La città più spaventata Roma "capitale del disagio" e i suoi cittadini impauriti. È la fotografia scattata dal Censis in un’indagine su 10 metropoli del mondo. L’analisi è stata condotta a New York, Bombay, Londra, Parigi, Roma, Il Cairo, San Paolo, Mosca, Pechino e Tokyo con un campione di 5000 cittadini in rappresentanza di 130 mln.
Paura e incertezza nella capitale Il dato che emerge riguarda l’Italia:alla domanda "quale sentimento meglio descrive il suo rapporto con la vita?" Il 46% dei romani ha risposto con "incertezza", il 12% con "paura". La somma di questi stati d’animo (58,2%) rimanda ad un’immagine della città più infelice tra quelle prese in esame a fronte di una media internazionale del 36%. Se il disagio caratterizza i romani più che gli altri cittadini del mondo è anche perchè "a Roma e in Italia sono particolarmente sentite le paure in rapporto con la violenza e la sicurezza personale - ha spiegato il direttore del Censis Giuseppe Roma - mentre nelle altre metropoli internazionali ci sono altri problemi come la fame".
Timore di non essere autosufficienti Alla violenza, secondo gli studiosi del Censis e della Fondazione Roma, si affiancano la "paura in dimensione individuale" cioè quella di non essere più autosufficienti; le paure materiali come perdere il lavoro o non trovarlo e quelle più generali, come quella di disastri ambientali