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Originariamente inviata da
obo
5 anni credo siano troppi pochi. potrei accettare una cosa simile per residenti da almeno 10 anni.
meglio ancora se cittadini.
domanda: questo modo di pensare nasce perche nel nostro paese manca la cultura dell'integrazione o sono gli stranieri che non integrano con noi :roll:? perchè i politici cavalcano l'emergenza sociale e non fanno programmazione sociale :roll: e dare risposte piu ordinarie ai problemi ?
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Originariamente inviata da
Usher
domanda: questo modo di pensare nasce perche nel nostro paese manca la cultura dell'integrazione o sono gli stranieri che non integrano con noi :roll:? perchè i politici cavalcano l'emergenza sociale e non fanno programmazione sociale :roll: e dare risposte piu ordinarie ai problemi ?
per il semplice fatto che magari uno straniero risiede qui per 5 anni per poi tornarsene al suo paese un po' più ricco (sia economicamente che intellettualmente). lo facciamo noi andando in america a studiare/lavorare, lo fanno loro.
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io sinceramente di votare in italia non ci tengo proprio :lol:
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Secondo me non dipende da quanti anni si sta in Italia...
ad esempio uno potrebbe essere residente da 10 anni,ma non essersi integrato...
al contrario,uno potrebbe essere in Italia da 2,conoscere perfettamente la lingua,gli usi/costumi nostrani,e le problematiche del luogo in cui vive,e allora si che avrebbe diritto a partecipare alla vita politica...
specialmente se poi penso che è pieno di Italiani tarati e limitati con una cultura da reality/talk show che hanno per nascita il diritto di voto...brrrr
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Originariamente inviata da
yasha
Secondo me non dipende da quanti anni si sta in Italia...
ad esempio uno potrebbe essere residente da 10 anni,ma non essersi integrato...
al contrario,uno potrebbe essere in Italia da 2,conoscere perfettamente la lingua,gli usi/costumi nostrani,e le problematiche del luogo in cui vive,e allora si che avrebbe diritto a partecipare alla vita politica...
specialmente se poi penso che è pieno di Italiani tarati e limitati con una cultura da reality/talk show che hanno per nascita il diritto di voto...brrrr
Vero, c'è gente di tutti i tipo, dall'italiano alla ciccio benzina all'immigrato che anche dopo anni non spiaccica una parola di italiano e guarda al jazeera con la parabola.
Poichè comunque è impossibile valutare i singoli casi (anche se sarebbe bello riservare il diritto di voto fissando un QI e un livello culturale minimo) è quindi necessario scegliere e fissare un criterio generale unico e valido per tutti..e per me la cittadinanza va bene.
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Originariamente inviata da
Wittmann
Vero, c'è gente di tutti i tipo, dall'italiano alla ciccio benzina all'immigrato che anche dopo anni non spiaccica una parola di italiano e guarda al jazeera con la parabola.
Poichè comunque è impossibile valutare i singoli casi (anche se sarebbe bello riservare il diritto di voto fissando un QI e un livello culturale minimo) è quindi necessario scegliere e fissare un criterio generale unico e valido per tutti..e per me la cittadinanza va bene.
venisse messo il QI o il livello di cultura berlusconi non sarebbe al potere..
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Originariamente inviata da
yasha
Secondo me non dipende da quanti anni si sta in Italia...
ad esempio uno potrebbe essere residente da 10 anni,ma non essersi integrato...
al contrario,uno potrebbe essere in Italia da 2,conoscere perfettamente la lingua,gli usi/costumi nostrani,e le problematiche del luogo in cui vive,e allora si che avrebbe diritto a partecipare alla vita politica...
specialmente se poi penso che è pieno di Italiani tarati e limitati con una cultura da reality/talk show che hanno per nascita il diritto di voto...brrrr
Io spero che uno straniero dopo 10 anni chew lavora qui, paga le tasse, manda i figli a scuola e si fa curare, possa aver capito che significa essere italiano...
Lo stesso purtroppo non si può dire di certi italiani <.<
In questo caso bisognerebbe puntare di più sull'educazione alla cittadinanza partendo dalle scuole.
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Originariamente inviata da
lower
In questo caso bisognerebbe puntare di più sull'educazione alla cittadinanza partendo dalle scuole.
in che modo lo faresti?
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Originariamente inviata da
Wolverine
La cittadinanza, tralasciando quella per nascita e concentrandosi ovviamente su quella successivamente acquisita, è il modo più tangibile per testimoniare un minimo di legame con questo Stato.
E per come la vedo io, il voto dev'essere un diritto solo di chi questo legame ce l'ha.
Se a te residente, ribadisco, interessa decidere delle sorti anche della città in cui vivi, devi accettare di esserne parte integrante completamente.....ergo, devi chiedere la cittadinanza.
Non capisco perchè tutta questa smania di snellire tutte le procedure di regolarizzazione e di dare diritti a profusione anche a chi appunto non ha la regolarizzazione massima, cioè la cittadinanza stessa....
bhè per te bisogna essere cittadini, io privilegio i criteri di domicilio e cittadinanza.
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Originariamente inviata da
HeavyMetaller
in che modo lo faresti?
Inanzitutto insegnando come minimo la costituzione nelle scuole e oin generale come funziona lo stato (organi che lo compongono, pagamento tasse...)
Penso che con un'ora alla settimana si riesca a dare un'infarinatura minima perchè il cittdino diventi più cosciente di come funziona lo stato.
Da questo anche cercare di far passare un minimo di rispetto per il proprio paese, che sembra in Italia manchi...