Assolutamente contraria
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Assolutamente contraria
sono favorevole se una donna non ha i mezzi, i soldi, la responsabilità di portare avanti una nuova vita, o addirittura abbandonarlo, ucciderlo appena nato e altre crudeltà. (molte non sanno delle strutture di accoglienzam ke spesso non danno il giusto affetto a 1 bambino..)
sono favorevole anke se la gravidanza fosse frutto di una violenza sessuale, non riuscirei a guardare il mio bambino pensando ke l'uomo ke mi ha struprata è il suo papà.
sarei favorevole se il bambino avesse una grave malattia ke lo porterebbe a sofferenze inaudite quando + innocente e puro di così non si può.
xò sinceramente IO, ME STESSA non riuscirei credo mai ad abortire.. x la sensibilità ke ho io un'aborto lascia 1 vuoto psicologico non indifferente, credo ke lo farei forse x una caso estremo.
l'aborto è un traguardo importante, abolirlo sarebbe ingiusto.
probabile, xò mi ci devo trovare...ora come ora ti dico di no... forse xkè nella mia testolina romantica 1 bambino deve esser figlio dell'amore (ank se spesso nn è così, nemmeno nelle coppie sposate -.-'')
Brutte ***** egoiste, dovevano abortire i loro genitori! cosi non nascevano, ste stronze che uccidono i bambini.
ps: sono ironico, onde evitare un ban seduta stante.
ps2: ottima console.
pps:Facile dire esistono gli orfanotrofi, più difficile è far crescere un bambino dopo di se, farlo nascere, e poi separarsene xkè non lo si può accudire, anche se si vorrebbe.
Ma voi che siete contro l'aborto, pensate che una donna che abortisce lo ritenga un contracettivo? se sceglie di abortire state pur certi che avrà tenuto conto di tutte le possibili evenienze, non è mica bere un bicchiere d'acqua abortire.
C'è chi nella sua ottica riuscirebbe a non soffrire nel far crescere un bambino e poi lasciarlo in orfanotrofio, ci sono altri invece che ritengono che sia più crudele farlo nascere e tenerlo in orfanotrofio, o qualche altro motivo...Resta il fatto che NON POTETE imporre la vostra moralità ad altri, io voglio essere libero di scegliere se abortire o no, ma sopratutto di reputare un feto diverso da un bambino. Se tu sei cattolico o un veggente, o qualsiasi altro tipo di persona che ritiene che i feti siano uguali ai bambini, sei liberissimo di non abortire, ma nel momento in cui io non lo credo, xkè diavolo dovrei, per paura di uccidere qualcosa che non è un bambino, che dal mio punto di vista non è una "vita", farlo diventare qualcosa che io reputo una vita e poi darlo via, condannandolo alla sofferenza?
Ma tenetevi le vostre opinioni, non frega niente a nessuno se per voi un feto è o non è un bambino, lo scelgono i genitori se è un feto o un bambino.
Chiudete questa inutile discussione e riapritela nel momento in cui arriverà uno scienziato con la CERTEZZA sul fatto che un feto sia o meno una vita intesa come essere senziente. Qui è come discutere se si va in paradiso.