PENA DI MORTE: L'ONU APPROVA LA MORATORIA

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Originariamente inviata da spartan117

allora dimmi, a un mafioso gli hanno insegnato fin da bambino a fare quello, lui pensa che quello è giusto perchè ha fatto il mafioso tutta la vita e fin da bambino gli hanno insegnato quelllo, che colpa ne ha lui se è nato tra mafiosi??? non può avere la possibilità di sapere come vivono le persone oneste e provare diventarlo???? non può avere la possibilità (sempre in carcere) di capire l'errore che ha fatto???

tu dove preferiresti vivere??? negli stati uniti dove ogni 3x2 c'è un criminale che uccide e dove le persone non si sentono protette ma c'è la pena di morte o in uno stato (prendiamo come esempio uno del nord europa come norvegia o islanda) dove la criminalità è bassa e quei pochi criminali che ci sono vengono puniti severamente ma senza uccidere nessuno????? e in questi paesi le persone si sentono veramente tutelate e al sicuro.

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Si può avere entrambe le cose: uno Stato che punisce severamente come dovrebbe e in più per i casi speciali ha la pena di morte, per rimuovere dalla comunità individui particolarmente pericolosi

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Originariamente inviata da darkness creature

Si può avere entrambe le cose: uno Stato che punisce severamente come dovrebbe e in più per i casi speciali ha la pena di morte, per rimuovere dalla comunità individui particolarmente pericolosi

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bene, in questi stati le persone si sentono sicure e la giustizia funziona talmente bene che non c'è la pena di morte e anche i loro abitanti non la vogliono,e sono i paesi più sviluppati al mondo

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Originariamente inviata da spartan117

bene, in questi stati le persone si sentono sicure e la giustizia funziona talmente bene che non c'è la pena di morte e anche i loro abitanti non la vogliono,e sono i paesi più sviluppati al mondo

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Non basta la presenza o assenza della pena di morte per definire il grado di civiltà di un Paese.

Io sono del parere, come detto prima, che le mele davvero marce non possano rimaturare, e che quindi vadano buttate nella spazzatura per evitare che danneggino le altre sane....

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Originariamente inviata da darkness creature

Non basta la presenza o assenza della pena di morte per definire il grado di civiltà di un Paese.

Io sono del parere, come detto prima, che le mele davvero marce non possano rimaturare, e che quindi vadano buttate nella spazzatura per evitare che danneggino le altre sane....

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1-no infatti è solo una parte del grado che può definire la civiltà di un paese, e tra i paesi civili a parte gli stati uniti (anche per altri motivi) non c'è nessun altro paese con la pena di morte
2-la pena di morte non è civile
3-io e te rimarremmo sempre di idee opposte

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Originariamente inviata da spartan117

1-no infatti è solo una parte del grado che può definire la civiltà di un paese, e tra i paesi civili a parte gli stati uniti (anche per altri motivi) non c'è nessun altro paese con la pena di morte
2-la pena di morte non è civile
3-io e te rimarremmo sempre di idee opposte

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Le prime due no, ma la 3 è vera sicuramente :lol:

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Originariamente inviata da darkness creature

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le mele davvero marce non possano rimaturare
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Possono fermentare e quindi, distillate, la si ottiene un'ottima bevanda: il Calvados! ;)


http://www.calvados-coquerel.com/Ima...15ans-maxi.jpg

Sono contro la pena di morte, perchè nessuno ha il diritto di uccidere altre persone anche se quest'ultime hanno sbagliato, fino a commettere delle azioni brutali o contro natura. La pena di morte a mio parere, non serve a nulla...L'uomo o la donna condannata/o a tale pena, più che essere punito viene in qualche modo liberato dalle sue colpe...E' successo molte volte, specialmente in America, che alcuni detenuti condannati a morte dopo quest'ultima risultassero innocenti...In uno stato, specialmente corrotto, e con questo spero di non offendere nessuno anche perchè con totale sincerità mi presto ad esporre le mie opinioni, molti avendo amicizie e soldi possono liberamente comprasi un alibi e far ricadere le colpe su un'innocente, con questo però nn intendo dire che tutti sono innocenti, spero che almeno la maggior parte sia colpevole, ma a volte, non è così. Concludendo direi che il carcere a vita sia la punizione più giusta per coloro che hanno commesso un delitto o altro, nuocendo fisicamente ed psicologicamente ad altre persone. La pena deve essere adeguata alla colpa commessa.