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Originariamente inviata da
LesFoliesDePigalle
Quoto, quoto, quoto!
Non ci sono parole per coloro che difendono la libertà ad essere fascisti :| aggrappandosi a sillogismi vacillanti :|
Sbaglio o siete voi i fautori del "vivi e lascia vivere" e della massima libertà individuale?
Bè, i miei complimenti per la coerenza, in tal caso......
Da un certo punto in poi gli italiani scelsero ed osannarono COSCIENTEMENTE il Fascismo......che ci piaccia o no è così, e, ribadisco, fra quelli ci furono sicuramente tanti nostri parenti, e chi combattè per Mussolini combattè, A SUO MODO, anche per l'Italia.
Se realmente vi giudicate di morale superiore agli altri, cosa che non sarete MAI, dovreste a maggior ragione VOI rispettare anche la parte avversa.......
(e sottolineo che non è coincidente manco con la mia, dato che il mio sogno di dittatura illuminata non si incarna in quel fascismo)
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Originariamente inviata da
darkness creature
Sbaglio o siete voi i fautori del "vivi e lascia vivere" e della massima libertà individuale?
Bè, i miei complimenti per la coerenza, in tal caso......
Da un certo punto in poi gli italiani scelsero ed osannarono COSCIENTEMENTE il Fascismo......che ci piaccia o no è così, e, ribadisco, fra quelli ci furono sicuramente tanti nostri parenti, e chi combattè per Mussolini combattè, A SUO MODO, anche per l'Italia.
Se realmente vi giudicate di morale superiore agli altri, cosa che non sarete MAI, dovreste a maggior ragione VOI rispettare anche la parte avversa.......
(e sottolineo che non è coincidente manco con la mia, dato che il mio sogno di dittatura illuminata non si incarna in quel fascismo)
vivi e lascia vivere quando questo "lasciar vivere" non costituisce il male per la collettività. c'è una profonda differenza
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Originariamente inviata da
obo
vivi e lascia vivere quando questo "lasciar vivere" non costituisce il male per la collettività. c'è una profonda differenza
Anche le droghe sono un male per la collettività, eppure molti con le tue stesse ideologie vogliono legalizzarle......
E poi io non sarei così sicuro che fra fascismo e comunismo il male peggiore per la collettività sia il fascismo.....anzi, diciamo che sono sicuro del contrario.....
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Originariamente inviata da
darkness creature
Anche le droghe sono un male per la collettività, eppure molti con le tue stesse ideologie vogliono legalizzarle......
E poi io non sarei così sicuro che fra fascismo e comunismo il male peggiore per la collettività sia il fascismo.....anzi, diciamo che sono sicuro del contrario.....
ma ancora con questo comunismo -.-
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Originariamente inviata da
obo
ma ancora con questo comunismo -.-
Era un confronto fra le due più grandi e più differenti ideologie del '900 :D, giusto per mettere in risalto i due poli opposti :D
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ma qui in italia il comunismo vero e proprio non c'è mai stato e non si può confrontare il comunismo russo con il fascismo italiano/spagnolo e/o il nazismo, sono fenomeni con radici diverse. a parte ciò, in italia abbiamo avuto il fascio che nella sua testardaggine ha portato il paese alla distruzione, (basta vedere che una buona fetta del debito pubblico che abbiamo ancora oggi deriva dalle guerre in africa, fortemente volute dal duce per affermare chissà quale ***** di grandezza. e ovviamente l'italia non aveva ne uomini ne soldi e si è indebitata in una maniera spropositata.. lasciamo perdere la 2^ g.m...) e le persone di ogni colore (politico) che hanno contribuito a liberarci dalla dittutura sono da ricordare ed elogiare per quello che hanno fatto. se siamo liberi è anche merito loro
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cmq cantare faccetta nera il 25 è come cantare milan milan la famosa sera di liverpool Milan 0 - 3 3 - 3 rigori :lol:
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Quoto obo.
Non è questione di vivi e lascia vivere, e dalle con sto comunismo sempre in mezzo.
Io non sono comunista, proprio perchè rifiuto gli estremismi.
Semplicemente, ragiono.
Spiegami come si può "lasciar vivere" sul fascismo. E' questione di buon senso.
Quanto agli italiani, ho la mia opinione in merito.. Opinione mia e solo mia, e non sto nemmeno qui a specificare.
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Originariamente inviata da
Earl88
Purtroppo alcuni lo rimangono...vero Giulio...
vabè dai non ci pensare earl:o
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Originariamente inviata da
Il lupo
Per chi non lo sapesse i partigiani non erano solo comunisti o socialisti.
Nelle loro fila c'erano folti gruppi liberali (quelli che oggi chiamereste Popolo delle libertà in un certo senso e molti contadini che non sapevano neanche cosa fosse la politica.
"Bella ciao" non è comunista, è il canto dei partigiani. Signori con le palle, tutti, che per la prima, o una delle poche volte, nella storia degli italiani, hanno tirato fuori le unghia per riprendersi la loro terra. Per scrollarsi di dosso un errore fatale.
Toglietevi dalla testa che la canzone sia comunista. E' Partigiana! E significa bene altro.
Faccetta nera è la canzone con cui gli italiani andavano bellamente ad ammazzare qualche africano. Niente di eroico, nulla di bello (Tra le altre cose ci hanno pure fatto il culo).
"Bella ciao" è Partigiana e DEVE RIMANERE cantabile nel giorno che commemora anche il lavoro e la lotta dei partigiani!
Sicuramente in una visione mitica della resistenza quello che dici sarebbe vero, ma siccome i miti nella storia sono costruiti in gran parte da chi la scrive, direi di osservare i fatti, e leggere in quelli le conclusioni da trarre.
I partigiani fanno parte di una delle schiere della guerra civile italiana. Gente che combatteva per liberare il nostro paese, da qualcosa o da qualcuno.
Ma in una guerra civile, che vede lo stesso popolo combattere contrapposto, non c'è il fascista cattivo ed il partigiano buono, non c'era, e non c'è mai stato; e pensare che quelle persone fossero tutte brava gente è da ingenui. I crimini compiuti dai partigiani sono stati taciuti, nascosti, e sono tutt'oggi ignorati, a differenza dei crimini compiuti dai fascisti e dai nazisti nel nostro paese, che sono stati passati al setaccio e ricordati come crimini indicibili.
Ne conosco di partigiani, persone che si sono battute per sopravvivere, per la propria famiglia, gente che merita tutto il rispetto di questo mondo; ma tra le file dei partigiani c'era chi assassinava, chi ammazzava indiscriminatamente, chi torturava, come in ogni guerra e come in ogni fazione in guerra. E quei crimini oggi io italiano, voglio che siano ricordati, come sono ricordati i crimini fascisti e nazisti. Perchè quegli uomini, quelle donne, quei bambini, che sono stati ammazzati senza motivo e senza aver colpe, hanno concimato il sangue di queste terre allo stesso modo degli innocenti uccisi da chi era dalla parte opposta. E non esistono i giorni della memoria quando la memoria non ricorda tutti, non esiste giustizia; e se noi che non abbiamo vissuto quei momenti siamo qui in opposizione non per degli ideali o per uno schieramento politico, ma per dei fatti storici che non concordano, è solo perchè una parte d'Italia ha deciso di nascondersi dietro il ruolo del vincitore per non ricordare che sotto ogni bandiera o ideale, sessant'anni fa il popolo del nostro paese ha vissuto dei crimini talmente orrendi che neanche le menzogne e le favole riescono a cancellare.
I monumenti ai partigiani morti non avranno valore finché non comprenderanno i fascisti morti. Tutti avevano dalla loro parte dei criminali, tutti combattevano per un Italia che ai loro occhi era la migliore, tutti erano italiani. Prima o poi, una generazione scevra dalle stronzate ideologiche, farà pulizia delle distinzioni tra sangue di serie A e sangue di serie B, ed anche i nostri morti, nostri di tutti, avranno giustizia.
Il link che hai postato è un offesa alla storia e alla verità Lupo. Ed in Africa, una guerra scoppiata non per mano nostra, fu vinta, cantando quella Faccetta nera che muoveva ideali molto più grandi di quelli che la tua visione di parte ti impedisce di cogliere.