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°holly°
trovo vergognoso che qualcuno ritenga che una società civile sia una società permissiva.
uccidere = barbarie
ergastolo = ridare alla pena il suo fine didascalico.
perché la pena non è eliminare una "mela marcia", lo scopo della pena è farti riflettere sui tuoi errori.
tu sei un uomo, l'altro comunque è un uomo. chi è senza peccato scagli la prima pietra. il massimo che puoi fare è dare un fine didascalico alla sua punizione. se tu uccidi un altro, compi un omicidio. allora non andresti ucciso anche tu? e chi ti uccide non andrebbe ucciso a sua volta? su che metro puoi stabilire chi vive e chi no?
andiamo, dopo anni di evoluzione dire queste cose è pura eresia.
Che cosa c'è di civile nella permissività e nel fatto che un assassino non si fa neanche l'ergastolo ai lavori forzati? E' questa la civiltà? Una comunità in cui ci sono punizioni all'acqua di rose? Una comunità in cui uno come Calisto Tanzi, che ha mandato in rovina decine di migliaia di persone, è serenamente nella sua villa?
Una comunità in cui Erika e Omar si fanno molto meno di 20 anni ciascuno in galera?
Una comunità in cui uno stronzo che uccide persone in stato di ubriachezza si fa A STENTO 5 o 6 anni di galera?
Bè, se per voi questa è civiltà io dico vaffanculo a questo tipo di civiltà e preferisco la mia "età della pietra", se è questo che pensate.
Sempre a recuperare, a pensare di poter redimere, a credere ai pentimenti, a dare seconde, terze, quarte possibilità....sono ANNI che vedo questo e ANNI che mi si rivolta lo stomaco di fronte a questo concetto di civiltà e di giustizia
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spartan117
1-se io non sono d'acordo con la pena di morte non sono un promotore di una società perimissiva
2-quindi dico che volgio leggi giuste che ci tutelano
3-non penso che comunque la pena di morte risolve i problemi
4-un criminale non è una mela marcia, una mela infatti che è maturata ed è marcita non può rimaturare, una persona che compie un crimine invece ha la possibilità per "rimaturare" sempre e comunque scontando la sua pena fino al giusto
5-la legge del taglione ora come ora sarebbe ridicola, disumana, ingiusta, contro i diritti dell'uomo
6-tutti hanno diritto di vivere,
7-se tu per esempio uccidi un assassino se a tua volta assassino, a tua volta devi essere giustiziato e così via
8-parlate troppo superficialmente della pena di morte, se per errore viene condannato uno non colpevole???? bisogna vivere nel terrore
9-posso capire che se ti uccidno un famigliare una peronsa non possa più vederci e non cerca altro che vendetta, ma la nostra società non è basata sull'istinto, ma su un pensiero più razionale se no saremo allo sfascio
10-(nonostante non sia cristiano) sono d'accordo con la morale cristiana come ladignità dell'uomo e della giustizia (come ha detto holly) ma a differenza dei cristiani del medio-evo basiamoci veramente su questi ideali che poi dovrebbero essere quelli di ogni società civile e democratica
Io spartan ti ammiro davvero
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Aggiungo che io non nego gli ideali cristiani NEL LORO INSIEME, ma nego in particolare quella parte da cui deriva che io persona onesta conto come uno stupratore, un violentatore, un boss mafioso....io RIFIUTO CATEGORICAMENTE questo concetto. Io, tu e chiunque altro di noi siamo centomila volte migliori di questa gentaglia che non merita nulla.
Una comunità che offra le stesse tutele anche a questa gente io non la definisco civile
spartan, considerando che l'indulto è stata una delle TANTE volte in cui si è dimostrato che un criminale in tantissimi casi rimane tale, con che coraggio dici ancora con tanta sicurezza che si può redimere?
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darkness creature
Aggiungo che io non nego gli ideali cristiani NEL LORO INSIEME, ma nego in particolare quella parte da cui deriva che io persona onesta conto come uno stupratore, un violentatore, un boss mafioso....io RIFIUTO CATEGORICAMENTE questo concetto. Io, tu e chiunque altro di noi siamo centomila volte migliori di questa gentaglia che non merita nulla.
Una comunità che offra le stesse tutele anche a questa gente io non la definisco civile
spartan, considerando che l'indulto è stata una delle TANTE volte in cui si è dimostrato che un criminale in tantissimi casi rimane tale, con che coraggio dici ancora con tanta sicurezza che si può redimere?
son stanca di quotarti dark... di qualcosa di sbagliato ti prego...
tornando seri hai perfettamente ragione... redenzione che parola è???
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Originariamente inviata da
darkness creature
Che cosa c'è di civile nella permissività e nel fatto che un assassino non si fa neanche l'ergastolo ai lavori forzati? E' questa la civiltà? Una comunità in cui ci sono punizioni all'acqua di rose? Una comunità in cui uno come Calisto Tanzi, che ha mandato in rovina decine di migliaia di persone, è serenamente nella sua villa?
Una comunità in cui Erika e Omar si fanno molto meno di 20 anni ciascuno in galera?
Una comunità in cui uno stronzo che uccide persone in stato di ubriachezza si fa A STENTO 5 o 6 anni di galera?
Bè, se per voi questa è civiltà io dico vaffanculo a questo tipo di civiltà e preferisco la mia "età della pietra", se è questo che pensate.
Sempre a recuperare, a pensare di poter redimere, a credere ai pentimenti, a dare seconde, terze, quarte possibilità....sono ANNI che vedo questo e ANNI che mi si rivolta lo stomaco di fronte a questo concetto di civiltà e di giustizia
ma dark, le mezze misure sai dove stanno di casa?
fra dare 5-6 anni e la pena di morte, c'è un abisso.
esistono le giuste misure. io non ho detto che QUELLO è il mio concetto di giustizia, perchè QUELLO è un concetto di giustizia pietoso. ho detto che QUELL'ALTRO metro è troglodita.
ora sei pregato di non travisare il senso delle mie parole, grazie.
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°holly°
ma dark, le mezze misure sai dove stanno di casa?
fra dare 5-6 anni e la pena di morte, c'è un abisso.
esistono le giuste misure. io non ho detto che QUELLO è il mio concetto di giustizia, perchè QUELLO è un concetto di giustizia pietoso. ho detto che QUELL'ALTRO metro è troglodita.
ora sei pregato di non travisare il senso delle mie parole, grazie.
Il mio era diventato anche un discorso generale, e in questo forse ho sbagliato.
Lo restringo ai crimini molto molto gravi, ma il concetto rimane uguale: dove lo trovate il coraggio di parlare di redenzione, visto che venite puntualmente smentiti dalla cronaca, salvo rari casi eccezionali?
Questo è ANCORA PIU' VALIDO in caso di crimini molto gravi, in cui le (già esigue) speranze di redenzione calano praticamente a zero.
Provate a dirmi se uno come Totò Riina si può redimere.
Ecco, quello è un esempio di uomo che avrei tranquillamente condannato a morte.
(Se dite di no pure a questo mi sa che faccio meglio a ritirarmi da sta discussione o corro seri rischi di snocciolare male parole :D)
(Aggiungo che in linea generale il concetto di "mezza misura" non mi è mai stato granchè simpatico.....e non mi vergogno affatto di questo)
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Originariamente inviata da
darkness creature
Il mio era diventato anche un discorso generale, e in questo forse ho sbagliato.
Lo restringo ai crimini molto molto gravi, ma il concetto rimane uguale: dove lo trovate il coraggio di parlare di redenzione, visto che venite puntualmente smentiti dalla cronaca, salvo rari casi eccezionali?
Questo è ANCORA PIU' VALIDO in caso di crimini molto gravi, in cui le (già esigue) speranze di redenzione calano praticamente a zero.
Provate a dirmi se uno come Totò Riina si può redimere.
Ecco, quello è un esempio di uomo che avrei tranquillamente condannato a morte.
(Se dite di no pure a questo mi sa che faccio meglio a ritirarmi da sta discussione o corro seri rischi di snocciolare male parole :D)
(Aggiungo che in linea generale il concetto di "mezza misura" non mi è mai stato granchè simpatico.....e non mi vergogno affatto di questo)
vabbè comunque io penso che non si può generalizzare su chi può redimersi e chi no, perché non siamo nella testa delle persone. in ogni caso, il punto in cui credo siamo palesemente in disaccordo, è il fine della pena, che per te è di punire, per me è didascalico (vedi Cesare Beccaria, idolo assoluto).
io penso, come suggerisce Beccaria appunto, che il fine della pena è didascalico, e con la pena di morte non risolvi proprio niente.
e ora ho trovato la radice del problema fra me e te. applauso please. 8-)
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°holly°
vabbè comunque io penso che non si può generalizzare su chi può redimersi e chi no, perché non siamo nella testa delle persone. in ogni caso, il punto in cui credo siamo palesemente in disaccordo, è il fine della pena, che per te è di punire, per me è didascalico (vedi Cesare Beccaria, idolo assoluto).
io penso, come suggerisce Beccaria appunto, che il fine della pena è didascalico, e con la pena di morte non risolvi proprio niente.
e ora ho trovato la radice del problema fra me e te. applauso please. 8-)
Infatti Beccaria doveva farsi i cazzi suoi secondo me :lol: :lol:
Comunque non è che ci volesse molto ad arrivare a sta radice, mica è la prima volta che dibattiamo su sta cosa :040:
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darkness creature
Infatti Beccaria doveva farsi i cazzi suoi secondo me :lol: :lol:
Comunque non è che ci volesse molto ad arrivare a sta radice, mica è la prima volta che dibattiamo su sta cosa :040:
zitto e applaudi XD
vabbè secondo me beccaria è un idolo. punto.
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dark, non mi hai capito forse, e non hai capito nessuno che è contro la pena di morte qua, per me civiltà non è l'indulto, non è sconti di pene o cose similil, per civiltà e giustizia sono pene giuste, se uno deve stare in carcere a vita 'sta in carcere a vita, ma sia con l'indulto e con gli sconti e sia con la pena di morte non risolvi niente e tu lo sai, non inneggiare alla morte come se fosse una cosa buona e giusto perchè altrimenti potrei chiamarti antiquato (se non altro) e sei uguale algi assassini, invece non sei un assassino ma una persona civile, nei regimi non c'è una seconda possibilità, ma se te fai uno sbaglio la vorresti una seconda possibilità o no???????