Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wittman
...
Su questo hai ragione..
Sono stato acceso nel difendere quanto ho scritto proprio perché le liste del PD mi sono sembrate decisamente un qualcosa di positivo in questo senso, ed è una delle cose che più ho apprezzato in questi giorni della loro campagna elettorale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Coso
Su questo hai ragione..
Sono stato acceso nel difendere quanto ho scritto proprio perché le liste del PD mi sono sembrate decisamente un qualcosa di positivo in questo senso, ed è una delle cose che più ho apprezzato in questi giorni della loro campagna elettorale.
Perchè non ti candidi, sempre ammesso che le liste non siano state cià chiuse? Ti vedrei bene in Parlamento :), anke se non credo che tu abbia l'età giusta:).
-
i candidati e i programmi: la questione morale
è giusto candidare un personaggio che fa della apologia al fascismo?
An: «Ciarrapico non l'abbiamo scelto noi»
L'imprenditore ciociaro: «Mai rinnegato il fascismo». Fini sulla sua candidatura: «Fosse dipeso da noi....»
Giuseppe Ciarrapico (Ansa)
ROMA - La candidatura nel Pdl, ma soprattutto le parole di Giuseppe Ciarrapico infiammano il dibattito politico, suscitando critiche all'interno del centrosinistra, ma non solo. In un'intervista a La Repubblica l'imprenditore, ex presidente della Roma calcio, ha affermato: «Il fascismo mi ha dato sofferenze e gioie ma non l'ho mai rinnegato». E Alleanza nazionale non ha nascosto le perplessità sulla candidatura di Ciarrapico. Già domenica uno dei dirigenti di An incaricato di seguire la partita delle liste ammetteva: «Noi non lo vogliamo, l’ha scelto Berlusconi». E lunedì è lo stesso Gianfranco Fini a fare spallucce a chi gli chiede dei malumori di via della Scrofa su Ciarrapico: «Fosse dipeso da noi... - ha detto Fini allargando le braccia - non è stata una nostra scelta».
NIRENSTEIN: «IO INCOMPATIBILE» - Le parole di Ciarrapico dunque hanno sollevato polemiche all'interno della stessa coalizione di centrodestra. «Sono incompatibile con chi rivendica il fascismo - ha detto la nota giornalista Fiamma Nirenstein, durante la conferenza stampa di presentazione della sua candidatura nella lista del Pdl -: chi ha letto i miei articoli e i miei libri conosce la mia battaglia contro ogni totalitarismo e antisemitismo: se incontrerò Ciarrapico gli dirò ciò che penso da sempre». «Ho visto Fini con la Kittah chiedere scusa a Gerusalemme per quanto è accaduto, ho potuto valutare bene il suo coraggio - ha aggiunto Nirenstein -. Certamente nel Pdl esistono differenze di posizione, tuttavia lo stesso si può dire nel Pd se pensiamo alla coesistenza di Pannella con chi porta il cilicio» ha detto la nota giornalista.
FRANCESCHINI- BONAIUTI - Sulla candidatura dell'imprenditore ciociaro piovono critiche dal Pd. «Berlusconi ha riempito le sue liste di ogni cosa: prima Fini, la Mussolini e poi Ciarrapico, che si è detto orgoglioso di essere fascista. Penso che i moderati e le persone per bene faranno fatica ad accettare questo spostamento a destra irreversibile e inarrestabile da parte del Pdl» ha detto il numero due del Partito democratico Dario Franceschini. Immediata la replica di Paolo Bonaiuti, portavoce del leader del Pdl Silvio Berlusconi: «Siamo stufi di loro, di una sinistra che dà giudizi sugli altri. Alla sua presunta superiorità morale non crede più nessuno. È ora che la smettano» ha detto Bonaiuti.
«APOLOGIA DEL FASCISMO» - «Una sconcertante e spudorata apologia del fascismo che toglie ogni alibi e conferma che il Pdl altro non è che un partito di destra, con inquietanti pulsioni reazionarie». È stato il commento di Piero Fassino all'intervista concessa a La Repubblica da Giuseppe Ciarrapico, candidato per il Popolo della Libertà. Alle parole di Fassino fanno eco quelle di Anna Finocchiaro, candidata del Pd alla presidenza della della Regione Sicilia: «La candidatura di Ciarrapico ha un aspetto positivo, svela la vera natura del Popolo delle Libertà, che è in modo incontrovertibile un partito di destra. Comprendiamo l’imbarazzo di Fini» ha aggiunto la Finocchiaro.
-
Ci si lamenta di un candidato "fascista" nel pdl quando ci sarebbero orde di comunisti da eliminare. Almeno la falce e il martello sono sparite, mancano solo gli uomini.
-
Quote:
Originariamente inviata da
steil12
Ci si lamenta di un candidato "fascista" nel pdl quando ci sarebbero orde di comunisti da eliminare. Almeno la falce e il martello sono sparite, mancano solo gli uomini.
Veramente...fanno venire due scatole con questi c***o di discorsi.
Mi fanno venire voglia di andare a Roma con un mitra in mano.
I fascisti sono la morte, i comunisti l'amore. I primi devono morire, i secondi devono andare al governo. Non riesco a capire questa ***** di società... :roll: :?
-
Fatto sta che ha già corretto e spiegato cosa voleva dire.
Solo che i giornali e i compagni di premono sopra...come fosse l'unico in Italia, come avesse importanza quella frase. Cioè può anche avere il santino del Duce in tasca ma cosa me ne fraga? Non può fare la marcia su Roma...non comanda lui...non è in lista per divetare sovrano d'Italia... -.-
-
Rispondo al titolo del topic...
L'Italia con corruzione e classe politica vecchia e maggiormente menefreghista(per me un buon numero di loro fa finta di preoccuparsi), non andrà da nessuna PARTE (scusate l'enfasi).
Finche` non arriveranno voci nuove che sanno come è la situzione dell'italia da vicino non so se sperare tanto.
-
Quote:
Originariamente inviata da
lakeofire
Veramente...fanno venire due scatole con questi c***o di discorsi.
Mi fanno venire voglia di andare a Roma con un mitra in mano.
I fascisti sono la morte, i comunisti l'amore. I primi devono morire, i secondi devono andare al governo. Non riesco a capire questa ***** di società... :roll: :?
Bè ma che c'entra scusaXD I comunisti mica hanno sottomesso l'Italia in un ventennio di dittatura, mica hanno approvato legge razziali, non hanno portato il Paese in una guerra idiota e alla sconfitta. Il fascismo ha migliaia e migliaia di morti sulla coscienza in Italia, e la sua apologia è un reato.
Senza contare che quel tizio, prima di essere un fascista e vabbè, importa fino ad un certo punto visto che è innocuo, è un criminale.
-
Quote:
Originariamente inviata da
rusticone
Perchè non ti candidi, sempre ammesso che le liste non siano state cià chiuse? Ti vedrei bene in Parlamento :), anke se non credo che tu abbia l'età giusta:).
No, io predico bene e razzolo maleXD
E poi scusa, sono pregiudicato io:risatina:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Coso
Bè ma che c'entra scusaXD I comunisti mica hanno sottomesso l'Italia in un ventennio di dittatura, mica hanno approvato legge razziali, non hanno portato il Paese in una guerra idiota e alla sconfitta. Il fascismo ha migliaia e migliaia di morti sulla coscienza in Italia, e la sua apologia è un reato.
Senza contare che quel tizio, prima di essere un fascista e vabbè, importa fino ad un certo punto visto che è innocuo, è un criminale.
Non hanno sottomesso l'Italia ma hanno sottomesso metà del resto del mondo....e hanno prodotto BEN DI PEGGIO rispetto al Fascismo, che pur con le sue EVIDENTI STORTURE ha rappresentato il secondo periodo più glorioso della storia d'Italia.
Non dimentichiamoci che il Fascismo aveva due facce....per nostra sfortuna ha vinto quella più reazionaria e violenta capeggiata da Roberto Farinacci, che quindi Mussolini non potè più ignorare nonostante sia storicamente accertato che fra lui e Farinacci non correva buon sangue.
Fatta questa premessa, la cosa certa è l'incompatibilità fra Fiamma Nirenstein e Giuseppe Ciarrapico.....è lampante che con queste premesse, uno dei due è di troppo, anche perchè non credo proprio che la ritrattazione di Ciarrapico sia sincera....se rimarranno entrambi, sarà comunque segno di incoerenza da parte di almeno uno dei due, se non di tutti e due.