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Originariamente inviata da
lakeofire
Penso d'aver capito male...
ma... "se uccidi sei fregato a vita" :roll: in che senso?
Non è così? E' una cosa da niente uccidere? :|
E cmq il cattolicesimo ti dà la possibilità di confessarti se pensavi al discorso spirituale :roll:
No, mi riferivo a quelle che darkness chiama "forzature".
Il "non uccidere" è una forzatura del cristianesimo.
Tu ti stupisci perché parti dal presupposto insito proprio del cristianesimo che non si debba uccidere.
Però dove sta scritto che non uccidere sia meglio che uccidere?
Se io pensassi che la società perfetta è quella dove puoi uccidere un altro, il cristianesimo lo vivrei come una forzatura, un'imposizione.
Dovresti uscire dal cristianesimo e porti in una regione neutra per potermi intendere...
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Il non uccidere un proprio simile è un principio insito nella ragione umana e credo comune a tutti i mammiferi (anzi, a quasi tutti gli esseri viventi).
Non è una forzatura nè tantomeno un principio proprio o esclusivo del cristianesimo.
Non c'è bisogno di essere o non essere cristiani per capire che uccidere un proprio simile è sbagliato...
Se uno vivesse il non uccidere come una forzatura gli mancherebbe un tratto dell'essere umano.
Detto questo, paragonare cristianesimo e comunismo è come paragonare buddismo e capitalismo, non ha molto senso..
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
No, mi riferivo a quelle che darkness chiama "forzature".
Il "non uccidere" è una forzatura del cristianesimo.
Tu ti stupisci perché parti dal presupposto insito proprio del cristianesimo che non si debba uccidere.
Però dove sta scritto che non uccidere sia meglio che uccidere?
Se io pensassi che la società perfetta è quella dove puoi uccidere un altro, il cristianesimo lo vivrei come una forzatura, un'imposizione.
Dovresti uscire dal cristianesimo e porti in una regione neutra per potermi intendere...
Anche se vogliamo vederla in maniera totalmente "asettica".....l'uccidere, se non per ragioni particolari, è SEMPRE stato condannato anche prima dell'avvento del cristianesimo, a meno che non fosse magari per duelli o per condanne penali....quindi non so quanto regga il tuo discorso :D
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Originariamente inviata da
Wittman
Il non uccidere un proprio simile è un principio insito nella ragione umana e credo comune a tutti i mammiferi (anzi, a quasi tutti gli esseri viventi).
Non è una forzatura nè tantomeno un principio proprio o esclusivo del cristianesimo.
Non c'è bisogno di essere o non essere cristiani per capire che uccidere un proprio simile è sbagliato...
Se uno vivesse in non uccidere come una forzatura gli mancherebbe un tratto dell'essere umano.
Detto da un cristiano... :roll:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
No, mi riferivo a quelle che darkness chiama "forzature".
Il "non uccidere" è una forzatura del cristianesimo.
Tu ti stupisci perché parti dal presupposto insito proprio del cristianesimo che non si debba uccidere.
Però dove sta scritto che non uccidere sia meglio che uccidere?
Se io pensassi che la società perfetta è quella dove puoi uccidere un altro, il cristianesimo lo vivrei come una forzatura, un'imposizione.
Dovresti uscire dal cristianesimo e porti in una regione neutra per potermi intendere...
Ma io sto pensando da persona normale, ovvero non condizionata dal cristianesimo.
Scusa il discorso stesso della moratoria sulla pena di morte bla bla bla...che c'è in questo periodo (o cmq poco fa) non mi sembra sia dettata dal Papa o cmq dalla religione. Eppure quasi tutti sono d'accordo.
Anche se, molte volte viene da pensare...perchè non uccidere quel tipo che ha violentato 10 donne o quell'altro che ha ucciso 30 persone? Magari è per il bene dell'umanità.
Secondo me il tuo discorso non ha proprio senso. Poi ovviamente sono opinioni personali. :D
Anche se uno fosse malato, anche se fosse pazzo, non vedo come si può dire che uccidere può essere una soluzione migliore :roll:
Sono anche d'accordo con quanto detto sopra da dark e wittmann
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No, mai.
Io sono d'accordo con Pascoli, che della Chiesa cattolica ammira i valori, o almeno quelli ideali.
mi spiego. che siano state fatte le crociate, non è una cosa dettata da valori universali innegabili come quelli che la chiesa cattolica esalta, ma è una cosa dettata dalla sete di potere e di risorse economiche.
va distinta nettamente la Chiesa istituzione dalla dottrina Cristiana. sono due cose totalmente diverse. La Chiesa istituzione è colpevole di delitti, oscurantismo, e schifezze varie. la dottrina in sé non è sbagliata, esalta alcuni valori che dovrebbero essere alla base di qualsiasi comunità civile.
il paragone fra Chiesa e comunismo poi non sta né in cielo né in terra... sono due cose talmente diverse
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la società esiste, è composta da persone più o meno coscienti della loro condizione che hanno deciso di farne parte x 1 qualsiasi istinto primordiale di sopravvivenza( o x qualke meccanismo strano scoperto da freud) e influenza tutti i nostri comportamenti, proprio xkè ce l'hanno insegnata da piccoli....x il resto che sia il comunismo il cattolicesimo il nazismo o il liberismo poco cambia....sono solo percezioni, idee, sovrastrutture chiamatele come volete.....xò sono molto comode......
x quanto riguarda il cristianesimo non vedo il motivo di abolire ciò ke , nella sua forma originale, era un messaggio di amore e di pace, di non violenza e di rispetto della vita....e il comunismo predeva ke magari nessuno morisse di fame x colpa della privatizzazione delle risorse e di macchinari....ma x entrambi si sa cm è andata a finire....insomma nessun modello sociale religioso economico funzionerà se gli uomini che lo attuano sono non dico perfetti ma quasi...dei veri esseri umani..tutto il resto è solo un mezzo che ormai( da tanto tempo) è diventato un fine....
in primis c'è la persona...poi tutto il resto....il problema è che bisogna crescere x capire....e magari una persona colta e intelligentealla società sta molto scomoda...
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Originariamente inviata da
lakeofire
Ma io sto pensando da persona normale, ovvero non condizionata dal cristianesimo.
Ma tu SEI condizionato dal cristianesimo; così come lo sono io e come lo sono wittman e darkness.
L'argomento è OT, io volevo solo sottolineare a darkness che non è solo il marxismo a porre dei condizionamenti che lui chiama forzature all'uomo comune, ma qualsiasi sistema di organizzazione della società.
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Originariamente inviata da
Wittman
Per me ha ragione lakeofire;non credo che le 2 cose possano essere messe a confronto; una è un movimento politico, una ideologia economica o come si vuole definire, l'altra è una religione..come si fa a paragonare o preferire una all'altra?
Una vuole organizzare una società, riguarda la produzione, la distrubuzione delle risorse, ecc..il cristianesimo (a parte le storture che si sono avute secoli fa) no, riguarda il lato morale dell'uomo ed ha presupposti e fini totalmente diversi.
sono d'accordo con voi:)
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Originariamente inviata da
darkness creature
Veramente io non ho fatto alcun sacramento eccetto il battesimo, non vado mai in Chiesa, ho fatto sesso prima del matrimonio e per di più con precauzioni (e ci mancherebbe altro, il solo pensiero di avere un figlio mi fa venire il panico:lol:), e ho molte volte criticato la Chiesa......e come me milioni di persone al mondo, eppure sono ancora qua, nessuno mi ha arrestato :lol: ma un bravo cattolico lo dovrebbe fare :lolll:
Mi spiace però sono quasi del tutto paragonabili.
alex_21: e allora io potrei dirti che mi sento offesa quendo dicono che bisognerebbe abolire il comunismo e che è meglio essere morti che rossi :080: :lol: