Non è questione di maturità o meno: affermazioni come "il berluska doveva sollevare (poi chiedere le dimissioni di) un sindaco", o il mettermi in bocca convinzioni assurde che nessuno -tantomeno io- ha mai minimamente sostenuto, cosa sono?Quote:
Originariamente inviata da drkheart
Hihi "perchè non ne vale la pena"..certo certo, ci hai convinti tutti! :lol:
Però almeno è finito l'Ot.
Il Pd e la sconfitta: Veltroni si dimette
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24/2/2009, 1:35Wittmann
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24/2/2009, 1:37DovahkiinNon ti rispondo.Quote:
Originariamente inviata da Wittman
Ora ricordo il motivo per cui mi ero preso una pausa.
:069::069::069:
La pallina, benedetta sia la pallina. -
24/2/2009, 1:41paky92penso che non possa riaccadere perchè se volesse berlusconi puo far cadere bossi da un momento all'altro.....non parlo legalmente.......ma se tu mi metti un bossi e un fini.....hanno gli stessi poteri....non ora che uno è presidente della camera e l'altro presidente o ministro di non ricordo piu di che cosa,......ma quando appunto berlusconi non ci sara piu...................un veltroni e un di pietro sono uguali.......ma un veltroni e un berlusconi no......è ovvio chi è piu potente........spero di essermi spiegato....Quote:
Originariamente inviata da Jo Constantine
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24/2/2009, 1:45Jo ConstantineA prescindere che è bossi che può far cadere berlusconi quando vuole. Se bossi si fa rodere il culo può far cadere il governo.Quote:
Originariamente inviata da paky92
Ancora non riesco a capire...Che c'entra il potere con i compromessi per far passare una qual si voglia legge. -
24/2/2009, 1:56paky92non penso berlusconi ha molte piu risorse per far cadere qualcuno........pensa ai suoi giornali e ai tg della mediaset se volesse ledere l'immagine di un politico ce la farebbe cmq.....si guardi di pietro e prodi......Quote:
Originariamente inviata da Jo Constantine
il potere con i compromessi centra perche un conto è se tu mi chiedi un favore, un altro è se il favore me lo chiede berlusconi......capito il mio punto di vista???perche siamo un tantino, ma proprio poco, molto ot......e sarebbe anche l'una e non riuscirei a spiegarmi meglio.... -
24/2/2009, 2:07Jo ConstantineSe Bossi si scazza e decide di andarsene, Berlusconi per questo mandato ha chiuso, perde la maggioranza...Altrimenti perchè da corda a Bossi?!? Ci siamo dimenticati i passati rapporti burrascosi tra i due?!?Quote:
Originariamente inviata da paky92
Ma questo è tutt'altro discorso. Se si parla di accettare un decreto poi essere Berlusconi come puoi essere Fra Ca22o da Velletri, la cosa non cambia. Si accettano i compromessi per rimanere sulla poltrona. Nel caso di Berlusconi/Bossi, quest'ultimo ha tutte le carte per poter far cadere berlusconi da quella poltrona. É così " se tu non mi fai la legge, io ti faccio crollare il governo". Il potere mediatico o monetario quì c'entra ben poco...Quote:
il potere con i compromessi centra perche un conto è se tu mi chiedi un favore, un altro è se il favore me lo chiede berlusconi......capito il mio punto di vista???perche siamo un tantino, ma proprio poco, molto ot......e sarebbe anche l'una e non riuscirei a spiegarmi meglio....
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24/2/2009, 2:35paky92indubbiamente......ma io non sottovaluterei il potere mediatico che ha berlusca....Quote:
Originariamente inviata da Jo Constantine
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24/2/2009, 20:56rusticoneTenendo che ha un bel po di media di suo possesso, che poi ne possono parlare male è un altro discorso, ma gli fanno cmq pubblicità.Quote:
Originariamente inviata da paky92
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24/2/2009, 21:47gregnapola
“Quando finisce un amore” /di/ D’Alema - Rutelli- Veltroni
Amòr ch’a nullo amàto amar perdona
un giorno fulminò Piero Fassino
vedendo Margherita a lui vicino.
Le disse: “Tu mi piaci, porcellona!”.
Ma lei con un fraseggio alla Rutelli
gli disse: “Aò, sta’ bbono co’ ‘ste mani!
Se vuoi che tra noi due ci sia un domani,
al massimo possiam esser fratelli.”
Il Piero non la prese tanto bene
perché l’ipertiroide lo infiammava;
ma lei, fanciulla casta, non la dava.
In cassaforte avea messo l’imene.
Però dopo l’inverno è primavera
e un giorno Margherita si concesse:
lui era il Segretario dei DS,
però senza più vento né bufera.
Furòno baci e furono sorrisi
che videro cogli occhi delle stelle
fremere al vento Silvio e il PdL
perché quei due parevano decisi.
Lei era donna di fertilità
e lui c’aveva sotto certi ormoni;
così misero al mondo Walt Veltroni
che appena nato disse: “Se pò ffa!”
Ma in casa non regnava l’armonia
perché la mamma e tutti i suoi parenti
eràn laziali e pure assai ferventi;
per Walt invece fu Roma-mania.
Scoppiavano le liti furibonde
tra padre, madre, figlio e parentele.
Finivano assai spesso anche alla tele
e si tiravan puzze nauseabonde.
Per dire, eran più amici cane e gatto,
però che bella cosa la famiglia:
facevan su ogni cosa un parapiglia,
comé nemmeno il cappellaio matto.
La bega fra di loro prediletta,
sull’acqua: frizzantina oppure liscia?
A Walt la naturale parea piscia,
per mamma invece liscia è benedetta.
Un giorno il nonno fece testamento
per dir come voleva il funerale.
La prese Margherita molto male,
citando non so qual comandamento.
Purtroppo, Walt aveva un brutto vizio:
giocava a poker ma perdeva assai;
le perdite, si sa, procuran guai
e là famiglia andò sul precipizio.
Allora Walt lanciò un grande proclama:
“Vi térro insieme a scotch e vinavil,
sarò per voi novello Pecos Bill.
E presto sarò nero come Obama.”
Poi perse il biberon e il bavaglino;
più non trovò l’aggiunta del “ma anche”.
Ma scàrico la colpa sull’anànke,*
poi su D’Alema, Crozza e Jervolino.
Ma quando perse la verginità
la mamma ci rimase molto male:
lei era di matrice clericale
e Walt mangiava pane e laicità.
Un giorno tornò a casa e disse: “Ho perso,
però non lo so dove, la Sardegna.”
Fassino occhion di gufo disse: “Fregna!”
celando il suo dolore in questo verso.
Ci fu uno s*****; furon paroloni.
Poi, i génitori con un coito ardito
un fratellino a Walt han partorito.
Ma lui s’è tolto lesto dai coglioni.
Mammà Francesco copula e l’ossario
la ingravida di tanti Franceschini.
Adesso nel PD son tutti chini,
contenti perché almeno vanno d’ario.
Intanto il matrimonio s’è usurato
e presto rientreranno in quelle stalle
da dove son fuggiti nella valle.
Dirànno: rato mà non consumato.
* Destino, Fato per i greci antichi.
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25/2/2009, 0:24Dovahkiin
Gregna, millesimo post :D