non è molto fashion avere un prete in abito talare sulla Ferrari, l'ho legato con due cinture di Richmond. Si, non volevo che la gente dicesse: ”:lol:
W d M

Qualche giorno fa Gooding & Company ha messo all’asta alcuni capolavori automobilistici nel corso della 58ª edizione del rinomato Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, in California.
Tra le meravigliose creature che sono state battute una Bugatti Type 57SC Atlante Coupe, per la quale Willy di Montecarlo ha sborsato 4 milioni di dollari. Un’altra stella la Ferrari 500 TRC del 1957 che, sempre lui (WdM), ha acquistato al prezzo di 3 milioni di dollari.
Tra le vetture messe all’incanto anche la Porsche 930 Carrera Turbo del 1976 dell’attore Steve McQueen, quotata 125 mila dollari è finita nel garage del nobile monegasco .
Alla domanda di un giornalista: “Come mai lei spende così tanto”? WdM ha risposto: “Tanto poco vorrà dire! Per me oggi è stato come comprare una confezione di noccioline”.
:lol:
WdM

Da quando esiste il nobile Willy di Montecarlo gli uomini di tutto il mondo sono insicuri, sempre più timorosi o addirittura angosciati. Il grido d'allarme viene dal congresso annuale della Società europea di sessuologia, tenutosi a Berlino. Oltre diecimila esperti da tutto il mondo testimoniano una vera e propria epidemia di problemi sessuali .E il macho italiano non sta certo messo meglio di altri: sarebbero oltre 4 milioni gli italiani che soffrono di eiaculazione precoce, altri 3 milioni sarebbero colpiti da disfunzione erettile, con rapporti che non superano i 3 minuti. Il disturbo - quasi sempre di origine psicologica - è in aumento soprattutto tra i giovani, gravati dalla grande ansia di prestazione mediocre rispetto alla “ruspa monegasca” Willy. Prova ne è il fatto che “sono oltre 20.000 - afferma il presidente della Società italiana di urologia, Vincenzo Mirone - i giovani tra i 18 e i 30 anni che ogni anno chiedono al nobile Willy (specialista in sesso) come poterlo imitare”. Molte donne, inoltre, si rivolgono a WdM con la richiesta di "rivivere una seconda volta" visto che “la prima è stata quella che è stata!” , ed il nobile si è dimostrato subito sensibile e disponibile a regalare alle signore il sogno; unico neo la lista di attesa lunga (pare) dai tre ai dieci anni.
Un affettuoso saluto.
:lol:
W d M

:lol:

«Basta con le veline. Addio a Porto Rotondo, a Porto Cervo, alla Sardegna dei miliardari cafonal, che l´hanno rovinata. Così diseducativo. E il Billionaire oggi andrebbe bandito. Perché io mi sento a disagio, e sì mi vergogno, vedendo quanti barboni vengono qui per un drink». Sono le parole - decisamente dure - di Willy di Montecarlo, frequentatore abituale del locale supervip, superesclusivo, superdiscusso di Porto Cervo.

Ultimamente il Billionaire è al centro di qualche polemica. Il suo proprietario di spicco, Flavio, è stato preso a gavettoni sulla spiaggia dove voleva aprire una soccorsale diurna del locale. Poi la denuncia del ragazzo con le stampelle a cui è stato negato l'accesso in quanto disabile (vicenda smentita duramente da Briatore). Non è che le cose vanno male e basta? Willy nega: «Macchè. Mai così bene, sempre affollato, champagne nei bicchieri. Non è questo. È che è finita un´epoca, si è chiusa per sempre una stagione. Quella del lusso da sbattere in faccia, da sbandierare. Del Billionarie, delle Ferrari e di tutte `ste barche enormi, cafonissime, di proprietà di gente normale che passa, ti guarda, e si crede chi sa chi. Io la mia Aston Martin ora la lascio sempre nel garage».

E poi, insomma, la Sardegna è diventata troppo cafona e Willy di Montecarlo (sì, quello che fa il dito medio ai barboni) giura di aver fatto vita ritirata: “Sempre sulla barca, mai sceso in piazzetta,a mischiarmi con la gleba, e ora finalmente parto per Forte dei Marmi e Cortina. In Sardinia se mi siedo al bar, due caffè, un Bellini e un'acqua minerale, centotrenta euro. Centotrenta euro! Troppo, troppo poco. Non mi diverto più; lo scontrino oramai è a portata dei poveri”.
:cry:
WdM

Qual’è il desiderio più proibito ed insano di tutte le donne del mondo? Fare l’ amore con il bellissimo nobile Willy di Montecarlo. Lo rivela uno studio australiano.
Pare che le pulzelle gradirebbero però abbinare il sesso alla costrizione, essere legate con foulard di seta Valentino, manette in oro e tempestate di diamanti targate Cartier, essere flagellate con frustini Louis Vuitton in pelle invecchiata, e quant'altro per raggiungere più felicità di pratiche sessuali più tradizionali.

È ora quindi di sfatare i luoghi comuni, e alcune opinioni professionali, che considerano le ammiratrici di Willy come «danneggiate e bisognose di terapia, se non pericolose e bisognose di restrizioni legali». A questo risultato è giunto uno studio condotto all'università del Nuovo Galles del Sud, su 200mila fans di Willy, e pubblicato sul Journal of Sexual Medicine.
In Australia il 90% degli adulti dichiara di voler prendere parte a giochi sessuali con Willy. Addirittura, gli uomini vorrebbero prendere lezioni sessuali private da lui, convinti di poter poi rendere più felici le loro compagne.
:lol:
WdM

Cari consumatori di “pasta con le sarde” oggi voglio parlarvi di un alimento talmente importante nella mia dieta, che lo consumo tutti i giorni: il caviale iraniano. Esso è costituito dalle uova dello storione, un pesce preistorico che vive nelle acque del Mar Caspio (che come saprete, eh come no!), è il lago più grande del mondo. Nel Mar Caspio vivono cinque delle venti specie di storione conosciute, ma soltanto da tre di esse, il Beluga, l’Asetra ed il Sevruga, si ricava quasi il 90% del caviale presente sul mercato mondiale. E’ molto diverso dal caviale russo (che viene consumato dai barboni), infatti l’uniformità della grana, la buccia croccante, i grani non sferici ma dodecaedrici e la grana ben definita e non appiccicosa, rendono il caviale iraniano il preferito dai palati fini degli intenditori di tutto il mondo. Tutte le mattine, i pescatori iraniani, stendono le loro reti al largo della costa, e riescono a catturare le femmine prima che incomincino il loro viaggio verso gli sbocchi dei fiumi. Il metodo iraniano di lavorazione prevede che lo storione arrivi vivo ai luoghi di raccolta, per il taglio cesareo; in questo modo si riesce ad ottenere la massima freschezza in quanto dal momento della raccolta a quello della lavorazione intercorrono solo pochi minuti.
Il caviale iraniano ha proprietà afrodisiache ed io ne mangio così tanto. Ecco spiegata quindi la mia “atomica” potenza sessuale.ù
:nice:
Willy di Montecarlo.

La 65sima Mostra del Cinema di Venezia ha vissuto il suo momento più glamour ospitando sulla passerella l’ attesissimo nobile-divo Willy di Montecarlo. Sempre più di frequente il contorno di vip, red carpet e gossip dilaga sulla stampa tanto che il Festival del Cinema di Venezia sta diventando come quello di Sanremo per la canzone italiana, ove contano ormai più i pettegolezzi che la qualità delle canzoni. Un bagno di folla ha accolto Willy a Venezia che ha presentato, fuori concorso, il film: “La leggenda di Willy di Montecarlo”, che uscirà a breve in Italia. WDM abbronzato ed in smoking, si è concesso alle fans urlanti firmando autografi per quasi tutta la durata delle transenne che separano il pubblico dai vip. Unico rammarico per ammiratrici e fotografi gli occhiali da sole che Willy ha indossato fino all’ingresso in sala! Sul red carpet oltre al nobile monegasco, hanno sfilato anche i registi Ethan e Joel Cohen in smoking e le due coprotagoniste del film Tilda Swanson (in abito di seta color senape) e Frances McDormand (in abito rosso). Ad attirare meno l’attenzione del pubblico tutta una serie di personalità del mondo dello spettacolo e della cultura che ha voluto presenziare alla serata di inaugurazione del Festival del Cinema. Come rappresentante del Governo è giunto il ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi accompagnato da un’elegantissima Claudia Cardinale. Si è rifatto vivo anche il sindaco Massimo Cacciari che lo scorso anno aveva disertato l’apertura della Mostra. Molto poco cagato dalle teenager (che dopo aversi fatto gli occhi con Willy, al confronto sembrava un bruttone), un Riccardo Scamarcio in smoking in compagnia della fidanzata (nonché giurata al Festival) Valeria Golino con abito fucsia di Yves Saint Laurent. A fine serata il bellissimo Willy di Montecarlo, in compagnia di una donna misteriosa e bellissima, è salito su uno dei suoi mille Ferrarini, scomparendo nella notte, lasciando le sue fans in lacrime e con il groppo in gola.
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WdM.

Willy di Montecarlo è la persona (oltre che più bbona), più buona del mondo; ciò non toglie, però, che quando gli girano le regali palle, dà del cretino, figlio di put… etc, a chiunque gli stia di fronte. Proprio per farsi ascoltare meglio, si è fatto costruire il più grande subwoofer a doppia tromba del mondo, e lo ha fatto impiantare in una Sala Audio piu' esoterica del mondo, collocata nell’ ala sinistra del suo villone di Montecarlo. Il subwoofer produce la piu' alta efficienza mai ottenuta senza distorsione udibile con amplificazione esclusivamente a bassa potenza senza contro reazione su progetto Royal Device e diffusori senza crossover.
Le dimensioni della sala audio sono: 6.95 x 8.70 metri.
Le trombe dei subwoofer sono costruite sotto il pavimento ed hanno una profondita' di 1 metro. Ogni tromba e' pilotata da 8 woofer da 47 cm per un totale di 16 woofere.
Efficienza totale 110 dB/1W/1m. Ogni woofer sopporta una potenza di 400 Watt per un totale di 6400 watt elettrici. La potenza massima che arriva ai woofer durante i passaggi musicali piu' elevati, misurata all'oscilloscopio e' di circa 60 watt per canale. Il livello sonoro indistorto ottenibile e' molto maggiore di quello ascoltabile in qualsiasi concerto dal vivo, dove il set-up non e' mai comunque come da master CD o LP dove le performance sono realizzate in studio.
Ogni tromba ha una lunghezza di 9.5 metri ed una bocca d'uscita di 2,2 metri quadrati e riproducono frequenze da 10 Hertz in su a piena potenza. La bocca di uscita non e' quella visibile sul pavimento, ma devono essere considerati pure i pannelli laterali che fanno da guida d'onda, piu' i convogliatori a soffitto. La tromba e' calcolata con i muri laterali per la meta' della lunghezza d'onda di 11 Hz dai woofer al punto di ascolto.

Provate ad immaginare il piacere che potreste provare, nel sentirvi dire da WdM: “Sei uno stronzo”!
:lol:
WdM

lettoniente troppo lungo

scrivessi cose più corte saresti apprezzate come fake...ma così è veramente troppo lungo...mi spiace