«Sì al sacerdozio dei chierici sposati»
CITTÀ DEL VATICANO - Benedetto XVI apre le porte agli anglicani. Il Pontefice è pronto ad accogliere nella Chiesa cattolica intere comunità che intendano rientrare in una «piena e visibile» comunione con Roma e, a questo scopo, ha varato una apposita «Costituzione apostolica». Le norme ad hoc prevedono tra le altre cose l'istituzione di «Ordinariati personali». Ciò significa che le comunità anglicane che vogliono rientrare farebbero riferimento al loro vescovo e non a quello diocesano. Attualmente un simile privilegio viene riconosciuto dalla Chiesa cattolica solo all'Opus Dei, che ha una propria prelatura. Illustrando i contenuti della Costituzione apostolica messa a punto dal Santo Padre per favorire il rientro in «piena comunione» con Roma degli anglicani che lo desiderino, il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, card.William Levada ha anche spiegato che i chierici anglicani sposati che intendano riunirsi alla Chiesa di Roma potranno, secondo il testo creato da Ratzinger, essere ordinati sacerdoti cattolici.
LA REAZIONE DEI VERTICI ANGLICANI - In un comunicato congiunto dell'Arcivescovo di Canterbury, Rowan Williams, e dell'Arcivescovo di Westminster della Chiesa cattolica, Vincent Nichols, diffuso a Londra, i vertici della Chiesa Anglicana scrivono che l'annuncio delle norme ad hoc messe a punto dal Pontefice «mette fine ad un periodo di incertezza per quei gruppi che hanno nutrito speranze in nuovi modi di perseguire l'unità con la Chiesa cattolica. Sta adesso a coloro che hanno avanzato richieste in questo senso rispondere alla Costituzione apostolica».
LE RICHIESTE DEI TRADIZIONALISTI - All'inizio del 2009 un gruppo di fedeli anglicani tradizionalisti, riuniti nella «Traditional Anglican Communion», avevano chiesto al Vaticano di entrare in blocco in piena comunione con la Chiesa cattolica. Alla base di una divisione tra anglicani ci sarebbe, secondo il vaticanista Marco Tosatti «l'atteggiamento dell'ala 'liberal' nei confronti dell'ordinazione di donne e omosessuali».
«RISPOSATA A UN FENOMENO GLOBALE» - L'imminente pubblicazione della «Costituzione apostolica», un fatto eccezionale per la Chiesa cattolica e che potrebbe teoricamente costituire un modello per il rientro di altre comunità scismatiche, come i lefebvriani, è stata annunciata martedì mattina nel corso di un incontro con il Prefetto della Congregazione per la dottrina della fede, card. William Jospeh Levada, e il segretario della Congregazione per il Culto divino e la disciplina dei sacramenti, Joseph Augustine Di Noia. «La Costituzione Apostolica che sarà presto pubblicata - spiega una nota delll,a sala stampa vaticana - rappresenta una risposta ragionevole e perfino necessaria ad un fenomeno globale, offrendo un unico modello canonico per la Chiesa universale adattabile a diverse situazioni locali e, nella sua applicazione universale, equo per i già anglicani».
-----------------
realismo o c'e sto qualcosa d'altro ? un passo falso del papa ma allora e giusto cacciare un vescovo come milingo che si e sposato visto che il papa deve affrontare la realta globale della società odierna perche non fare un gesto anche in questo senso?