Quando si parla di notizie curiose, bisogna riconoscere una diversa gradazione di stranezza all’interno della categoria. Stanley Thornton, il protagonista della vicenda che vi raccontiamo oggi, è riuscito a spostare ancora più in alto il concetto di bizzarro. Questo ragazzone americano ha infatti 31 anni, ma vive ancora come fosse un neonato, tra tutine e biberon. Con il suo stile di vita ha conquistato il diritto di diventare il prototipo assoluto del mammone, altro che italiani!
Si tratta di una scelta di vita oppure di una malattia? Nonostante molti maligni siano portati a scegliere la prima risposta, in realtà Stanley sarebbe vittima di una rara patologia, che lo porta a desiderare un regresso all’infanzia: quando è in casa si circonda infatti di giocattoli, tutine e biberon. La stranezza, in una storia già alquanto surreale, è che la patologia si verifica solo quando il ragazzo si trova in casa, costringendo di fatto Stanley a vivere una doppia vita.
Quando lascia la sua abitazione (che, naturalmente, condivide con la madre), inizia a comportarsi come un 31enne normale, un adulto con un lavoro e una vita sociale. Quando però i suoi piedi accarezzano di nuovo il pavimento della casa dolce casa, avviene la trasformazione. Stanley dorme in un lettino di quelli tipici per i neonati, indossando una tutina e pretendendo la colazione nel biberon, come ogni bambino che si rispetti. I medici in realtà non sanno dove sbattere la testa, indecisi tra patologia psicologica e feticismo.
Lui, da parte sua, non si preoccupa più di tanto, ritenendo questo stile di vita un modo ottimo per scaricare lo stress della giornata. La chiave per capire questa strana storia potrebbe celarsi nel passato. La madre ha infatti raccontato alla CNN che all’età di 13 anni Stanley aveva subito degli abusi, cominciando a bagnare il letto e richiedendo sempre più attenzioni. Poi, a causa di un incidente sul lavoro (come guardia giurata), ha dovuto anche affrontare una malattia cardiaca ed è peggiorato ulteriormente.
La storia di Stanley Thornton ha fatto il giro del mondo, così come le sue foto. Possono far sorridere, perché in qualche modo incarnano il sogno di tutti i mammoni, però al tempo stesso sono anche inquietanti, perché ci mostrano il lato nascosto di molti uomini. Onestamente non è un bel vedere. Ma poi con le donne (che non siano la madre, ovvio) come farà?
http://www.qnm.it/attualita/stanley-...ost-84401.html