Lista antisemita sul web, inquisizione e società del controllo

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Originariamente inviata da darkness creature

Guarda che i primi espansionisti sono stati proprio i musulmani....gli ebrei sono stati cacciati da ogni posto, quindi dubito si siano espansi molto.....poi Hitler non ha contribuito a facilitare la loro situazione, in tempi recenti......

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Vabè ma allora vogliamo giustificare il fatto che vadano in Palestina a massacrare gli arabi perchè loro non hanno avuto modo in passato di espandersi? O perchè alcuni li hanno scacciati?
No dico, gli ebrei sono 15 milioni nel mondo su per giù, e vanno ad occupare la Palestina perchè non hanno una loro nazione e perchè si sentono scacciati.
E allora se domani Papa Benedetto XVI indirrà la prima crociata espasnionistica per riconquistare Gerusalemme e formare una nazione cristiana, dato che i cristiani sono più di un miliardo e di certo non basta lo Stato Vaticano, tu sarai d'accordo?

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Originariamente inviata da darkness creature

E poi sinceramente che loro vogliano rimanersene isolati non vedo perchè debba essere un problema....ci cambia la vita? No, direi proprio di no....quindi perchè andarli a scocciare?

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Ci cambia la vita quando vengono a scocciare a noi. Se un arabo vede occidente e s'incazza non è di certo per colpa delle crociate, ma è perchè nella loro terra sono cinquant'anni che gli ebrei li scacciano a li ammazzano.
E perchè devo prendermi io l'odio arabo se un ebreo va da loro ad ammazzarli? E perchè dovremmo stare zitti riguardo al fatto che gli ebrei stanno trucidando gli arabi in medio oriente? Dovremmo fregarcene?
L'ebraismo è l'unica religione in Italia che ha messo a tacere la libertà di parola. Se tu vai in strada e dici ciò che dice Faurisson ti mettono in carcere.
E se vai in strada a dire che i milioni di cristiani uccisi dal comunismo sono una balla, perchè non avviene altrettanto?
Tanto già lo si è fatto; nei libri di storia in cui ho studiato io neanche c'era mezza parola sui milioni di morti nella ex Unione Sovietica, addirittura neanche si parlava di comunismo.
E fortuna che non ci sono lobby di potere.

Gli arabi si vogliono espandere in Europa e nordafrica fin dai tempi del medioevo....e se ce l'hanno con noi è perchè hanno il dente avvelenato fin dai tempi dell'impero ottomano, per il culo che gli abbiamo fatto in quelle poche ma decisive battaglie.....credevano di aver vinto e invece sono stati suonati....ed è da allora che ce l'hanno con noi :D
Credo che gli ebrei c'entrino molto ma molto poco :D

Non sono della tua stessa idea Dark.. Non credo che gli arabi siano con il dente avvelenato da secoli, penso piuttosto che il dente avvelenato gliel'abbiano risvegliato gli accadimenti nei loro confronti dell'ultimo mezzo secolo.
Se loro ce l'hanno con l'occidente è perchè lo identificano (giustamente in parte) in coloro che li massacrano e li sfruttano ogni giorno, cosa per cui l'occupazione della Palestina prende risalto visto che è stata avallata dagli stessi poteri contro cui ora si scagliano (America, una parte d'Europa).

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Originariamente inviata da Godel

Non sono della tua stessa idea Dark.. Non credo che gli arabi siano con il dente avvelenato da secoli, penso piuttosto che il dente avvelenato gliel'abbiano risvegliato gli accadimenti nei loro confronti dell'ultimo mezzo secolo.
Se loro ce l'hanno con l'occidente è perchè lo identificano (giustamente in parte) in coloro che li massacrano e li sfruttano ogni giorno, cosa per cui l'occupazione della Palestina prende risalto visto che è stata avallata dagli stessi poteri contro cui ora si scagliano (America, una parte d'Europa).

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E noi non abbiamo il diritto di essere incazzati con loro perchè per secoli hanno tentato di sottometterci? Parlo sia delle Crociate sia del dopo.....per liberarci finalmente dell'Impero Ottomano abbiamo dovuto penare e lottare per circa due secoli! :D

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Originariamente inviata da twixina

Scoperto un sito con l'elenco di alcuni professori universitari additati come appartenenti alla comunità ebraica. Si diffonde la voglia di proscrizione. Anche i firmatari dell'appello contro la visita del papa alla Sapienza sono stati definiti una lobby giudaica di Girolamo De Michele
Così facendo, quella piccola miseria umana che è la risentita compilazione di nomi trova un senso all'interno di una funzione essenziale nello Stato moderno: l'immissione di ordine nella complessità dell'esistente attraverso la sua organizzazione in archivi, elenchi, mappe. Non si ricorderà mai abbastanza come i genocidi della modernità - in primo luogo quello ebraico - affondano la propria radice nella capacità di pianificazione razionale della burocrazia: come ha dimostrato Bauman (dando corpo empirico alle ricerche di Foucault e Deleuze sulla società di controllo), questa attività di organizzazione è ciò che rende incomparabile l'antisemitismo novecentesco con la restante tradizione di persecuzioni ebraiche.
La compilazione di una lista non è un atto neutro: ma non lo è neanche la semplice inclusione di un nome all'interno di un elenco. L'inclusione, la catalogazione, l'enumerazione sono atti con i quali la concreta singolarità di un individuo viene ridotta a cifra generalizzabile: tutti gli appartenenti alla lista finiscono così per essere appiattiti sul tratto generale che designa l'insieme, all'interno di un processo di spersonalizzazione che bypassa la capacità di giudizio critico. Compilare una lista non è, di per sé, un atto violento o ultimativo, dice la coscienza del compilatore; ed eseguire una pianificazione sulla scorta di una lista pre-compilata assolve l'esecutore dalla responsabilità dell'intera operazione. Gli esecutori potranno sempre accampare l'attenuante di aver eseguito un comando eteronomo (la "banalità del male"), i compilatori auto-assolversi dalle conseguenze. La leggenda che vuole le leggi razziali ininfluenti e inattuate e scarica la colpa del genocidio degli ebrei italiani sui soli invasori nazisti nasce, a voler concedere la buona fede, da qui (è la tesi, ad esempio, di Alberto Balboni, senatore di An, nel suo mai ripudiato libro Repubblica Sociale Italiana e Resistenza ). Aggiungiamo: chi compila dà per certo - e performativamente insinua che sia certo - che un tratto comune tra gli elencati esista. Oggi di nuovo gli ebrei, ieri gli zingari o i rumeni, prima ancora gli arabi o gli albanesi, e via computando. Un'operazione che il più delle volte è mistificatoria: asserire un tratto comune di comodo spesso nasconde il vero tratto, o la vera causa, come quando l'appartenenza a questo o quel gruppo di uno stupratore nasconde la sua effettiva appartenenza all'immaginario e alle pratiche maschili prima ancora che "etniche". Nel caso di questa lista, siamo ad un livello più raffinato: insinuare l'esistenza di una giudeo-connection nell'accademia italiana significa infatti insinuare che tale accademia sia eterodiretta, infiltrata, oscuramente sobillata. Guardiamo ai fatti: la "pretesa" di un nutrito gruppo di docenti di manifestare liberamente il proprio pensiero senza arrestarsi davanti ad un neo-guelfo principio di autorità (lo ha ricordato con fermezza Stefano Rodotà) è stata presa a pretesto, in un parossistico crescendo diffamatorio, per un attacco nei confronti dei docenti, poi della Sapienza, infine dell'Università italiana nella sua interezza. Volantini e manifesti così orientati e variamente firmati, ma sempre riconducibili a Comunione e Liberazione fanno tutt'ora mostra di sé nelle università e nelle scuole. Adesso altri insinuano che tra quei docenti vi sia una cospicua congrega giudaica. A quale mulino porta quest'acqua sporca? Dietro le apparenze, a quello di chi, nel rivendicare come naturali e al tempo stesso divinamente ispirate le posizioni clerico-reazionarie in materia di etica, scienza e financo logica espresse dall'attuale pontificato, non può che rigettare ogni voce dissenziente nel campo del male, dell'innaturale, dell'aberrante, del demoniaco. E se questo avviene tra le menti cosiddette pensanti, non è difficile capire che dinamiche simili, ma meno controllate, possano scaturire in menti meno "raffinate". Se, com'è accaduto, si nega persino ad Elie Wiesel un'autonoma capacità di esprimersi sul rapporto tra olocausto e fede nell'assoluto e lo si imputa di ricercare il plauso della borghesia illuministica milanese (Davide Rondoni sull' Avvenire del 27 giugno 2007), come stupirsi di atti che discendono dalla stessa intolleranza?
Chi compila, insomma, sfoga il proprio rancore politico, e forse avanza una richiesta di attenzione verso i prossimi padroni in cerca di obbedienti e servili esecutori; insinua sospetto e minaccia, sperando forse in un effetto d'insicurezza e precarietà psicologica e sociale nelle vittime della propria attività: ma soprattutto, inizia un inavvertito (dalla propria coscienza prima ancora che da altri) gioco all'apprendista stregone, i cui esiti sono, sul medio periodo, imprevedibili - il che non significa che non si presenterà qualcuno, prima o poi, a raccoglierne i frutti

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bisogna valutare bene il perchè questa lista sia stata compilata. io ne sono all'oscuro, ma se dovesse avere il fine di smascherare una mafia universitaria, non so fino a che punto citerei deleuze in questo senso.

premetto che sono ignorante in materia, quindi astengo per ora il mio giudizio, ma è anche vero che ci sono delle vere e proprie congregazioni millenarie che gestiscono e uccidono l'accademia. l'ho provato sulla mia pelle...

Dark, secondo te, la terra promessa dove sono andati in seguito alla fuga dall'egitto, era disabitata? Hanno sterminato i popoli che vi abitavano e distrutto le loro città, mai sentito parlare di gerico?
Pensi davvero che siano dei santi? forse non hai ben chiaro il fatto che in passato fossero considerati usurai...tu lo sai vero cosa fanno di solito gli usurai?

Sono il popolo maledetto da Dio...

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Originariamente inviata da Lo_Zio

Dark, secondo te, la terra promessa dove sono andati in seguito alla fuga dall'egitto, era disabitata? Hanno sterminato i popoli che vi abitavano e distrutto le loro città, mai sentito parlare di gerico?
Pensi davvero che siano dei santi? forse non hai ben chiaro il fatto che in passato fossero considerati usurai...tu lo sai vero cosa fanno di solito gli usurai?

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Non ho detto che erano santi, ma neanche meritano 3000 anni di persecuzione, ostracismo e ghettizzazione......

non l'abbiamo fatto con gli arabi che erano venuti direttamente a tentare di conquistarci, quindi perchè dovremmo farlo con gli ebrei che manco ci hanno rotto le palle?

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Originariamente inviata da Silent Enigma

Sono il popolo maledetto da Dio...

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In effetti :lol:

Se essere "eletti da Dio" causa sti problemi, me ne rimango come sto che è molto meglio :lol:

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Originariamente inviata da Lo_Zio

Dark, secondo te, la terra promessa dove sono andati in seguito alla fuga dall'egitto, era disabitata? Hanno sterminato i popoli che vi abitavano e distrutto le loro città, mai sentito parlare di gerico?
Pensi davvero che siano dei santi? forse non hai ben chiaro il fatto che in passato fossero considerati usurai...tu lo sai vero cosa fanno di solito gli usurai?

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si ma tutto questo non credo che potrà mai giustificare tutto quello che hanno subito.