Perché odio gli ebrei

Amo gli ebrei perché è il popolo cui è appartenuto Gesù
Amo gli ebrei perché è il popolo cui Dio ha scelto di rivelarsi
Amo gli ebrei perché Gesù ha portato a compimento la Storia della Salvezza
Amo gli ebrei perché Gesù era ebreo
Amo gli ebrei perché con Gesù è iniziato il Cristianesimo

Amo il Cristianesimo perché è la risposta al desiderio di felicità dell’uomo

critico gli ebrei perchè fanno parte della solita religione egoista che pone l'uomo al centro dell'universo. Non c'è niente di piu blasfemo nei confronti di Dio che una religione di questo tipo....cioè tutte.

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Originariamente inviata da gregnapola

volevo andare a parare.
... ma temo che la stragrande maggioranza dei giovanissimi bazzicatori del forum ignorino del tutto la vicenda IOR e Marcinkus non l'abbiano mai sentito nominare

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Per questo servono i bravi poeti come te! ;)

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Originariamente inviata da BlackHole

critico gli ebrei perchè fanno parte della solita religione egoista che pone l'uomo al centro dell'universo. Non c'è niente di piu blasfemo nei confronti di Dio che una religione di questo tipo....cioè tutte.

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Guarda che è vero il contrario: è l'ateismo che induce a credere che l'uomo sia al centro di tutto! (tant'è che non riconosce l'esistenza di un Essere superiore da cui dipendiamo).

La religione aiuta a comprendere che noi siamo niente rispetto a Dio: altro che egoismo!

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Originariamente inviata da ProdigalSon

Guarda che è vero il contrario: è l'ateismo che induce a credere che l'uomo sia al centro di tutto! (tant'è che non riconosce l'esistenza di un Essere superiore da cui dipendiamo).

La religione aiuta a comprendere che noi siamo niente rispetto a Dio: altro che egoismo!

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La religione aiuta a comprendere che ognuno può chiedere aiuto o a chiedere perdono a dio in ogni evenienza. Non c'è niente di piu egoistico.
Basta studiare un po di astronomia e astrofisica per accorgersi dell'infinità dell'universo e del fatto che l'uomo è infinitamente insignificante. Piu insignificante di una goccia in mezzo all'oceano; tanto che l'ipotesi piu plausibile è che se anche dio esistesse, non si sarebbe mai accorto della nostra esistenza.

sta già diventando una pera sto thread.

Abel, *******, non mi incensare troppo! per il Nobel sono già in concorrenza con Brunetta, per lo Strega con la Gelmini.
Però, grazie - anche se poeta non è pertinente: non basta scrivere in rima, servono anche i contenuti poetici. E la politica è decisamente poco poetica

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Originariamente inviata da BlackHole

La religione aiuta a comprendere che ognuno può chiedere aiuto o a chiedere perdono a dio in ogni evenienza. Non c'è niente di piu egoistico.
Basta studiare un po di astronomia e astrofisica per accorgersi dell'infinità dell'universo e del fatto che l'uomo è infinitamente insignificante. Piu insignificante di una goccia in mezzo all'oceano; tanto che l'ipotesi piu plausibile è che se anche dio esistesse, non si sarebbe mai accorto della nostra esistenza.

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Chiedere perdono a Dio sarebbe egoistico? e perchè?
E' vero il contrario: credere in Dio (che è Amore) aiuta ad aprirsi agli altri.

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Originariamente inviata da BlackHole

La religione aiuta a comprendere che ognuno può chiedere aiuto o a chiedere perdono a dio in ogni evenienza. Non c'è niente di piu egoistico.
Basta studiare un po di astronomia e astrofisica per accorgersi dell'infinità dell'universo e del fatto che l'uomo è infinitamente insignificante. Piu insignificante di una goccia in mezzo all'oceano; tanto che l'ipotesi piu plausibile è che se anche dio esistesse, non si sarebbe mai accorto della nostra esistenza.

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in queste discussioni teologiche o antroposofiche o teosofiche. Per me ognuno è libero di mettere al centro il dio che vuole o l'uomo o la donna o la bernarda - basta che non imponga agli altri la propria visione o cecità del mondo.
E ancora: il bersaglio della mia polemica non è il cristianesimo in sè, ma la sua incarnazione nella chiesa e soprattutto nelle sue alte gerarchie.
Certo, ho un po' di sospetto nei confronti di religioni che nel corso dei secoli hanno fatto ricorso alla violenza (anche di massa) per imporsi

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Originariamente inviata da gregnapola

in queste discussioni teologiche o antroposofiche o teosofiche. Per me ognuno è libero di mettere al centro il dio che vuole o l'uomo o la donna o la bernarda - basta che non imponga agli altri la propria visione o cecità del mondo.
E ancora: il bersaglio della mia polemica non è il cristianesimo in sè, ma la sua incarnazione nella chiesa e soprattutto nelle sue alte gerarchie.
Certo, ho un po' di sospetto nei confronti di religioni che nel corso dei secoli hanno fatto ricorso alla violenza (anche di massa) per imporsi

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Ma Cristianesimo e Chiesa non si possono scindere. E' un errore che fanno in molti dicendo: "Credo in Gesù ma non nella Chiesa" (è una contraddizione)
La Chiesa è il Corpo di Cristo oggi. E' stato Gesù stesso a fondare la Chiesa perchè non voleva che l'uomo restasse solo dopo la Sua salita in Cielo.
Se credo in Gesù, devo credere anche nella Chiesa.