L’aeroporto di Mackay, nello stato australiano del Queensland, è andato in tilt per un’ora a causa di un allarme bomba. Poi, però, si è scoperto che non si trattava di un ordigno, ma di un vibratore. I camerieri del bar dello scalo hanno sentito un ronzio provenire da un cestino e hanno avvertito gli addetti alla sicurezza. Nel timore che potesse trattarsi di una bomba a orologeria, la polizia ha evacuato il terminal prima della strana scoperta.
Gli agenti stavano per chiamare gli artificieri, quando un anonimo passeggero (non è stato specificato se uomo o donna) si è fatto avanti e ha identificato “il dispositivo per adulti”. Tra i sorrisi dei presenti e il sollievo dei poliziotti. L’allarme all’aeroporto di Mackay è scattato alle 9.15 locali, un’ora di grande affluenza. Anche per questo si è usata la massima cautela, in un periodo in cui la paura di attentati terroristici, soprattutto negli aeroporti, è molto alta. Fortunatamente, però, tutto si è risolto con qualche battuta e un po’ di imbarazzo da parte dello sbadato viaggiatore.