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se vuoi una ferrari te la guadagni...e poi se e rossa e pure la benvenuta :lol: :lol:
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Originariamente inviata da Che
se vuoi una ferrari te la guadagni...e poi se e rossa e pure la benvenuta :lol: :lol:
e in che modo? :shock:
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Originariamente inviata da Che
se vuoi una ferrari te la guadagni...e poi se e rossa e pure la benvenuta :lol: :lol:
vabè dai lascia perdere sto topic va :ok:
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lascia perdere tu...dai e pure il tuo compleanno (auguri) vatti a fare un giro in ferrari
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Originariamente inviata da .giulia.
e in che modo? :shock:
Vai a fare la dittatrice comunista :lol:
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a certa gente un po' di dittatura farebbe bene!
si toglierebbero un po' di tarli dalla testa...peccato ke ci sono anke dei rispettabili nella parte opposta ke nn se lo meriterebbero...
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Qui ha ragione John....in un comunismo puro non esisterebbe nè Ferrari nè panda....ma solo la LADa per tutti...l'individuo cerca la differenziazione però...un pò in tutto...oppure cerca di uniformarsi...son due tendenze che contrastano tra loro e dentro quasi ognuno credo...
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Originariamente inviata da X-fun
Marx avrebbe detto che i figli dell' operaio devono avere le stesse possibilità dei figli dell'imprenditore? :roll: :lol:
Per comunismo o società comunista s'intende una società priva di distinzione di classe e nella quale vengono esercitati la proprietà e il controllo collettivo dei mezzi di produzione, dei servizi, dei beni e così via, eventualmente nell'ottica di una (parziale o totale) abolizione della proprietà privata. Quindi gli imprenditori andrebbero aboliti?
Il «comunismo democratico» è una chimera. Se infatti si sopprimono il mercato e la proprietà privata, assoggettando l’intero sistema economico al potere politico, la società civile perde ogni autonomia e diventa impossibile garantire le libertà individuali e collettive.
E' innegabile che le tragedie dei Gulag in Italia siano poco note e che rappresentino un tabù che la sinistra cerca di ignorare. Sul perché possono esserci pochi dubbi: perché la storia del gulag dimostra, al di là di ogni ragionevole dubbio, che non solo la dimensione repressivo-omicida è stata consustanziale al comunismo fin dall’inizio della sua versione russa (il meccanismo del terrore si mise in moto già nelle prime settimane del 1918) e dunque indipendentemente dallo «stalinismo», ma indica altresì che quella dimensione è sempre stata e continua a essere propria del comunismo in ognuna delle sue varie incarnazioni.
Ma siamo sempre lì lo stalinismo e i gulag sono una distorsione del pensiero comunista.
No naturalmente gli imprenditori non sarebbero aboliti perchè sarebbe imprenditore il popolo stesso.
Cmq sn sempre gli stessi discorsi....
Ah! Magari se dopo un copia-incolla citassi le fonti! :nice:
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Originariamente inviata da John Galliano
la storia dei bisogni primari non sta in piedi, perchè non si può non fare i conti con le passioni, le voglie, i beni superflui...
Cmq stiamo parlando di una dottrina della metà dell'800...il concetto di beni superflui era un po diverso....