Questo penso che sia l'esempio più illuminante:
Sesso e coca col parlamentare
Mele (Udc): "Sono io ma niente droga"
"Si chiama Cosimo Mele, ha 50 anni, pugliese, deputato, in questa legislatura è membro della commissione Ambiente e qualche anno fa, nel 1999, fu coinvolto in una brutta storia di tangenti e corruzione. Alle 20 e 38 di stasera, dopo trentasei ore di atroci dubbi e cristiane sofferenze fa outing con l'agenzia di stampa Ansa "per evitare - dice - speculazioni politiche a danno del partito": " Quel parlamentare sono io, ma droga non ne ho vista e la signora mi era stata presentata quella sera a cena da amici". La "signora" è la squillo che è finita in overdose all'ospedale San Giacomo sabato mattina dopo una notte a luci rosse in compagnia di un parlamentare - e di un'altra squillo - all'hotel Flora, un luogo e un mito della "Dolce Vita" di Fellini, dove Mastroianni accompagnava Anita Ekberg e faceva a cazzotti con i paparazzi. " (continua nel link)
In buona sostanza si tratta di un deputato che, pochi giorni prima, aveva organizzato con il partito UDC baciapile il Family Day, e che è stato beccato dopo poche ore con due puttane, due, in un albergo romano, in quanto una di queste, imbottita di cocaina, è andata in overdose e sono accorsi ambulanze e polizia. Bestiale fu la giustificazione data dal suo capo partito Casini (nomen omen): "Ma un parlamentare sta tutta la settimana fuori lontano dalla famiglia, va compreso ..."
Comunque, il fatto bestiale è che si è ripresentato, sperando nella memoria corta italiana:
Cosimo Mele sindaco, il protagonista dello scandalo dell'Hotel Flora, vince a Carovigno (Br): "Il mio riscatto"
""E' il mio riscatto, parte da qui, dalla mia città che mi ha sempre voluto bene. Ricomincio da qui". Sono le prime dichiarazioni di
Cosimo Mele, 56 anni, l'ex deputato dell'Udc dello scandalo a luci rosse dell' estate 2007 nell'Hotel Flora di Roma, che ha già avviato i festeggiamenti per l'elezione a sindaco di Carovigno (Brindisi). I dati non sono ancora definitivi ma in città sono già partiti i caroselli dei suoi sostenitori raggruppati in sette liste civiche.
Mele è il deputato che nel luglio del 2007 si trovava in una suite dell'hotel Flora di Roma con due donne, una delle quali accusò un malore e disse di aver assunto cocaina ceduta proprio dal deputato che ha sempre negato gli addebiti e che sta ancora affrontando gli strascichi giudiziari di quella vicenda. Subito dopo i fatti Mele fu costretto a dimettersi dall'Udc e non fu più ricandidato al Parlamento. " (continua nel link)
L'elettore italiano è come quelle fosse biologiche che riescono a ricevere di tutto. Come disse in una intervista De Gaulle ad Indro Montanelli:
"L'Italia non è un Paese povero. E' un povero Paese ..."