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Finchè ci saranno musulmani che pretendono di interferire con le nostre tradizioni (vedi presepi, crocifissi ecc) le moschee se le possono anche sognare, quando loro dimostreranno di essere tolleranti nei nostri confronti noi lo saremo nei loro.
Ed è chiaro ed evidente che il primo passo lo devono fare loro visto che questa è casa nostra.
Eury, quando la costituzione è stata fatta certi problemi di immigrazione selvaggia non esistevano, sennò stai certa che articoli e limitazioni a proposito sarebbero state ragionevolmente fatte.
E cmq vorrei sottolineare come essendo l'Italia una repubblica democratica, se il popolo dice no alle moschee, queste non si fanno. Sarei proprio curioso di vedere i risultati di un referendum, scommettiamo che un buon 70-80% è contrario? E il 20-30% che vota a favore scommetto che vuole le moschee ma NON sotto casa proprio. Comodo così eh?!?
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Personalmente non difendo la RELIGIONE, difendo la CULTURA, che è un qualcosa di più generale di cui la religione è solo uno dei tanti aspetti
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Originariamente inviata da
EuRaSiA
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Art. 7.
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.
Art. 8.
Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge.
E' questa la legge italiana.
Vuol dire che se io sono immigrata e poi cittadina e lavoratrice regolare, ho tutto il diritto di avere dei luoghi idonei dove poter professare e pratica la mia religione di appartenenza, senza che nessuno mi rompa le scatole perchè non sono cattolica o perchè nel luogo in cui vorrei progare un "signore" preferisce allevare i maiali.
Io non discuto su quanto sia giusta o meno. Ma la legge è chiara, l' italia è uno stato laico, dove la religione prevalente è il cattolicesimo. Stop.
E' per questo che gliimmigrati preferiscono venire da noi, perchè la legge li considera lavoratori e non "islamici" o altro. La nostra è una repubblica fondata sul lavoro, non sulla religione. E se una persona paga le tasse allo stato italiano, non vedo perchè bisogna fare tante storie.
Allora, a questo punto, ci si batta per cambiare la legge e far davvero in modo che la religione incida sulle questioni di stato, fare in modo che quella indipendenza non ci sia. Se si vuole essere cattolici, e si vuole difendere una cultura, siatelo fino in fondo. Ma poi non rispondere ai sondaggi scrivendo che a messa ci andate in occasione di cresimi e matrimoni.
io mi riferivo piu che altro alla condotta....che certi se la cavano
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Originariamente inviata da
darkness creature
E che siamo, i fessi della situazione?
fino a quando ragioneremo così, resteremo ancorati a idee e ideologie obsolete. dare per avere, occhio per occhio dente per dente. l'elevazione della comunità passa attraverso la capacità di sapersi aprire, di essere in grado di dialogare, di mescolarsi pur mantenendo un nucleo identitario ben definito (e in maniera auspicabile diverso da persona a persona, ma per questo temo dovremo aspettare ancora un po).
sia ben chiaro che non sto dicendo di si in maniera incondizionata. prima di tutto vige il reciproco rispetto. sempre.
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a me non danno fastidio le moschee, però posso capire che spaventano poichè non si conosce bene l'ambiente e chi le frequenta.
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Originariamente inviata da
nuvolablu
Prima vorrei vedere rispettata la religione MIA , e poi forse potrei vedere considerate le religioni ALTRUI.
HA ragione Rum, proviamo ad aprire noi una chiesa lì...
Questo non c'entra niente con l'essere razzista, almeno parlo per me, poi chi vuole interpretare a modo suo, si accomodi pure, pazienza.
E si parla pure di levare il crocifisso dalle nostre scuole:roll:...ma stiamo scherzando??:|
Esatto.
Invece noi no. Facciamo al contrario :lol:
Loro vengono qui, sputano addosso al crocefisso, ci rompono le palle per il Natale e la Pasqua... e noi giù a pecorina a costruirgli la moschea :lol:
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Originariamente inviata da
Puff
è assurdo che proprio le persone più credenti siano contrarie alla libertà di culto di altre persone solo perchè hanno una religione diversa dalla loro..
Cavolo la religione dovrebbe professare anche tolleranza, libertà di fede, amore verso il prossimo, e tutte ste robe qua..
Il discorso non è: "Glielo proibisco perchè mi stanno sui coglioni, sono razzista e non accetto che loro abbiano una moschea al mio paese".
Il discorso è: "Siete venuti qui, avete preteso che io togliessi il mio crocefisso, mi avete rotto le palle per le mie festività e ricorrenze, alle mie leggi cagate addosso e avete pure il coraggio di impormi una moschea nel mio salotto? No, grazie."
Poi oh, pensate quello che vi pare.
Sarò ignorante, bigotta e cretina... ma non ho mai rubato ne fatto del male a nessuno.
La mia coscienza è più che pulita.
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Originariamente inviata da
Rum e Cocaina
Esatto.
Invece noi no. Facciamo al contrario :lol:
Loro vengono qui, sputano addosso al crocefisso, ci rompono le palle per il Natale e la Pasqua... e noi giù a pecorina a costruirgli la moschea :lol:
Ma io non ce la vedo tutta questa pressione nei nostri confronti.
C'è stato qualche caso, come quelli da te citati, ma c'è anche il nano che infila il pene nell'aspirapolvere.
Quello che voglio dire è che la nostra cultura cattolica è talmente forte e talmente onnipresente che potremmo concedere senza problemi di far costruire una moschea, in nome di quella "fratellanza di popoli" e "fratellanza di diversità" che tanto i cattolici vanno sciorinando.
e poi, piccolo appunto, non "sputano addosso al crocifisso". Semplicemente fu chiesto di toglierlo dalle scuole (che poi io sia d'accordo, perchè la scuola è e deve essere un ambiente laico, così come il bar di Peppino o il tabacchi, è un altro discorso).
Il fatto che si usino epiteti anche esagerati è una conseguenza di una preventiva chiusura al dialogo.
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Originariamente inviata da
Il lupo
Ma io non ce la vedo tutta questa pressione nei nostri confronti.
Il fatto che si usino epiteti anche esagerati è una conseguenza di una preventiva chiusura al dialogo.
Parlo del paese dove abito io. E lo sottolineo anche.
Chevvedevodì. La malavita sarà arrivata tutta da me oh :lol:
E per quanto mi riguarda, sono chiusissima al dialogo con i miei vicini musulmani.
Non esiste proprio :lolll:
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E perchè dovresti essere chiusa al dialogo? :roll:
Preconcetti?
Tutti i musulmani sono "Bin Laden"?