A Scalfari gli tremano le mani…
A differenza della passata campagna elettorale in cui gli unici “intellettuali di sinistra” furono i comici con le loro esternazioni che pagarono carissime (ricordo la Signora Ferilli, vestita con l’abito di scena che fece il discorso politico piu’ appassionato e avvincente di tutta la Sinistra) oggi sono scesi in campo i pezzi da novanta, gli intelletuali VERI, a cominciare dal decano dei giornalisti Eugenio Scalfari, che non si e’ sottratto all’ esposizione massmediologica per sostenere le “birichinate” di Fassino e D’Alema.
Certo, pure la Destra, per combattere l’egemonia intellettuale della Sinistra, avrebbe i suoi intellettuali da schierare, ma Buzzanca, Barbareschi, Apicella e gli autori del Bagaglino non si sono ancora presentati ai talk-show, ma c’e’ ancora tempo.
Intanto, Eugenio Scalfari a Ballaro’ pronuncia una frase in latino e guarda Castelli lanciandogli una sottilissima stilettata a cui l’ingegnere prestato alla Giustizia sa rispondere solamente con un’orrenda osservazione:
“Le tremano le mani…” non sapendo distinguere un segno senile dal timore di stargli davanti…
P.S.
Avete notato quanta forfora sulle giacche blu dei politici che partecipano ai talk show?