Meglio starsene con le mani in mano: per uccidere uno scarafaggio brucia la casaVoleva solamente evitare di trovarsi per casa un grosso scarafaggio in casa un povero pensionato romagnolo di 61 anni che vive a Lugagnano in Val dArda, nel Piacentino: per riuscirci il tapino ha cominciato a dare la caccia allinsetto e ha tentato di dargli fuoco utilizzando come combustibile dell’alcool, ma invece di ottenere l’effetto sperato ha incendiato l’appartamento; immaginate la scena: panico fra i vicini, due squadre dei vigili del fuoco al lavoro oltre ai carabinieri, appartamento distrutto e giudicato inagibile dai pompieri, padrone di casa all’ospedale in osservazione. L’uomo che vive nel centro del comune valdardese si era svegliato poco prima delle 4 del mattino, infastidito dalla presenza del grosso insetto. Senza indugi ha preso una bottiglia di alcool e ha inseguito lo scarafaggio vicino a una parete, spruzzandogli il liquido infiammabile. Subito dopo il pensionato ha dato fuoco all’alcool, con il risultato che le fiamme hanno immediatamente avvolto parete in legno, frigorifero e altri mobili. L’uomo ha subito gridato aiuto, svegliando i vicini; le fiamme sono poi state domate dai vigili del fuoco, giunti da Fiorenzuola. Ci sono mattine in cui si dice che è meglio rimanersene a letto: beh, il nostro povero pensionato probabilmente con il senno di poi rimpiangerà di non averlo fatto.
va bene che gli insetti sono fastidiosi.. ma bruciarci casa mi sembra esagerato ^^