Si sapeva tanto che c'aveva un piano B
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Si sapeva tanto che c'aveva un piano B
Vogliono eliminare l'atto interruttivo?
Ma han studiato legge quei tipi???
Cioè, e questa se passa resterà nei codici!
Pe parare il cul* a quel mafioso si incasinerà ancora di più tutta la procedura penale!
E QUELLO sarebbe il ministro della giustizia???
no ma curioso che la proponga ghedini! :lol: cioè proprio senza pudore, senza vergogna :lol:
Ma ca**o, quello è un'avvocato!
Ha studiato legge!
Cioè, da prendere a calci nelle pa**e!
L'ordinamento andrebbe riformato per renderlo più dinamico e rapido e tu ci metti questa norma che darà il colpo di grazia a un sistema che fa acqua da tutte le parti???
Che vergogna, che tristezza. Mi fa schifo non come berlusconiano, non come parlamentare, ma proprio come uomo.
Questa è una mossa che pregiudicherà il futuro di un'intera nazione, e lui lo sa meglio di chiunque altro, e se ne fotte.
i berlusconiani? ... volatilizzati?
Pensavo al peggio .....Ora ne sono certo al peggio non c'è mai fine .
Però devo dire che si stanno impegnando parecchio e con pervicacia per dare il peggio .
Il guaio che a prendere il peggio sono le persone più bisognose ed i giovani ......
Che tirstezza
rieccolo qui, a fare ancora i suoi interessi
Quote:
Già nel 2002 Berlusconi aveva allungato da 72 a 75 anni l'età. Ora allo studio un'altra proroga
Il Quirinale contrario perché così si colpisce l'autonomia delle magistrature
Magistrati in pensione solo a 78 anni
regalo del governo ai vertici delle toghe
di LIANA MILELLA
http://www.repubblica.it/2009/10/sez...8411_23440.jpg
ROMA - Sempre più anziani. Anzi anzianissimi. Al lavoro fino a 78 anni, tre in più dei 75 di oggi. Berlusconi e Alfano lavorano per invecchiare i magistrati italiani, a qualsiasi "famiglia" appartengano, penale e civile, contabile, ma anche consiglieri e avvocati dello Stato. Nessuno escluso, con una coincidenza che balza subito all'occhio: nel 2010, mese più mese meno, finiscono in pensione gli attuali vertici delle magistrature. Se ne vanno il primo presidente della Suprema Corte Vincenzo Carbone e il procuratore generale Vitaliano Esposito, via il presidente della Corte dei Conti Tullio Lazzaro, via il pg contabile Furio Pasqualucci, via anche il presidente del Consiglio di Stato Paolo Salvatore e pure l'avvocato generale dello Stato Oscar Fiumara.
Ecco il "regalo" a cui lavora il governo per mantenere gli attuali punti di riferimento e tenerseli stretti fino al termine della legislatura. Una proroga dell'età pensionabile dagli attuali 75 ai futuri 78 anni. Un nuovo bonus di Berlusconi che già nel 2002, con una norma in Finanziaria, aveva allungato di tre anni la vita lavorativa delle toghe portandola da 72 a 75 anni. Allora si sospettò che il premier volesse tenersi buoni i vertici della Cassazione per via dei processi suoi e di Cesare Previti (Sme e Imi-Sir). L'Anm s'infuriò. Per i giudici fu un regalo avvelenato perché consolidò tra la gente l'immagine di una casta super pagata e fin troppo longeva.
Alle prime indiscrezioni anche ora le toghe s'indignano. Il sindacato dei giudici contabili esprime "il più vivo dissenso per una modifica estemporanea che va contro ogni esigenza d'ammodernamento e svecchiamento della magistratura". Il segretario dell'Anm Giuseppe Cascini è "contrarissimo perché un ulteriore innalzamento dell'età pensionabile è assolutamente inopportuno e sbagliato visto che in Europa ai vertici degli uffici ci sino colleghi di 50 anni".
Un articolo in Finanziaria o in un decreto omnibus, il contenitore non è stato deciso, ma palazzo Chigi, dove lavora il consigliere di Stato Luigi Carbone, figlio del presidente della Cassazione, studia da tempo la proroga. La prima ipotesi, che pareva cucita addosso proprio a Carbone, è stata accantonata. Ipotizzava che il Guardasigilli Alfano potesse chiedere al Csm la proroga dei vertici della Suprema Corte (capi e aggiunti). Poi il ventaglio è stato allargato a tutte le magistrature. Non è un mistero il legame tra Alfano e Carbone per via della riforma del processo civile e del filtro per i processi in Cassazione cui il ministro tiene molto e che Carbone, noto civilista, ha fortemente sponsorizzato e si ritiene in grado di applicare al meglio. La proroga di tre anni glielo consentirebbe.
Norma anche questa ad personam? Come lo fu quella per l'"ammasentenze" Corrado Carnevale cui fu concesso di recuperare gli anni persi per il processo di Palermo? Voci e ipotesi si accavallano, al vertice delle magistrature si scatenano le guerre per le poltrone (come alla Corte dei Conti e al Consiglio di Stato). Resta un intervento cui il Quirinale è contrario perché con due proroghe in pochi anni, contro l'autonomia garantita dalla Costituzione, c'è il rischio che sia Berlusconi a scegliere chi governa le magistrature.
ragazzi quest'uomo va fermato.. :|
Al di là dei legami da verificare (ma poniamo che ci siano davvero) fra Berlusconi e i magistrati o avvocati di varia natura nominati nell'articolo, effettivamente due proroghe in così pochi anni, per giunta in una categoria che già ha un'età pensionabile assurdamente più alta, non mi sta per niente bene....