I musulmani di Milano si costituiscono partito per dar voce al loro desisrerio di avere un moschea.
Milano e la moschea della discordia «Lista di extracomunitari» per averla - Corriere della Sera
Visualizzazione stampabile
I musulmani di Milano si costituiscono partito per dar voce al loro desisrerio di avere un moschea.
Milano e la moschea della discordia «Lista di extracomunitari» per averla - Corriere della Sera
E che palle, dategli sta Moschea e smettetela di essere paranoici, caspita!!!
una moschea vogliono ???
come se non ci fossero già abbastanza scempi che deturpano il panorama pure una moschea vogliono ??
ah bela roba che c'è in italia !!!!
Come tante altre, rischierà di diventare un covo di fanatici o, ancora più probabile, una scuola coranica integralista.
E questo va o non va contro il vostro tanto decantato multiculturalismo?
Ma sono io che imploro la moschea con loro. Non avete idea di quale disagio apporti a loro e alla cittadina la totale paralisi del Vialone Jenner e dintorni quando pregano. Appurato che non smetteranno di pregare, sarebbe il caso venissero messi a disposizione dei luoghi più idonei e spaziosi.
ma provate a chiedere di andare a costruire una chiesa a casa loro.....poi vediamo cosa vi rispondono...
ah se occupano un suolo pubblico per pregare o per i loro costumi del ***** si chiama la polizia che credetemi è contentissima di far sgomberare sta gentaglia
Se avessi la CERTEZZA, ed intendo con controlli REGOLARI e A SORPRESA, che rimanga un semplice e normale luogo di preghiera, allora va bene.
Non appena poi dovesse diventare una scuola coranica o comunque un luogo di fanatismo ed integralismo....lo si butta giù.
Con loro dentro, se si rifiutano di abbandonarlo :040::040:
Non ci troviamo nel Burundi, ma in uno Stato dove è riconosciuto il diritto alla preghiera. Non è un problema di costruzione di moschee, ma di logistica e organizzazione. Se non metti a disposizione loro un luogo dove pregare stai implicitamente vietando la preghiera, e se fai sgombrare l'unico luogo di aggrezione disponibile sei un dittatore. Sarebbe il caso di trovare soluzioni moderate che giovano alla causa di tutti, senza infastidire una strada e senza offendere la cultura altrui.
Costruire una chiesa in uno stato musulmano è una cosa.
Costruire una moschea (un tempio buddhista, un mausoleo di Mickey Mouse o una sede della chiesa di Jennifer Lopez) in uno stato laico è un'altra.
Noi siamo uno stato laico e dobbiamo dare la libertà a chiunque di praticare la propria fede nel suo luogo di culto, perché ciò è previsto dalla Costituzione. Se non vi sta bene fondate uno stato cattolico, potete prendervi Arcore se volete.:roll:
dove sta scritto che il mio stato deve per forza mettere a disposizione loro uno spazio per la costruzione di una moschea ?!
credo che non dovresti parlare di tolleranza con me, semmai prima dovrebbero impararla loro come loro dovrebbero imparare la nostra cultura e stare alle nostre leggi ( si veda la storia del ramadam che ha persino ripercussioni sul lavoro )
aspetta, mi hai frainteso.
io sono assolutamente laico.
credimi già mi sta abbastanza sulle palle avere lo stato del vaticano in casa che ficca sempre il naso ovumque.
quindi mi chiedo perchè dobbiamo permettere questa ulteriore concessione in campo religioso.
la laicità è già abbastanza compromessa così com'è !!!
Scusa ma preferiresti fare finta che il problema non esiste continuando a farli pregare in mezzo a una strada?
Non pensi che a questo punto sarebbe più ragionevole mettere a disposizione loro una struttura ampia abbastanza per consentire un sacrosanto diritto alla preghiera?
io lo devo imparare ??
io dico che se sta gente viene a casa mia prima si adeguano loro...
vai tu a casa loro a fare certi discorsi poi vediamo se vedi l'alba del giorno dopo o se ti ritrovano ammazzato lungo la strada e non dire che non siamo uno stato del burundi perchè a forza di fare questi discorsi non facciamo altro che tirarci giù i pantaloni, metterci a 90 e farcelo spingere dentro
a parte il fatto che non è una cosa automatica.
a me il fondamentalismo fa paura, ma come mi fanno paura tutti i tipi di estremismi, religiosi, politici e via dicendo.
e comunque non è che se i "fondamentalisti" voglino fare un attentato hanno necessariamente bisogno di una moschea. possono anche pianificarlo in uno scantinato.
no no il problema va risolto.....
rispedendoli a casa loro !!!!!
appunto allora siccome già lo fanno in luoghi non definibili propriamente di culto, perchè mettergli a disposizioni altri contesti dove propagandare le loro idee e arruolare altra gente ?!
A sto punto eliminiamo pure i cattolici e gli animalisti, che sono pieni di integralisti :|
Forse dovresti imparare un po di cultura sul tuo popolo, dato che ne pretendi(giustamente) tanta dagli altri...Quote:
io lo devo imparare ??
Articolo 19
Tutti hanno diritto di professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato o in pubblico il culto, purché non si tratti di riti contrari al buon costume
Una risposta del genere non ha il minimo sapore di confronto o compromesso, per questo sono d'accordo con quella lista e la appoggerò nelle parti che reputo giuste. Con discorsi come il tuo non si giungerà mai a nessuna soluzione. Piuttosto, rivolgi queste stesse idee illuminanti agli imprenditori veneti che fremono per avere extracomunitari a basso costo, forse da loro riceverai delle risposte più convincenti.
sì, tu devi imparare il rispetto per le culture estranee.
il fatto che loro non lo facciano non è una giustificazione. se noi possiamo farlo, lo facciamo.
è un discorso da asilo "maestra, se chiedo il temperamatite all'iran, l'iran non me lo da, io non glielo presto il pastello colorato!"
se fosse a modena mi iscriverei
ah ma mica pensare che io sia contento dei bravi imprenditori veneti che preferiscono avere gli extracomunitari pagandoli un pezzo di pane piuttosto che un operaio italiano che vuole solo essere pagato il giusto con le giuste coperture assicurative e i contributi pensionistici.
senza dimenticare che i tanto decantati imprenditori veneti dopo aver fatto richiesta di questa extracomunitari cos'hanno fatto, hanno chiuso le loro fabbrichette qui in italia per aprirle all'estero dove producono a prezzi bassissimi e poi in italia rivendono a prezzi di produzione nazionale.
peccato però che gli extracomunitari che prima usavano ( si il termine rende l'idea) siano rimasti in italia ora....
macchè discorso da asilo...è un discorso da tutela della nostra cultura.
ti rendi conto che andando avanti a concessioni tu, inteso come persona italiana con la tua cultura e leggi, sparirai ???
Certo che si stanno adeguando. A casa loro farebbero una rivoluzione, invece qui hanno scelto di aggregare le loro idee in un partito. Quindi stanno cercando un confronto con lo stesso strumento che qualsiasi persona civile utilizzerebbe: la parola e la diplomazia politica.