Ci sono voluti sei giorni a Patrick Lawler, un operaio edile di 23 anni del Colorado, per scoprire la ragione di uno strano mal di denti che lo affliggeva: senza rendersene conto, si era sparato un chiodo in bocca mentre lavorava e l'oggetto metallico è andato a conficcarsi nel cranio, attraverso il palato, senza provocare lesioni vitali.
È stato proprio un dentista a scoprire il motivo del lancinante dolore alla bocca del ragazzo. Una macchina sparachiodi a quanto pare aveva funzionato al contrario. Lawler si era reso conto che un chiodo lo aveva sfiorato e si era andato a conficcare nel legno, durante alcuni lavori di costruzione. Quello che il giovane operaio non aveva realizzato è che, nello stesso incidente, un secondo chiodo gli era entrato in bocca, affondando fin quasi al cervello e sfiorandogli l'occhio destro. Il chiodo è stato rimosso dopo un intervento chirurgico durato quattro ore e Lawler si sta ora riprendendo.
Le spese mediche per l'operaio, che non ha copertura assicurativa, ammonteranno a 80 mila dollari, ma la famiglia ha raccontato che è di buon umore e i medici hanno sottolineato che ha avuto una enorme fortuna a sopravvivere senza lesioni.
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non ci credo che non se ne sia accorto , dai è (quesi) impossibile ! e poi è stato davvero fortunato che il chiodo non ha colpito zone vitali o importanti e li ce ne sono molte